Il labirinto dell'anima

• Il mio amore è differente •

*Spazio dell'autrice*
Prima di leggere vi annuncio che sarà un capitolo un più "porno" del solito spero che gradirete.
Come dire è un po' meno riflessivo questo capitolo rispetto ai precedenti, qui si passa direttamente ai fatti! 😂
Che poi d'altronde sono quelli che contano di più, anche nella vita, perché le persone parlano parlano buttando fuori una marea di stronzate, quando in realtà in fatti non valgono niente.
Tornando alla ff vi auguro una buona lettura e spero che il capitolo vi piaccia come il precedente. 😁
CAPITOLO VIETATO AI MINORI🚫👶🏻😂

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Quel bacio così intenso fu la somma di tutti quelli che non c'eravamo potute dare, durante il tempo infinito in cui eravamo state separate.
È vero quando si dice che più si aspetta qualcuno di così importante per così tanto tempo e più quando ritornerà sembrerà di vivere il tutto in maniera più profonda ed intensa, tutte quelle emozioni vissute insieme saranno amplificate, tutto ciò che prima si dava per scontato non lo sarà più.
L'avevo aspettata, desiderata, amata e stavo persino arrendendomi, fino a  che il nostro amore non ci ha riportate ancora una volta qui, insieme.
Le mie mani non facevano altro che indugiare ovunque sul suo corpo perfetto, andando a squadrare con decisione le sue forme prorompenti, volevo sentirla solo mia, volevo farci l'amore quello vero, quello che avevo desiderato per così tanto, ma sapevo già che quel bacio così appassionato era già un grande passo per noi.
"Perché lo stiamo facendo?" Disse improvvisamente lei, interrompendo bruscamente quel meraviglioso scambio di pareri tra le nostre lingue, i suoi dubbi tornarono prepotentemente a invadere la sua testa e io mi sentii impotente dinanzi a quella sua confusione, così cercai nuovamente contatto con le sue labbra che tanto mi erano mancate, ma lei indietreggio prima che il contatto avvenisse, lasciandomi con l'amaro in bocca.
"Che hai?" gli chiesi molto comprensiva, "quel bacio era stato fin troppo bello per essere vero" pensai.
"E che è strano, non dovremmo!" mi rispose imbarazzata, facendo crollare tutte quelle certezze che si stavano costruendo pian piano.
"Ok, come vuoi!" abbassai il capo, ero delusa, ma sapevo benissimo che ci fosse stato il rischio di un rifiuto, ma poterlo vivere in prima persona, dopo una passione così travolgente tra noi, fu ancor più difficile.
"Mi dispiace, davvero, scusa ma io non posso tradire Ben ad un passo dal matrimonio, io lo amo, e sopratutto non sono come te." mi ferì un altra volta ma forse stavolta lo fece molto di più rispetto a tutte le altre, mi sentivo diversa da lei, anche se in realtà quella ad essere diversa in quel momento fu proprio lei.
"Vabene, allora non c'è altro da aggiungere, tanti auguri per il matrimonio." stavo per andarmene, perché non aveva senso rimanere neanche un altro secondo di più in quella stanza, ma in quel momento mi prese il braccio e mi bloccò non permettendomi di fare altri passi verso l'uscita.
"Verrai? ti prego dimmi che lo farai, non posso sposarmi senza di te, non voglio perderti come amica!" Disse con un aria triste.
"Scherzi vero? cioè dimmi che scherzi, perché se no non me lo spiego proprio, tu vuoi che io assista a questa specie di farsa mentre un nano brutto come la morte e pure molto stronzo ti porta via da me per sempre? Tu sei matta! Non potrò mai accettarlo, tu nella mia testa sarai sempre e solo mia! Quindi smettila di dire stronzate e guarda in faccia la realtà! Tanto l'amicizia a noi non c'è mai appartenuta e lo sai!" ero incazzata nera come non mai, un vero e proprio fiume in piena che si scagliava contro di lei, forse mi stavo comportando da stronza, ma non mi importava più, avevo subito per così tanto tempo, che fui troppo stanca per avere delicatezza.
"Dormi con me?" mi domandó di botto, ormai ogni volta che apriva bocca era una sorpresa.
"Vedi come sei? Sei assurda un attimo prima, mi fai capire che ami quella merda che ti ritrovi per fidanzato e neanche un secondo dopo mi chiedi di dormire insieme?" Scossì la testa, frastornata da così tanta incertezza.
"Se non vuoi, tranquilla, avevo solo voglia di dormire con te tutto qua."rispose stranamente serena.
"Ok ma se dormiamo insieme, però non posso prometterti che farò la brava!" Dissi nel modo più sincero possibile, sapevo che se avessimo dormito nello stesso letto, sarebbe potuto succedere di tutto.
"Non so neanche perché voglio dormirci con una stronza come te, ma voglio farlo!" esclamò guardandomi dritta negli occhi con uno di quegli sguardi da morte e questo non fece altro che farmi eccitare ancor di più, come se non lo fossi già abbastanza.
"Vabene allora vedo che tra stronze ci si intende!"ricambiai in modo ancor più malizioso il suo sguardo sexy, ma qualcuno interruppe quella sfida all'ultimo sangue.
"Oh sei qua, Laura ti vogliono in sala." Intervenne sua sorella Stephanie, che appena ci vide divenne rossa come un pomodoro.
"Allora ci vediamo dopo nella tua stanza, mi raccomando portati la cintura di castità! Sai è pericoloso senza!" esclamai divertita, adoravo provocarla, sopratutto quando ero su di giri.
"Addirittura?vedremo, vedremo!" sorrise a quel mio commento strambo e senza neanche darmi il tempo di controbattere lasciò lo studio in compagnia di sua sorella.