LAUREN POV'S
4 SETTIMANE DOPO
Era passato quasi un mese da quando Camila mi aveva rivelato che Austin sarebbe potuto uscire di prigione. Da quel giorno però Camila non mi informò più di niente, dicendo che il suo capo glielo aveva severamente vietato. C'era però qualcosa che non mi convinceva. Conoscevo Camila come nessuno ormai e sapevo che mi stava nascondendo qualcosa. Ormai stava sempre praticamente al lavoro e la vedevo sempre meno. Quando veniva a casa di mio padre era sempre esausta e la maggior parte delle volte si addormentava accanto a me proprio mentre eravamo nel mezzo di una conversazione. Da un mese a questa parte, non uscivamo più, non facevamo più nulla insieme se non stare sul divano e guardare la Tv perché non c'era il tempo di fare nient'altro. La vedevo sempre preoccupata, sempre in ansia e questa cosa mi faceva male. Il suo magnifico sorriso si era spento all improvviso e non ne conoscevo il motivo. Stasera quando ci saremmo viste le avrei parlato e cercato di chiarire la situazione.
Era quasi l'una ed io mi trovavo a pranzo con Lucy nel bistrot che avevano appena aperto vicino al suo ufficio. Fu una cosa molto improvvisa in quanti ricevetti la sua chiamata d'invito neanche mezz'ora fa.
"comunque si vede che sta crescendo eh...ti stavo osservando prima che tornavi dal bagno.." - affermò riferendosi alla mia pancia mentre mangiava la sua insalata - " praticamente stai dicendo che sto diventando grassa..." - la guardai mettendo il finto broncio - " beh..." - mi diede un'occhiata veloce prima di rispondere - "si" - affermò seria, sorseggiando la sua acqua - " ma senti che stronza oh..." - scoppiò a ridere, quasi strozzandosi - "il bello che si diverte pure capito..." - aveva quasi le lacrime da quanto rideva - "pensa te che amiche mi faccio..." " dai diciamo che sta nascendo un po' di ciccia qui e li..." - si trattenne mentre io le diedi un buffetto sulla spalla - "manesca la ragazzina eh...mi piace..." -sorrise facendomi l'occhiolino - " ora mi sa che devo tornare in studio che ho una visita a breve..." - prese il portafoglio cercando di pagare - "no ferma....pago io stavolta visto che lo fai sempre tu..." - mi guardò sorpresa - "che c'è non posso farlo?" - domandai - " certo..." - annuii - "allora grazie " - disse prendendo la borsa con sé - " ci sentiamo o vediamo più tardi o hai da fare con Camila?" - ormai uscivamo due tre volte a settimana insieme - " no stasera non posso...voglio parlare a Camila e vedere cosa le succede..." - annuí decisa - " ok allora...ci sentiamo domani...poi mi racconterai...ciao ciccia..." - rise mentre si poggiò gli occhiali da sole sul naso e se ne andò - " si si continua pure..." - le urlai mentre si allontanava -
Io e Lucy ci eravamo avvicinate molto in questo mese. In lei oltre che alla mia dottoressa, avevo trovato anche una buona amica con cui potermi confidare. Oggi era una bella giornata e non faceva poi neanche così tanto freddo. Il sole era alto nel cielo che era completamente spazzato dalle nuvole. Decisi quindi di fare una passeggiata e tornare a casa a piedi dove avrei iniziato le mie lezioni private, fatte da un'insegnante che mio padre aveva pagato. Insieme, decidemmo che non avrebbe avuto senso per me tornare a scuola, non almeno in quella in cui andavo precedentemente che era a più di un'ora da qui. Da quando mia madre era in ospedale non avevo più tempo nemmeno di andarci perché mi dedicavo quasi interamente a lei che ogni giorno di più peggiorava e non so ancora quanto avrebbe resistito. Il fegato compatibile non si trovava ed io iniziavo ad essere sempre più spaventata di perderla per sempre. Alycia mi teneva comunque aggiornata su tutto quello che succedeva a scuola e su come le cose si stavano sviluppando. Era anche il mio ultimo anno questo ed avrei dovuto diplomarmi. Ci tenevo molto ad ottenere questo titolo di studio per poi avere magari un futuro più decente per me e il mio bambino.
"buongiorno professoressa Demagistris.."
Quando tornai a casa, la trovai già seduta pronta sul tavolo del salotto con i suoi mille libri che la circondavano. Era una donna di mezza età che aveva smesso di insegnare per andare in pensione ed ora si dedicava alle sole lezioni private ai rampolli di questo quartiere. Era severa ma sapeva fare il suo lavoro. Pretendeva molto dai suoi studenti ma dava anche molto.
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And that was how you changed my life
Fiksi PenggemarDue ragazze. Due mondi diversi. Il bianco e il nero. Lauren Jauregui, studentessa immischiata in loschi affari, spaccia per vivere. Camila Cabello, agente dell'FBI in missione. E se questi due mondi si scontrassero provocando una collisione tale da...