{FABY'S POV}
Oggi è il 20 dicembre e questo significa che tra 5 giorni é natale e che quindi sono ufficialmente aperti anche i mercatini a piazza s Carlo. Sono i più belli e quelli più attesi puoi trovare di tutto , così se stai nella merda come me perché ancora non hai finito di comprare tutti i regali puoi contare su di loro.
Devo fare il regalo ai miei (anche se a volte non li sopporto,ma in questo momento nel loro piccolo mi sono stati vicini) a mia sorella, ad alvaro, Claudio ,Leo e Paul.
Me la sbrigo subito con i miei ai quali compro un set di tazzine da caffè a mia madre dato che le sue non si possono vedere, e un maglione di lana a mio padre dato che ne indossa tanti.
Poi compro a Leo l ultimo profumo di Armani , a Claudio la go-pro dato che la vuole da un sacco. Ora mi mancano Paul e Alvaro.
Entro in un negozio di abbigliamento e cerco di cercare qualcosa di fino per Paul.
Me ne esco mezz'ora dopo con un giubbino di vera pelle nero spero gli piacerà!
Mi fermo a mangiare un panino veloce e incominciò a pensare a cosa fare ad Alvaro deve essere un regalo diverso dagli altri! Trovo una moto fantastica, lui ama le moto ma ancora non ne ha presa una quindi gliela regalerò. Non mi importa quando spendo anche perche sono stata sempre di famiglia benestante e i soldi per me non sono mai stati un problema.
Parlo con il concessionario e ci accordiamo che me la fa arrivare il 24 sera sotto casa mi consegna le chiavi pago in contanti ,firmo un po' di carte e vado via.
Dato che sono ancora le cinque giro per i vari negozi in centro e compro qualche vestito per me che indosserò a Natale.
Mentre ritorno a casa mi scontro con una signora.
F:"Mi scusi non volevo! Eh che andavo di fretta e non me ne sono proprio accorta.
X:"Faby..... tranquilla é tutto apposto...come stai? "
Riconosco quella voce é Alycia la mamma di Paulo, é una bravissima donna, il contrario del figlio.
F:"Tutto bene... sto meglio, anche se non sarà mai come prima."
A:"Hai ragione cara Paulo l ha fatta proprio grossa eh? Io lo dicevo che quella Antonella era una poco di buono e che doveva allontanarsi, doveva succedere tutto questo per farglielo capire"
F:"Stavano già insieme da un po'?" mi sento un po' in imbarazzo pensavo prendesse le parti del figlio...
A:"No, sono amici di infanzia sono stati insieme un paio di volte ma lei si é sempre comportata male con lui, l ultima volta gliel' ha fatta molto grossa, Paulo ci ha sofferto un sacco e gli avevo detto di chiuderla qui ma lei avrà fatto la vittima come al solito è avevano detto di essere solo amici"
F:"Talmente amici da portarsela a letto" scoppia a piovere cazzo non ho nemmeno un ombrello!
F:"Cavolo questa non ci voleva proprio!"
A:"Cara vuoi venire a casa? Paulo é un trasferta."
F:"Non vorrei disturbare... "In realtà mi sento in imbarazzo...
A:"Ma quale disturbo mica puoi arrivare a casa con questa pioggia.Prenderai un malanno, non sentirti in imbarazzo vieni"
Annuisco e vado a casa di Alycia che é a circa 100 metri dal centro.Ci accoglie un bel calduccio e un profumo di cucina.
A:"Scusami il disordine stavo cucinando per questa sera, poi oggi Paulo é partito presto e quindi é tutto un po' incasinato."
F:"Tranquilla sono io di troppo qui... "
A:"No ma che dici per me sei sempre la benvenuta, vieni siediti vuoi qualcosa."
F:"Solo un bicchiere d'acqua grazie"
A:"Sicuro di non volere nient' altro? Un pezzo di torta un succo di frutta"
F:"Nono tranquilla!"
A:"Bene io vado a sistemare un secondo camera di Paulo, tu puoi fare cosa desideri, fai come se fossi a casa tua. "
Una parte di me diceva di rimanere lì ferma casomai accendere la televisione e ascoltare qualcosa.Un altra parte forse quella più grande più importante era quella di seguire Alycia e andare un camera di Paulo.
Mi alzo decido di seguirla ma poi mi blocco vado sul divano e accendo la televisione ma la curiosità é troppa, ho sempre amato andare in camera sua e sentire il profumo di lui e toccare i suoi 20mila palloni o tutti i suoi trofei, o stringere le sue magliette.
Seguo il rumore dei passi di Alycia e poco dopo mi ritrovo vicino la porta della sua stanza.
