Naturally-Capitolo 10

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Naturally (Laura)

Adoro stare con Dylan,mi sento così al sicuro e protetta.

Non so perché mi da tale sensazione.

Mentre mi alzo dal letto mi arriva un messaggio su Whatsapp.

Lo apro e vedo la foto mandata da Daniel.

E' lui sdraiato sul mio letto e ha uno strano sguardo.

-Che succede?- Dylan si avvicina e vede la foto.

-Lascialo stare. Puoi fermarti ancora qui- mi riassicura.

-Grazie. Ho solo paura di ciò che può fare- lo guardo negli occhi.

I suoi profondi occhi castani prendono sfumature più ambrate con la luce del sole primaverile.

Sento il suo fiato sul mio collo che mi fa venire la pelle d'oca.

-Finchè io sono con te non ti succederà nulla,promesso- mi prende la mano.

Sorrido al gesto involontario e mi incammino verso il bagno con lo zaino.

Decido di farmi una rapida doccia poi dritta al lavoro.

Lascio che l'acqua tiepida picchietti sulla mia schiena e provo a rilassarmi.

Quel sogno mi ha sorpreso,è come se il subconscio voglia dirmi qualcosa.

Credo che lascerò perdere Daniel.

Con uno così non ci voglio niente a che fare.

Eppure mi sembrava un tipo apposto e invece si è rivelato un possessivo alcolizzato di merda.

Solo che non ho idea su come liberarmene.

Non posso stare per sempre qui da Dylan,ha la sua vita e di certo non lascerà che una come me gliela rovini.

Uscita dalla doccia metto l'asciugamano avvolto nel mio corpo e vado allo specchio.

Mi sento molto meglio ora,più rilassata.

Sento bussare la porta e d'istinto la apro,ritrovandomi Dylan che mi fissa.

Ero abituata a convivere con mia sorella quindi per noi era normale girare per casa in intimo o aprire la porta del bagno con l'asciugamano addosso.

-Scusami- Dylan porta le mani sugli occhi.

Mi fa tanta tenerezza.

-No,scusa tu- approfitto che ha gli occhi chiusi e mi vesto.

Mi avvicino a lui e gli prendo le mani.

-Posso aprire gli occhi?- mi domanda dolcemente.

-Sì,sono vestita- annuncio.

Apre lentamente gli occhi e mi sorride.

-Ti preferivo prima- ridacchia.

Lo colpisco scherzosamente sulla spalla e rido pure io.

-Avevi bisogno?- chiedo ricordandomi che aveva bussato.

-Oh sì. Sto preparando la colazione,che ti va?- domanda.

-Prendo un caffè con 2 cucchiai di zucchero,grazie- rispondo.

-Ok. Vado a fartelo subito- si avvicina e mi bacia la guancia.

Poi esce dal bagno con il viso arrossito.

Come può essere così dolce e allo stesso tempo così sexy?

Chiudo la porta del bagno e passo a pettinare i miei capelli castani.

Fortuna vuole che li ho abbastanza lisci,quindi sono più gestibili.

Esco dal bagno e l'odore del caffè mi invade le narici.

Cammino trascinando le ciabatte verso la cucina e mi siedo davanti la tazzina fumante di caffè.

-Grazie mille Dylan- gli dico.

-Di nulla principessa- si avvicina e mi bacia la fronte.

Mi sta dando tantissime attenzioni e non posso che esserne felice,davvero tanto.

Sorseggio il caffè e controllo l'orologio sul cellulare.

-Merda!- esclamo alzandomi dalla sedia.

Corro in camera e mi metto le scarpe.

-Che succede?- Dylan mi segue in camera.

-Succede che se non mi muovo arrivo in ritardo all'ASL- prendo la borsa e metto il cellulare al suo interno.

-Calmati. Ti accompagno io in auto- si toglie la maglia.

In quel preciso momento noto i suoi addominali scolpiti nel suo fisico.

Cerco di non fissarli e abbasso la testa.

-Sei sicuro?- chiedo.

-Certo- mette la maglia e mi prende la mano.

La stringo e lo seguo fuori casa.

Saliamo in auto e partiamo verso il mio luogo di lavoro.

-Ma non c'è rischio che Daniel venga lì?- mi chiede.

-Non ci avevo pensato- non so cosa fare.

-Ok,tranquilla. Sei in un luogo pubblico,non sei da sola. Vuoi che resto con te?- mi guarda appena sosta davanti l'ASL.

-No. Avrai i tuoi impegni non voglio essere un problema- gli sorrido.

-Non sarai mai un problema Laura- mi prende la mano.

Mi sento così sicura con lui,non so come faccia.

Adoro passarci del tempo insieme e si sta rivelando una persona fantastica.

-Grazie. Ora vado prima che sia tardi- tolgo la cintura.

Prima che possa scendere Dylan mi tira a se e mi bacia.

-Laura tu mi piaci davvero tanto e non voglio che tu succeda nulla- porta la sua mano sulla guancia e mi accarezza.

Quella frase mi ha lasciato senza parole,veramente.

Certo che la vita è strana.

Proprio quando meno te lo aspetti incontri il ragazzo perfetto ed è amore a prima vista.

Ma soprattutto io cosa provo per lui?

Per ora si è sempre comportato bene,mi sta aiutando con Daniel,mi tratta come una principessa.

La verità è che mi sto innamorando.

-Mi piaci anche tu Dylan- gli lascio un rapido bacio sulle labbra e scendo dall'auto.

Digito velocemente un messaggio a Erica ed entro in orario al lavoro.

Che inizi questa giornata.

Revival||Lorenzo Ostuni.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora