Take me home...{Paulo Dybala}

Twenty-seven

{FABY'S POV}
Eh anche la supercoppa Italia si era conclusa con la vittoria della JUVE. Si poteva dire che oramai da diversi anni siamo praticamente imbattibili. Tutto questo grazie all ottimo lavoro di Conte e di Allegri, non finirò mai di ringraziarli non c'è la facevo più a vedere la Juve nella zona bassa della classifica e quelle capre di interisti godere come porci. Eh no, cari miei ora godiamo noi, rosicate tutti hahah!
La partita era finita 2 a 0 goal firmati da Alvaro e Paul.
Paulo non aveva giocato a causa di un improvvisa influenza, cosa che mi faceva preoccupare perché sapevo che non era influenza, e ripensavo al suo messaggio  vocale dell' altro giorno chiedendo informazioni a Paul che invece cambiava continuamente discorso.
Il discorso con la mamma di Paulo mi aveva fatto tornare alla mente tutto ciò che avevo cercato di dimenticare. I ricordi, i bei momenti insieme, il suo profumo, il suo respiro, i suoi baci, i suoi abbracci, tutto. Arrivai alla conclusione di essere ancora fottutamente, incredibilmente, incondizionalmente innamorata di lui, ma che in questo momento volevo tenerlo lontano. Non so perché questa contraddizione, ma per come sono forti i ricordi, i dolori li battono e io di certo non dimenticherò mai quando trovai Paulo con Anto a letto e quanto ho sofferto in quel momento fino a tentare il suicidio.
Con Alvaro invece non sapevo proprio come comportarmi, non potevo illuderlo, per quanto mi faccia divertire, mi faccia stare bene, non é e non sarà mai come Paulo , non sarò mai del tutto felice con lui per il semplice motivo che non è la persone che amo per la quale impazzisco. Non voglio farlo ne soffrire ne illuderlo cercherò di farglielo capire indirettamente...
{PAUL'S POV}
Paulo si era diciamo ripreso, oggi era meno stordito anche se aveva ancora mal di testa. Nel viaggio di ritorno di sicuro avremmo discusso su come farli riavvicinare e riappacificare, ora invece è affacciato alla finestra mentre si fuma una sigaretta. Eh almeno quel vizio lasciamoglielo momentaneamente altrimenti è in pura astinenza dato che gli abbiamo promesso il nostro aiuto al patto che non toccasse nessuno stupefacente. Con Alvaro sono ritornati quasi come prima, fa di tutto per aiutarlo dopotutto Alvaro é molto riconoscente a Paulo per averlo aiutato quando non riusciva a sbloccarsi in campo e ora oddio sta solo a segna.
Faby non sa nulla di come abbiamo trovato Paulo anche perché lui non vuole che glielo riferiamo, però credo che prima  o poi cederò alle sue domande quando deve sapere qualcosa é molto, troppo ostinata.
Guardo l'ora e noto che tra meno di un ora prendiamo l aereo. Sveglio Alvaro che si era momentaneamente addormentato, e poi vado a chiamare Paulo.
Io:"Ehi, bello é ora di andare!"destai Paulo dai pensieri che invadevano nella sua testa"
Pau:"Sai Pechino é una bellissima città, la Cina viene sottovalutata ma é davvero fantastica, vorrei tanto portarci Faby, sulla Muraglia Cinese a passeggiare mano nella mano e poi fermarci al tramonto e guardarlo da lì unendo le nostre labbra in un bellissimo bacio dietro la città illuminata." parló con un tono di tristezza e rassegnazione come se fosse la cosa più impossibile da fare.
A:"Paulo tu ritornerai con Faby intesi! Fosse anche l ultima cosa che faccio io vi voglio vedere insieme. Non c'è la faccio a vedere questi sguardi persi nel vuoto, questa tristezza, tu non molli Paulo, tu combatti e te la riprendi e noi lo faremo con te!"