A:"Entra se vuoi... Non stare lì..."
Faccio come mi dice e solo che appena entro me ne pento subito tanto da voler uscire infretta.
Non é come prima.
Non c'è più il suo profumo.
Solo un odore forte e aspro, misto tra fumo e alcol tanto da farmi piangere gli occhi. Sento che Alycia apre la finestra.
A:"Un po di aria ci vuole non si può stare in questa stanza, io non so più cosa fare in questi ultimi mesi é cambiato radicalmente"
Le sorrido, mi dispiace é una donna così brava e gentile.
Mi avvicino al suo letto e alla sua scrivania, tocco e noto che ci sono un sacco di bottiglie di birra, vodka e quant' altro è cicche di sigarette, almeno credo spero che sono sigarette.
Io:"Ma tutti quei palloni, le foto, i trofei?? "
A:"Un giorno si é alzato ha preso un sacco e ha tolto tutto li ha portati giù in deposito e ha detto che non vuole più vedere nulla, ho cercato di fargli cambiare idea ma per poco non mi aggrediva, ha lasciato solo la foto di Adolfo il padre e quella vostra"
Non riesco a crederci...lui non avrebbe mai fatto una cosa del genere il mio Paulo quello che ho amato non avrebbe rinunciato a tutto pur di non toglierli via. Cosa ho fatto... Lo sto facendo cambiare...Perche si fa questo...
Sento che ad Alycia cade a terra la scopa.
Io:"Signora Alycia tutto okay é successo qualcosa"
Non ricevo qualcosa.
Io:"Signora?" Niente vado vicino con la paura che si è sentita male ma la trovo seduta sul letto.
Io:"Alycia cosa é successo"
A:"Non ci posso credere io..."
Io:"Cosa!? Cosa hai trovato " La vedo molto scossa e Quesyo mi mette agitazione.
A:"Guarda ma fai attenzione..." Tocco con cautela mi ci vuole poco per capire di cosa si tratti, é una siringa, sento che mi cade il mondo addosso non so più cosa dire, Paul mi aveva detto che usava droghe ma pensavo che si faceva qualche canna o un po' di Marijuana, ma non che arrivasse così in fondo. Regna il silenzio,nessuno delle due da cosa dire, fuori piove ancora. A dirotto.
A:"É tutta colpa di quella stupida, lei me lo ha ridotto così, lei me lo ha distrutto, stavate così bene insieme, finalmemte lo vedevo sorridere, ma poi si é messa in mezzo e ha rovinato tutto"
Io:"É anche colpa mia... Lui fa questo a causa mia...gli ho spezzato il cuore dopo che lui ha frantumato il mio. Vuole il mio perdono e io gliel ho negato, non so cosa mi passa per la testa, credo che infondo io lo ami molto, ma non riesco a perdonarlo, non é facile mettere una pietra sopra tutto ciò,e poi c'è Alvaro che é così dolce, carino, bello, gentile, spontaneo, simpatico, ma..."
A:"...Non ti brillano gli occhi quando parli di lui."
Io:"Non solo quando lo bacio mi appare sempre l immagine di Paulo, lui mi provoca brividi sussulti, alvaro niente di tutto ciò"
A:"Che bella che sei... Vieni qui dai... e non preoccuparti per Paulo che tra poco gli passa...non ti sentire costretta a perdonarlo fai come dice il tuo cuore" Mi abbraccia forte e io ricambio.
Prendo una maglietta di Paulo e riesco a sentire il suo vero odore anche se é mischiato a tabacco, la stringo forte a me come se ci fosse lui in quel momento e scoppio in lacrime.
Io lo so che per quanto posso fare l'orgogliosa non posso vivere senza di lui.
A:"Piccola, in amore si piange e si sorride.É normale stare male"
Io:"Ma io faccio più male che bene dove ho sbagliato?"
A:"Se é amore ti fa star male 2 volte e ti fa star bene venti. E il vostro é l'amore più bello che io abbia mai visto."
Io:" Quando stavo con lui sono morta mille volte , per rabbia per gelosia o per chissà cosa, ma tutte le volte ne é valsa la pena, perche lui sorrideva lui, stava bene,e vederlo star bene é sempre la cosa che ho voluto e ora non sta affatto bene. "
A:"Se lo avessi ora invece cosa faresti?"
Io:"Lo prenderei a schiaffi sicuramente, ma poi chissà forse lo perdonerei e lo abbraccerei..."
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Take me home...{Paulo Dybala}
Hayran Kurgu«È una promessa?» Gli chiesi. «Si. È una promessa.» Rispose fermamente. [QUESTO LIBRO POTREBBE CONTENERE SCENE DI SESSO ESPLICITE!]