Capitolo 14.
"Sai sono contenta che tu abbia accettato di aiutarmi coi compiti" mi disse Ginny felice.
Eravamo nella biblioteca e, dopo aver lanciato l'incantesimo per cancellare la memoria del ritrovamento della lettera di Jack, le dissi che mi ero assentata per fare la doccia e lei, dato che diceva di avere un vuoto, le dissi che probabilmente si era addormentata.
Lei mi credette quasi subito, dicendomi che non avrei avuto motivo di mentirle.
Dicendo così mi faceva sentire sempre più in colpa per quello che avevo appena fatto alla mia migliore amica.
"Figurati" dissi io, semplicemente.
La lettera ero riuscita a nasconderla in tempo e, in tutta fretta l'avevo chiusa dentro un cassetto.
È meglio che sto attenta a quanto entra Ginny in camera mia, mi dissi.
Avrei dovuto prendere delle precauzioni, così mentre lei si concertava su Erbologia, io mi dedicai alla ricerca di incantesimi per proteggere i miei effetti personali.
Degli scudi che avrebbero protetto i miei segreti e che non si sarebbero aperti con un semplice Alohomora.
Ne trovai uno che poteva fare al caso mio e me lo appuntai sul mio quaderno, senza farmi notare.
Perdonami, Ginny, perdonatemi tutti, ma non posso permettere che...
Terminatolo studio, dissi a Ginny che sarei andata nella mia stanza a posare i libri e poi sarei scesa per il pranzo.
In realtà, speravo di poter leggere la lettera che mi aveva lasciato Jack e di sperimentare il nuovo incantesimo.
Corsi più in fretta che potei e mi chiusi la porta alle spalle con unincantesimo per non essere disturbata.
Mi diressi verso la scrivania, gettando i libri sul pavimento, e cercai la lettera.
La trovai e lessi quello che mi aveva scritto col sangue.
Sarà il suo o di qualche animale?
Senza curarmi molto della provenienza di quel sangue, lessi il contenuto, quello che aveva letto anche Ginny ma, per fortuna, ora non poteva più ricordare.
Mia Cara Hermione,
finalmente ti ho ritrovato.
È stato difficile arrivare qui, arrivare fino a te. Mi sono nascosto dai tuoi occhi e da quelli dei tuoi compagni fino al giorno del ballo.
Sapevo che sarei potuto entrare indisturbato, nessuno avrebbe fatto caso a me.
Ma tu mi hai sorpreso, come fai sempre.
Mi hai trovato per prima, alla fontana.
Ti ho osservata e poi mi sono avvicinato.
Avrei voluto rinfacciarti quello che mi avevi fatto: mi hai abbandonato, mihai lasciato solo per combattere una guerra che non è mai stata tua,invece di stare al sicuro con me, nella tua vecchia casa a Whitechapel.
Ora che ti ho ritrovato, ti prometto che tornerai a casa con me. Ho deciso che ti lascerò finire gli studi prima, ma sappi che al tuo minimo tradimento nei miei confronti, darò il peggio di me e ti obbligherò a venire via con me.
STAI LEGGENDO
Unchain my Heart || #Wattys2017
FanfictionFanfiction - Dramione. Ormai è passato un anno dalla fine della Seconda Guerra Magica ed Hogwarts è pronta a riaprire i suoi cancelli ai suoi cari studenti, sia al favoloso e famoso Golden Trio, ammirato da tutta la popolazione magica per il suo co...