Pov's Eleonora
Quasi non dormii quella notte per preparare le valigie, e di certo non fu molto piacevole.'Amore, la sveglio io la bambina?' domandò Federico e annuii
Se l'avesse svegliata lui sarebbe saltata subito giù dal letto.
Poco dopo tornò in soggiorno sedendosi nuovamente sul divano
'Si è svegliata?' domandai poggiando la testa sulla sua spalla
'Si.' rispose baciandomi la fronte
'Sonno?' chiese e sorrisi
'Leggermente' risposi alzando lo sguardo per poterlo guardare negli occhi
'Inizi subito?' domandai
'No, la prima serata mi concedono di dormire o di fare altro' spiegò con sguardo malizioso
'Smettila o sai che succede' lo minacciai e rise
Iniziai a baciarlo con molto trasporto cosa che non gli dispiacque.
Feci scontrare varie volte i nostri bacini e gemette rocamente portando le mani ai miei fianchi.
Quando le sue mani fredde vennero a contatto con la mia pelle sussultai e dei brividi mi attraversarono.
'Tesoro, forse è meglio se vai a farti una doccia' sussurrai lasciandogli un bacio sul collo prima di alzarmi
'Vaffanculo'
'Io ti avevo avvertito, no?' bisbigliai e iniziò a mordersi ripetitivamente il labbro inferiore mentre mi squadrava
'Buongiorno!' esclamò Ginevra entrando in soggiorno
Improvvisamente Federico mi prese per il polso facendomi cadere su di lui e lo guardai confusa
'È piccola per vedere certe cose' spiegò e trattenni una risata
'Che avete?' domandò mentre mi sistemavo come potevo
'Niente tesoro, ti aiuto a cambiarti?' chiesi
'No, sono capace' rispose ritornando nella sua stanza
'Dovrei preparare la colazione' affermai e sbuffò
'Giuro che questa notte me la paghi' borbottò e risi di gusto
'Convinto tu' risposi facendogli l'occhiolino.
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'Sono esausta' mi lamentai quando finalmente arrivammo a destinazione
'Dopo lo sarai di più' rispose e alzai gli occhi al cielo
'La smetti di fare il pervertito?' domandai facendolo ridere
'Che significa?' domandò Ginevra e ridemmo entrambi
'Papà, spiega a tua figlia cosa significa' dissi e arrossii
'Ehm... Quando qualcuno è una brutta persona..' improvvisò prendendola per mano.
Prendendo tutti i bagagli ci recammo all'Hotel dove avremmo soggiornato.
'Ben?' domandai
'Sta arrivando, ha preso il volo disponibile cinque minuti dopo il nostro' rispose e annuii distrattamente.
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'Ben, aspettavamo solo te!' esclamai e fece un sorriso tirato
'La mia budina preferita!' esclamò e Ginevra gli saltò addosso
'Questa sera posso restare con lo zio?' chiese e lui annuí consenziente
'Va bene... Allora noi andiamo..' disse Federico prendendomi per mano e salutando Benjamin.
Quando entrammo in camera non perse occasione di andarsi a buttare subito sul letto
'Vieni' disse e negai con il capo
'Faccio io allora..' affermò alzandosi e venendo verso di me
La cosa che meno mi sarei aspettata accadde..
'Fede! Sai che non lo sopporto!' urlai cercando di farmi posare per terra
'Come vuoi' disse prima di lasciarmi cadere sul letto
'Quindi.. Dicevamo' bisbigliò facendo un sorrisetto malizioso.
20/12/2016
Allora, mettiamo in chiaro le cose.
Sto morendo di sonno e domani ho un matrimonio in famiglia, quindi cercate di capirmi😥Il prossimo sarà molto più interessante vedrete😏
Comunque, spero che vi sia piaciuto e scusate eventuali errori😘
Se vi va potete trovare un'ennesima storia su Federico, You're Gone...
Spero possa piacervi perché ho messo tutta me stessa per scriverla🙈💕
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Quei Due. |Federico Rossi|
Fiksi PenggemarTerzo libro della trilogia de 'Amami'. {Ed eccoli nuovamente alle prese con la loro vita. Eleonora, Federico e la loro piccola e dolce bambina di cinque anni, Ginevra. Ginevra, uguale al padre, stessi occhi azzurri e stessi capelli castani, casualit...