14- Jimin, aiutami ti prego

1.1K 101 34
                                    

Chaeyoung's pov

Camminammo per circa mezz'ora.
Ci fermammo poi per prendere un gelato, anche se io non avevo molto fame visto che avevamo mangiato tantissimo a pranzo.

Entrammo nel primo locale che ci capitó a tiro.

Non c'era molta gente quindi non dovevamo aspettare molto.

Ci sedemmo in un tavolino libero, mentre Taehyung ci chiede cosa volevamo prendere.

Io ordinai solo un bicchiere di acqua visto che avevo abbastanza sete.

Detto ciò Taehyung andò ad ordinare, poi tornó da noi, sedendosi nel posto in cui era prima.

____

Dopo aver preso le cose che avevamo ordinato, cominciammo a mangiare in silenzio.

Io continuavo a guardare Jimin e  quella ragazza.
Stavano così vicini l'un l'altro, lei gli stringeva un braccio, come se fosse il suo fidanzato e questo mi faceva incazzare più del solito.

Ad un tratto però gli mise la mano sulla guancia e gli baciò l'altra sull'estremità tra la guancia e le labbra.

Io mi alzai di scatto senza pensarci.

<Vado in bagno>
Dico arrabbiata, ma in realtà era solo scusa per non vederli più davanti a me.

Jimin mi guardò sorpreso, ma io lo ignorai e me ne andai in bagno e Jungkook mi seguì, non so perchè, ma forse aveva notato che io mi ero innervosita per quei due.

Entrai in bagno chiudendo la porta dietro di me e feci finta di non accorgermi di Jungkook.

<Chae>
Sento chiamarmi da lui appena dietro la porta.

Io nel mentre restavo lì in bagno a guardarmi allo specchio.

Volevo piangere di nuovo in quel momento e forse stavo capendo che pensare e a Jimin sia solo una perdita di tempo.

Però non capisco, nonostante io volessi scegliere Jungkook, il cuore mi diceva che io in realtà volevo Jimin.

Ogni volta che pensavo al suo nome, mi batte forte il cuore.

Appoggiai la mano sul petto, nel punto preciso del battito e sospirai.

Nel frattempo una lacrima mi rigava la guancia.

Chiusi gli occhi e promisi, inutilmente, a me stessa di smettere di pensare a Jimin.

So perfettamente di fallire miseramente, ma almeno volevo provarci, non volevo continuamente a star male per lui.

Sentì poi un tonfo improvviso:
Jungkook entrò di colpo in bagno e si avvicinò a me.

<Chae... che hai?>
Mi chiese preoccupato.

<N-Niente... lasciami sola>
Gli rispondo.

Lui rimase lì, zitto, senza fare un passo.
Mi guardava soltanto.

Poi però posò la mano sul mio collo e tirandomi la testa verso di lui mi diede un bacio sulla fronte.

Io arrossì tutto d'un botto.

<Chae>
Parlò ancora.

Io mi limitia a girare lo sguardo verso di lui, aspettando che finisse ciò che voleva dire.

Aprì bocca, sperando che continuasse a parlare, ma così non fu, la richiuse di nuovo e si mise una mano tra i capelli quasi sbuffando.

<Vieni>
Disse in fine, afferrandomi la mano, per poi trascinarmi fuori dal bagno.

Perché A Me? || BTS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora