La sera la passo sdraiata sul letto, con le cuffie alle orecchie e giocherellando con la catenina e la targhetta incisa che mi ha regalato Cameron.
È cambiato tutto in così poco..
Mi squilla il cellulare e, appena mi accorgo che è Marta, rispondo.
"Pronto?"
"Hey"
"Ciaoo"
"Come stai?"
"Ma si, tu?"
"Bene, bene. Ho una proposta che ti renderà felice"
"Dimmi ahahah"
"Che ne dici se facessimo un'uscita a quattro? Tu e Cameron ed io e il mio ragazzo"
È da tanto che io e Marta non ci sentiamo, ci siamo allontanate un po' e mi manca davvero tantissimo.
Diciamo che era più semplice quando ci vedevamo a tutti gli intervalli e potevamo stare insieme di più.
Ora ci vediamo solo a danza, anche se a volte nemmeno quello.
"Non me la sento e poi, da quando tu sei fidanzata?"
"Da due settimane"
"Ah.."
"Scusa se non te l'ho detto"
"Fa niente"
Prima eravamo molto più legate, ma voglio che torni tutto a posto.
"Ti va di venire a casa mia domani?"
Voglio assolutamente recuperare il tempo perso con la mia migliore amica.
"Si, per che ora?"
"Alle 15?"
"Va bene"
"A domani"
"A domani"
-
Finalmente venerdì!
Alla prima ora consegnano le verifiche di fisica e vedere che sono riuscita ad iniziare meglio il pentamestre, mi rende felicissima.
Al contrario invece, sembra pensarla Federico che appena vede il suo 4, lo fissa per un attimo e poi lo sbatte sul banco, senza seguire la correzione del compito della professoressa.
L'ora dopo facciamo italiano, una noia incredibile.
Poi ci sono matematica, inglese ed informatica.
Alle 13 finalmente siamo liberi di uscire e proprio quando penso di poter parlare tranquillamente con i miei amici, noto che **** si avvicina a me.
"Ciao" mi saluta
"Ciao" rispondo
"Ti va di fare due passi?"
"Ehm..va bene. Aspetta solo che avviso i ragazzi"
"Certo"
Mi avvicino ad Abby e le dico che non tornerò a casa con loro e di avvisare anche gli altri.
"Andiamo?" Domando tornando di nuovo da lui
"Si" risponde sorridendo
Iniziamo a camminare senza una meta, almeno io non devo andare da nessuna parte, seguo semplicemente lui.
"Come vanno le cose?" mi domanda
"Tutto bene, tu invece?"
"Bene"
"Ti volevo parlare di una cosa.." dice rimanendo vago
"Dimmi"
"Volevo dirti che ho capito di aver esagerato l'anno scorso, ho fatto male ad coalizzarmi, se così si può definire, con Noemi per quella che definiva «la sua vendetta»"
Già, Noemi, la mia ex migliore amica, voleva vendicarsi perché io l'avevo aiutata a passare un brutto momento parlandone con una specie di psicologa. Non ho mai capito cosa le desse fastidio, dato che io ero sempre pronta ad aiutarla, come faceva lei d'altronde, solo che si rivelò una persona falsa e meschina. Almeno questa è il mio punto di vista delle cose,
"Però non posso scusarmi con te.." continua ad un tratto
"Eh?"
"Hai capito bene, io sono qui per dirti solo che ho capito il mio errore, ma non mi sembra di dover dare delle scuse per aver detto cose che penso"
"Ah si, allora avresti il coraggio di dirmi tutto ciò che hai detto quel maledettissimo giorno?!" Dico alzando la voce e guardandolo negli occhi
"Si, sei una poco di buono, che sei una persona falsa, una rompi palle e che ti odio."
"Lo pensi davvero?" Dico trattenendo le lacrime.
Non mi mostrerò un'altra volta in lacrime e vulnerabile davanti a lui.
"Si, ho sempre pensato tutto."
"Sai, ci vuole coraggio per dire cose non vere" dice qualcuno alle mie spalle.
Appena mi volto vedo Cameron che mi raggiunge e si posiziona affianco a me.
"E tu chi saresti?" domanda
"Quello che ti spaccherà la faccia"
"Oh stai calmo. Io sono venuto qui solo per parlare sei tu Asia che hai fatto la scenata"
"Senti è meglio se te ne vai" dice Cameron serrando la mascella
"No, lascia stare, andiamo via noi" dico prendendo per mano Cam e iniziando a camminare.
Camminiamo per qualche secondo, finché non mi volto indietro
"Ah e se mi vedi per i corridoi, non calcolarmi più" dico
"Addio Asia" dice lui
"Addio Diego" dico voltandomi di nuovo
-
"Ti va di parlarne?" mi domanda Cameron una volta arrivati a casa
"Non ora e poi tra poco arriva una mia amica a casa mia"
"Okay, però ci sentiamo più tardi"
"Va bene" dico sorridendo
Entro in casa e senza nemmeno pensarci inizio a fare compiti su compiti, per non fermarmi nemmeno un momento a pensare a ciò che è accaduto poco fa.
Alle 15 in punto arriva Marta.
"Hey"
"Ciaoo"
Parliamo per un po' di diverse cose, tra scuola, danza e il resto, fin quando si ricorda che doveva venire qui, soprattutto perché voleva che le raccontassi tutto.
Inizio così a raccontarle nei minimi dettagli di Cameron , finché arriva il momento di parlare di Diego.
"Ha influenzato l'idea che avevano di te tutte le persone che gli parlavano"
"Lo so"
"Ma non hai detto che è venuto a parlarti tranquillamente"
"All'inizio si, poi però ha detto che mi ha chiamata per dirmi che ha capito l'errore, ma che non mi avrebbe chiesto scusa"
Senza dire nulla la mia amica, mi si avvicina e mi abbraccia. Potrà sembrare una cosa strana, ma sento che siamo ancora quelle che eravamo un po' di tempo fa.
Possiamo ancora tornare ad essere le migliori amiche che, in qualsiasi momento, si sostenevano.
-
La sera io e Cameron ci sentiamo al telefono.
"Sto meglio" dico
"Non dirmi cazzate"
"È la verità"
"Sicura?"
"Siii"
"Come hai fatto a trovarci?"
"Abby mi ha detto che andavi via con quello e visto che non mi fido di lui, vi ho seguiti. Quando l'ho sentito dire quelle cose su di te non ci ho più visto.."
"Non dovevi seguirci"
"Non dovevo, ma ho fatto bene"
"Forse ha ragione infondo"
"Asia, non dirlo nemmeno. Sei molto più di quel che credi e di quello che crede quello là"
"Ti voglio bene, Cameron"
"Si, anche io.."S/A
Heyyyyy, sono felicissima oggi.
Finalmente è stato rivelato il nome di quel ragazzo che ha significato molto nella vita di Asia.
Cooomunque, per chi non lo sapesse, il 6 febbraio uscirà nelle librerie d'Italia il libro "STARLIGHT" di cristinastories che sta scrivendo anche qui su wattpad e consiglio a tutti di leggere.😍
Spero che stiate tutti bene.
Marti🌹
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YOU STEAL MY BREATH.
FanfictionAsia è una ragazza forte all'apparenza, ma ha alle spalle un passato da dimenticare, per questo considera l'inizio del liceo un modo per ricominciare da capo, insieme al suo migliore amico Federico, l'unica persona che le è sempre stato accanto. Nel...