{FABY'S POV}
Era il 24 dicembre finalmemte era arrivata la tanto attesa vigilia di Natale. Quando amo questo periodo, tutti sono felici i problemi si mettono da parte, si gira per le strade per comprare regali che si metteranno a mezzanotte o comprare le ultime cose per il cenone.
Oggi andrò a casa di Alvaro verrà a prendermi Paul, qui a Torino continua a nevicare sarà un bianco Natale quello di quest' anno.
Sistemo i regali in borsa, chissà se quest' anno ne riceverò qualcuno...
{ALVARO'S POV}
Ero in aereoporto con Paulo, aveva deciso di partire con la madre in Argentina durante le vacanze,gli mancava l aria argentina e i fratelli, o lo vedeva come un modo per cercare di dimenticare Faby.
P:"Buon natale alva, grazie di tutto"
A:"Io non mi do per vinto Paulo tu tornerai con Faby cascasse il mondo capito? "
P:"Ci sto smettendo di sperare ho fatto veramente di tutto non posso piu farci nulla, però ti prego fammi un favore..."
A:"Certo dimmi"
P:"Dagli questo da parte mia " Mi porge una scatolina e una lettera
A:"Glielo dovresti dare tu"
P:"Non lo prenderebbe mai... daglielo tu ti prego"
A:"Va bene glielo daró"
P:"Grazie Alvaro sei un amico" Ci abbracciamo dopo di che va a fare il check in e io torno a casa,preparandomi per il cenone di questa sera.
{FABY'S POV}
Sono in macchina con Paul stiamo andando da Alvaro, indosso una gonna nera e camicia bianca, i capelli sciolti e trucco nero che valorizza gli occhi.
Verso le 21 siamo a casa di Alvaro ci sono anche Leo e Claudio con le loro rispettive famiglie.
Io:"Sera ragazzii!"Entro in casa sorridente,con loro sto molto bene mi fanno spensierare e divertire.
Leo:"Fabiucciaaa (no vabbeh non si può sentire) quanto sei bella quasi quasi faccio le corna a mia moglie haha"scoppiano tutti a ridere e Martina gli da un leggero schiaffetto dietro la nuca.
Io:"Ma quanto sei stupido Leo!!"
Cla:"Tanto, da essere insopportabile hahaha"
Gioco con i figli di Claudio e Leo sono così carini,Davide é davvero bravo a giocare a calcio, le passioni si tramandano haha ma anche quelli di Leo sono bravi ma sono ancora piccolini che cuccioli.
Matteo:"Ma sei la fidanzata di Pauloo?" mi domanda il piccolo Matteo il figlio di Leo, silenzio in aula non si sente nemmeno una mosca.
Io:"No sai ha fatto il monello e l ho lasciato"
Matt:"Posso essere io il tuo fidanzatooo? Io faccio il bravo,non sono monello..."
Gli do un bacio sulla guancia e gli faccio un sorriso
Io:"Ma ci sono tante belle bambine che vogliono questo bel bambino poi ci restano male"
Matt:"Ahh io non voglio che restano male... come Paulo che ha fatto il monello e si é messo a piangere, poi lui mi ha detto che gli era entrata una cosa nell' occhio ma si vedeva che piangeva."
Queste parole mi fecero un po' male insomma io non volevo che la gente piangesse per me. Leo richiamo il figlio dicendogli di andare a giocare con gli altri bambini.
Poco dopo incominciamo a mangiare, mangiamo di tutto credo che ho preso in una sola notte tutti i chili che ho perso quest anno. Poi arriva il momento dei regali.
Alvaro mi ha regalato un bracciale di oro bianco, Paul un bellissimo vestito nero attillato mmmm.Leo e famiglia il profumo Chanel 5 e Claudio e famiglia un pellicciotto nero bellissimo. Alvaro appena vede la moto parcheggiata sotto va di matto e salta per la casa a momenti mi chiedeva di sposarlo, mentre Paul indossa il giubbotto di pelle dichiarandosi un ottimo fotomodello hahah.
A:"Faby...questo é un altro regalo per te."
Lo prendo in mano e cerco di capire cosa sia. É una scatolina piccola.La apro tiro fuori una collanina,di oro bianco così dicono almeno. Ha una forma di stella e sopra é inciso qualcosa.Con il tatto cerco di capire il contenuto dell' incisione leggo ad alta voce.
"La mia stella più bella e luminosa sei tu" dietro
"Fabiana" avanti.
Sono emozionata non mi aspettavo questo regalo da Alvaro.
