ESTRANGED

•Parte 7•

Axl pov
Rosy è sul letto fradicia e ansimante, ha gli occhi chiusi, ma è viva dato che non fa altro che tossire acqua. La copro velocemente con una coperta, visto che è nuda; ha un corpo così esile e pieno di cicatrici che devo distogliere lo sguardo per non piangere. Ripenso a quello stronzo ubriaco che è ancora di là, Duff si è alzato ed è corso via a smaltire la sbornia nel suo bagno. Mi avvicino al moro e gli dò un pugno sullo zigomo, poi ancora nello stomaco e calci dove capita: sul viso, all'addome e anche sulle palle. Non ci vedo più dalla rabbia, tiro calci cercando di non piangere,-ti rendi conto che cosa le stavi facendo pezzo di merda?- gli urlo, ma non penso mi senta più. Arriva Jeff dal nulla e mi ferma cingendomi braccia e spalle; mi fa sedere sul letto, dietro le mie spalle c'è una Rosy devastata dalla vita. Ha portato via Slash, che ha lasciato una scia di sangue. Ora è seduto accanto a me:-Will che cazzo fai? Momenti ci rimane quello stronzo!- mi dice con un'aria di rimprovero,- Non lo so Jeff cosa mi è preso....guardala- dico indicando mia sorella che dorme- È la mia unica priorità ora, e non riesco a proteggerla....lei non può riamanere con me ecco-dico con afflizione.- Cosa preferiresti fare? Riportarla dal padre che aspetta solo di farla fuori?....Will pensaci! Sei un bravo fratello e ce la farai; inizia a stare di più con lei invece di andare a ubriacarti, puzzi di alchool-mi rimprovera andandosene, ma sul ciglio della porta si gira e mi sorride come un vero amico sa fare. Ha ragione devo darmi uan regolata e pensare solo a lei, almeno finchè non starà abbastanza bene da poter uscire da questa camera.

Rosy pov
Apro gli occhi ed ho un forte senso di nausea, c'è mio fratello di schiena, seduto sulla sponda opposta del letto,sembra triste.-Will...- lo chiamo incerta; lui si gira e mi sorride, ha gli occhi lucidi.-Ehi bocciolo! Tutto ok ora?- mi domanda sorridendo e mascherando la tristezza,-Ho avuto paura, quel ragazzo era ubriaco perso e cercava di fare sesso con me...per conoscermi ha detto-,lo vedo innervosirsi e stringere le lenzuola nelle mani.-Calmo-gli dico toccandogli un braccio-Non è riuscito a fare un granchè-, lui si gira e mi guarda incredulo-Non è riuscito a farti un granchè?! Ma se quasi ti affoga? E quella mora sulla gamba?-,cerco di giustificarmi-Era ubriaco e mi ha fatta cadere sul bordo della vasca mentre cercava di tirarmi su-,-E ti sembra normale?..Rosy basta giustificare quello stronzo, vivi la realtà dei fatti per favore...e poi tu lo sai meglio di me come scindere dalle buone e cattive intenzioni-,abbasso lo sguardo e una lacrima mi percorre la guancia-...quest'ultima potevi anche evitarla..- gli dico a mezza voce. Si stende accanto a me e mi chiede scusa senza molte cerimonie, un semplice e sentito perdono. Allaccio le nostre mani e mi avvicino ancora di più a lui, che puzza di fumo, alchool e smog; ora capisco dove era andato a finire. Gli stringo forte la mano e gli sussurro all orecchio-Non è colpa tua Will-. Lui apre gli occhi lucidi e mi sorride; lo bacio sulla guancia e gli dico di stare tranquillo.