Io:"Giuro che se ti rifiuta una sola volta, la prendo a bastonate e la lego al cancello di casa tua!"
Riuscii a farlo sorridere un po' non lo faceva da molto.
Pau:"Grazie ragazzi!Non smetterò mai di volervi bene! "Ci abbraccio entrambi e poi usciamo dall hotel per dirigerci in aereoporto.
{ALVARO'S POV}
Io:"Allora finalmente l ho convinta!!! Verrà all' aereoporto,ora tu Paulo sei con noi la prendi per un braccio e la porti con te lontano dagli altri e la baci chiedendogli scusa di tutto."
P:"Vedrai che alle tue labbra si scioglie e te la scopi all' istante"
Io:"Ma. Paul non é questo il nostro obiettivo"dissi ridendo contagiando  anche Paulo.
Pau:"Se mi respinge, se mi ridice che tra noi é finita, io non riesco ad accettare tutto questo."
Io:"Tu non ti perdi d'animo e non molli."
P:"Altrimeti ti attacco al cancello di casa sua"
{FABY'S POV}
Eh bene si diciamo che a momenti alvaro si metteva a recitare il rosario è a supplicare la beata Vergine,e quindi ho. Accetato di andarli a prendere all' aereoporto.
Il loro aereo era appena atterrato e infatti pochi minuti dopo mi sentire chiamare da Paul alvaro Claudio ,Leo, Andrea, Mario, Alex e molti altri.
Claudio:"Chi non muore si rivede!Cara faby come vaa! "
Alexx:"Bonaaaaaaa come va non ti fai sentire da un bel po' eh"
Leo:"La mia fabyyyyy,sono felice che sei quii"
Paul:"Ehii calmi eh che so gelosooo"
Tutti mi accolgono con gioia chi mi abbraccia chi mi riempie di domande chi fa lo stupido come sto bene con loro sono molto importanti per me, mi dispiace non essermi fatta sentire ma proprio non ci riuscivo. Tra tutta quella gente non ho ancora sentito la voce del numero 21 chissà forse é andato via.
Sento una presa al braccio che mi trascina da qualche parte lontano dai ragazzi, credo sia Alvaro.
X:"FABY... "
No.
Non é Alvaro.
È quel maledetto ventuno.
Dall' accento argentino.
É lui.
Qiello che mi ha fatto gioire, per farmi soffrire.
Paulo.
Io:"Cosa vuoi ancora! Non ti é abbastanza chiaro quello che ti ho detto la scorsa volta!"rispondo fredda
P:"Ma hai ascoltato il mio audio"
Io:"Non volevo farlo ho aperto la tua chat ma non pensavo fossi tu io non ho più il tuo numero,appena ho sentito la tua voce ho chiuso." colpito e affondato caro Paulo!
P:"Smettila di comportarti così!"
Io:"Così come!? "
P:"Come se niente potesse ferirti..."
Io:"Tu mi hai uccisa, non sono nulla delle semplice ferite, eh ora vado che mi fai solo perdere tempo, goditi la vita e non scocciarmi"
P:"Io non ho più una vita... " lo sentii sussurrare e poi si appoggiò sul muro. Ma che sto facendo...lo sto davvero uccidendo...stupido orgoglio del cazzo me lo sta facendo perdere...io non posso perderlo. Cammino a passo svelto tornando dai ragazzi con qualche lacrima che mi ricade sul volto...
{ALVARO'S POV}
IO:"Cosa diamine hai fatto!?!? "Non riuscivo a capire, non potevo crederci che Faby lo abbia nuovamente allontanato da lei
F:"Non sei contento così stiamo solo io e te"
Io:"Tu non stai con me! Non perché io non voglia, anzi io ti amo e tanto pure, ma tu non sarai mai felice con me...solo lui ti farà tornare come prima.Non negarlo lo ami"
F"No,io lo detesto io non lo voglio più vedere! " disse convincendo più se stessa delle cazzate che stava dicendo.