Io:"Grazie mille Alvaro"
A:"Non te l ho fatto io il regalo Faby,c'é una lettera aspetta che te la leggo."
"Cara Fabiana, o meglio
Cara ragione di vita,
Sono sempre io
Paulo,
non c'è la faccio a fingere di non vederti,
di averti dimenticato per sempre,
perché io non ti ho mai dimenticato
e mai lo faró.
Come hai riempito il vuoto che ti ho lasciato?
Come posso riempire il vuoto che mi hai lasciato?
Come hai fatto a dimenticarmi?
Come faccio a dimenticarti?
Quando ho perso te, le cose hanno perso senso,
quando tutto non aveva più un senso,
dico che a te non ci penso
ma ogni volta che lo dico ti ripenso.
Tu non hai idea di come si sta
con un vuoto nel petto,
dove nascondo ciò che non ti ho detto
perché volevo che tutto fosse perfetto.
Non puoi immaginare come sto
a volte vorrei scappare
da questa città, da questo mondo, da questo universo,
che da quando non ci sei tu
sento che non mi appartiene più.
Ricordo la prima volta che ti ho vista dormire,
non riuscivo a capire,
se eri un angelo,o una diva
eri di una bellezza eccessiva.
Sei così bella quando sorridi,
amavo i tuoi sorrisi lo sai,
farti sorridere era uno dei miei obbiettivi,
ma anche qui ho fallito...
so di essere una nullità,
so di non meritare di vivere.
Eh poi ci sono le tue labbra,
cosa più bella non ne ho mai visto
sono loro la cura, della mia anima
Cosa mi é rimasto? Cosa mi é rimasto?
Oltre al tuo sorriso in queste foto?
Cosa ci é rimasto?
Oltre te
Oltre me.
Solo.
Ti attenderò sempre ti cercherò sempre,e sarai nei miei pensieri,resterai nei miei momenti di distrazione, quando inciampero in qualche lacrima e quando troverò un altro po' di forza che non credevo di avere, al di là di ogni felicità ancora non troppo grande. E siccome niente svanisce nel nulla porterai sempre in giro un pezzo di me, forse un sorriso che invaderà il tuo volto senza motivo...
Ho dato alla stella più luminosa del cielo il tuo nome così chiunque possa guardarla penserà a te e un bel sorriso invaderà i loro volti.
Giuro Faby forse avrai già chiuso la lettera da un pezzo ma continuo a scrivere io...
Ho provato a dimenticarti...
Ho provato a rineggarti...
Ho provato a sostituirti...
Ma l'unica soluzione era risentirti...
A cosa pensavo quando ho iniziato a bere?
A fumare?
Con in mano una bottiglia e nel braccio una siringa
Bere per non vedere,
il dolore che mi affligge
e drogarmi per dimenticare,
i tuoi stupendi occhi e la nostra fine.
Quante cose ho detto che non volevo dirti
Quante cose non ho detto che volevo dirti
Quante volte ti ho mentito
Quante volte ho fatto stupidaggini
Eh ora sono qui
e ti supplico di perdonarmi
perché mi sento come se fossi sull' orlo di un precipizio
pronto a lanciarmi,via dai dolori, dalle sofferenze, dai sensi di colpa, perché é tutta colpa mia se stiamo messi così, lascerei tutto e io non voglio lasciare te...
Tu mi dici che dovrei capirti
Ma come faccio a capire una persona che mentre grida "io non ti amo più "
Mi uccide.
Mi manchi torna non c'è la faccio più
Paulo. "Lacrime...
Basta...
É l ora di mettere da parte l orgoglio...
Ci stiamo solo facendo del male a vicenda...
Io lo sto perdendo così...
E non posso perderlo...
Perchè lo amo...
Troppo...
Devo correre da lui...
Urlare il mio amore...
Prima che sia troppo tardi...Io:"Alvaro portami ora da Paulo! "
A:"É andato in Argentina..."
Io:"Che aspettavi a dirmelo"
A:"Beh in realtà tu non volevi..."lo interrompo non posso perdere tempo in chiacchie.
Io:"Alvaro e Paul preparate le valigie che questa notte partiamo con il primo aereo si va in Argentina!"Buon Natale a tutti❤⚽⚫⚪
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Take me home...{Paulo Dybala}
Fiksi Penggemar«È una promessa?» Gli chiesi. «Si. È una promessa.» Rispose fermamente. [QUESTO LIBRO POTREBBE CONTENERE SCENE DI SESSO ESPLICITE!]