Io:"Vado da Paulo, che forse é meglio!"
Mi alzo e vado via sbattendo la porta furioso, prendo la macchina e vado davanti casa sua, mi apre e mi fa entrare.
Si butta a peso morto sul divano dove ci sono un po' di birre e sigarette.
Io:"Come stai? "
P:"Bella domanda! Sono stanco di vivere"la sua espressione comunicava tutto, occhi spenti, viso pallido, occhiaie enormi sotto gli occhi, era molto dimagrito ultimamente è anche questo dava qualche preoccupazione.
Io:"Non lo dire nemmeno per scherzo! Tu non molli"
P:"Ho mollato da questa mattina per lei sono un capitolo chiuso"
Io:"Appunto un capitolo non un libro! Domani viene alla festa di Natale della JUVE,  incentrati su di lei"
P:"Non so se me la sento"
Disse accendendosi l ennesima sigaretta.
Io:"Te la senti eccome invece, ricorda non mollare mai!
{FABY'S POV}
Eh per l ennesima volta mi feci convincere da Paul e Alvaro di andare alla festa di natale a casa Juve, dove ci sarebbe stato sicuramente lui, Paulo. E io non volevo vederlo.
Mi ero vestita molto semplice  top nero con sopra una giacca dello stesso colore e gonna giallo fluo. Mi ero truccata molto semplice eyeliner ombretto mascara e rossetto scuro.
P:"Che fregna uaglioooo, mi fai arrapare così, poi  non riesco a trattenermi"
Io:"Non sono in vena di scherzare pà"
P:"Eddai cos' é sto musoooo, su con la vitaaa" Ancora non eravamo arrivati e Paul era già completamente andato. Eh io?  Be avevo un casino in testa ho sentito parlare Paul e Alvaro poco prima, dicevano di non riuscire a far smettere Paulo di farsi del male. E che devono trovare un modo prima che sia troppo tardi. Io non voglio vederlo così, voglio che si dimentichi e si rifaccia una vita, che ritorni a giocare come prima, che ricominci a vivere come se non mi avesse mai incontrato. Ma dopotutto che cosa posso pretendere da lui se nemmeno io riesco ancora a dimenticarlo...
{PAULO'S POV}
A:"Mi raccomando non fare cazzate, stai lucido "era sicuramente peggio di mia madre, ma lo avevo capito che non voleva vedere il peggio di me.
P:"Ci provo... "
Entrammo a casa juve che per l occasione era diventata una specie di discoteca, c'era anche gente di fuori venuta solo per passare una serata di svago. Salutai i miei compagni, e cominciai a cercare con lo sguardo lei.
Era seduta su un divanetto, praticamente bellissima, era agitata portava il bastone da una mano all' altra nervosa,si forse non voleva vedere me. Volevo andare da lei ma forse era meglio aspettate che la sala si fosse comoletamete pentita.
Juan e Paul si stavano già scolando una bottiglia di vodka alla pesca, che caso perso quei due...mentre gli altri chi stava con le proprie ragazze chi ne approfittava per conoscerne qualcuna. Poi Paul si trasformò in un DJ e mise musica ad alto volume, arrivava sempre più gente è nel giro di mezz'ora già non si capiva più nulla, fumo alcol e droga riempivano il locale, infatti alle 22 eravamo già tutti ubriachi.
Cercai nuovamente Faby con lo sguardo e la trovai a ballare a strusciarsi con un tipo mai visto,  mi innervosii odiavo vederla con un altro che non sia io, poi tutta sta confidenza con uno sconosciuto io proprio non so dove la trova.
Avevo bisogno anche io di una distrazione,  non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso. Andai da un ragazzo che stava dando sostanze stupefacenti ad altri.
Io:"Hai un po' di Coca? "
X:"Cosa coca cola certo hahahahah" tutti si misero s ridere mi innervosii.
Io:"Hai capito benissimo cosa voglio, e muoviti prima che ti sbatto di faccia al muro."
X:"Calma calma Dublino non ti facevo così comuque tiè ne ho solo in polvere, 50€"
Lo pagai e andai in bagno e sentii il tipo con il quale Faby ballava parlare con i suoi amici.
X:"Mamma quella ceca che maialah"
X2:"Davvero oh ha un culo"
X3:"Chissà se é brava a letto "
X:"Oggi me la scopo sicuro, tanto vedila come è ben disposta ad aprirle la faccio ubriacare un po' haha"
X2:"Poi me la passi hahaha"
X3: Tanto non le dispiacerà"
Serro forte i pugni vorrei riempirlo di schiaffi ma mi raggiunge Alvaro.
A:"Stai calmo...ho sentito quello che hai detto ma se lo picchi lei prenderebbe le sue difese e l allontaneresti ancora di piu"
Io:"Eh che faccio le faccio fa la Puttana! "
A:"Non lo farebbe mai tranquillo"
Gli dico di dover andare in bagno e mi sniffo un po' di coca ne avevo proprio bisogno, mi sento molto più carico.
Quando esco trovo davanti ai miei occhi una scena che mi fa bollire il sangue nelle vene. Faby si sta baciando con quel tipo che le sta palpeggiando il sedere, dopo di che escono e io li seguo e mi fiondo su di lui, mollandogli due pugni.Faby si mette in mezzo intimandoci di finirla e poi prega il tizio di andar via
F:"Ma ti sei impazzito!! Che diamine ti salta per la testa! "
Io:"Non puoi andare a letto con uno sconosciuto"
F:"Ma chi ti ha detto che andavo a letto. Ma sei tutto scemo. Ma poi tu chi sei per dirmi quello che devo e non devo fare.Mi lasci in pace!?"
Io:"Faby..."mi interrompe
F:"Ancora, te l ho detto 10mila volte te ne devi andare,.ti devi dimenticare di me!"
Io:"Non ci riesco, ci ho provato ma tu per me sei tutto,sei la mia vita"
F:"Tu non lo sei più per me la ferita é troppo grande non riuscirò mai a perdonarti! "
L'afferro per un braccio e faccio congiungere le sue labbra con le mie, cazzo quanto mi erano mancate le sue soffici e sottili labbra intensifico il bacio e lei fa lo stesso, questa é la miglior droga di tutte, é la droga della felicità!
{FABY'S POV}
Mi ha colto di sorpresa, non riuscivo a resistere alle sue labbra,erano come una droga per me e dopo tanta astinenza é difficile rifiutarle, il bacio diventava sempre più passionale, ero alle stelle.
Ma cosa cazzo sto facendo?
Davvero dovevo dargliela vinta cosi??
No, troppo facile...
Lo spingo forte via, va a sbattere forte contro il muro.
F:"Paulo ti ho fatto male!??" gli chiedo preoccupata...
P:"Non é niente questo con il dolore che ho qua dentro"
Inumidisco le labbra per sentire il sapore delle sue ma poi si sovrappone a quello uno strano...
F:"Paulo... lo hai rifatto? "
P:"Cosa drogarmi? Lo faccio tutti i giorni devo dimenticami di te no? "
F:"Ma così ti distruggi solo... "
P:"Tanto a te non importa niente...o sbaglio? "
F:"Non voglio che stai male... "
P:"Ma se hai detto che vuoi vedermi morire silenziosamente..."
F:"Non lo penso davvero, ti prego Paulo non farlo"
P:"Perdonami... "
F:"Non posso... "

Holaaaa! Eh niente raga consolatevi con la partita immaginaria della mia fan fiction dato che...
Mi dispiace che Paulo abbia sbagliato, anche se lui non leggerà mai qui tengo a scrivere che non si deve abbattere perché sbaglia i rigori chi ha il coraggio di tirarli. Le perdite saranno delle future conquiste lasciamo perdere questa partita e pensiamo al campionato e alla champions.
Forza JUVE ⚫⚪fino alla fine