Capitolo 10

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<bro? allora?> chiedo a Giulio.
È preoccupato, anche deluso, non è stato preso... merda!
<Gio, SONO STATO PRESO> mi risponde gridando. Vai cazzo, sono felice per lui, devo ammettere che è molto bravo a fingere.
<Bravissimo cazzo Giù, comunque sei bravo a fingere!> gli dico e gli do una pacca sulla spalla.
Detto tutto questo prendiamo l'ascensore e scendiamo al piano terra.
Arrivati giù al palazzo la segretaria mi si avvicina...
<tieni questo è il mio numero, chiamami se vuoi un po' divertirti> mi dice porgendomi un bigliettino, dico io, con Giulio e Matteo con me viene a rompermi le scatole a me che sono felicemente fidanzato!
<sono fidanzato e scusa ma la amo davvero.!> gli rispondo indietreggiando.
Lei mi guarda un po' schifata(?) e se ne va.
Usciamo dal grande palazzo e decidiamo di andare a un bar.
Entriamo e andiamo alla cassa ad ordinare.
<bro ma non è Ele quella? ovvero la tua ragazza?> mi dice Giulio.
In effetti guardandola è lei e sta con un ragazzo. Ma che cazzo! Non ci posso credere.
<bro è con un maschio, vai e chiedergli spiegazioni> mi consiglia Giulio.
<no bro non lo farò, prima la segretaria della casa discografica mi stava dando il suo numero ma ho detto che ero fidanzato ora vado lì e me lo prendo così saremo pari!> affermo incazzato. Ho le nocche bianche e il sangue che mi ribolle dentro.
Esco dal bar e rivado al palazzo a prendermi il numero.
<Buonasera> dico entrando e guardando la segretaria.
<come ti chiami tu?> chiedo alla ragazza davanti a me.
<Valentina perchè?> mi risponde un po' confusa.
<dammi il tuo numero> affermo.
Zi e se te ne penti?
perchè dovrei? mi ha fatto davvero schifo Ele...
Giusto zi
<tieni, aspetta, il tuo nome?> mi chiede.
<Giorgio, stasera sei libera Valentina?> chiedo avvicinandomi di più a lei.
<sisi certo> risponde quasi con la bava da fuori.
Zi sta sbavando, siamo una bomba eh fra!
Giusto bro.
<a stasera allora, Valentina> affermo uscendo dal palazzo.
Scrivo un messaggio a Giulio e gli chiedo se sono ancora al bar e mi risponde di sì.

Sono arrivato al bar e Ele è ancora qui.
<bro perchè non passi davanti a lei però facendo finta di non averla vista?> dice Matteo.
<Si bro è una bella idea> rispondo e ci incamminiamo tutti per andare al tavolo dietro quello di Ele.
<Giu tu ora mi devi dì "Oh Gio bella canzone quella che hai fatto" così vediamo un po' cosa fa...> obbligo Giulio lui annuisce e ci muoviamo.
<Oh Gio bella canzone quella che hai fatto> dice Giulio seguendo ciò che avevo detto.
<Si Giulio, mi piace anche a me, molto, anche perchè è dedicata ad Ele o meglio La mia Rihanna o meglio ancora la MIA ragazza> gli rispondo gridando, ma non troppo, la parola MIA.
Detto questo vedo Ele che si copre con il menù.
<Voi uscite oggi?> ci chiede Matteo per fare un po' di scenografia.
<Io si, non so Giulio> affermo diretto.
<Bro allora vengo con te, vai da quelle parti lì?> chiede Giulio.
<Si bro, hai capito bene> dico ridendo.
<Mmh allora vengo anch'io> dice Matteo facendo uno sguardo malizioso.
<Che sta facendo?> chiedo a Giulio riferendomi ad Ele, non posso vederla perchè sono di spalle a lei.
<bro è un po' nervosa> afferma Giulio.
<bene ora andiamocene, se volete> dico.
Loro annuiscono e usciamo.
Mi avvicino alla vetrina vicino al tavolo dove sta Ele e faccio finta di chiamare Valentina.
<sisi...okay...okay a sta sera...ciao Valentì> dico.
Fatto questo entriamo in macchina e ci muoviamo verso casa.

Siamo arrivati a casa e Giulio è andato con Matteo a casa di Apa io invece sono rimasto a casa.
Din Don.
Il campanello, chi è ora?
Vado ad aprire e c'è Ele davanti a me.
<piccola> gli dico baciandola.
Evidentemente non ti ha respinto perchè  ha capito che anche lei ha la coscienza sporca bro!
Si bro hai ragione!
<che fai stasera> mi chiede.
<rimango a casa> dico.
<allora posso rimanere qui?> mi chiede.
<ehm...no piccola> rispondo, balbettando apposta.
<perchè?> mi chiede facendo finta di essere un po' confusa quando sa la verità.
Bro ma davvero devi andare con Valentina?
Ma cosa zi! Manco pè sogno!
<domani deve venire qui la mia famiglia> rispondo.
<ah> risponde.
<tu, non esci?> chiedo.
<no, stasera no> risponde.
<strano, come mai?> gli dico.
<ehm...beh...vedi...c'è...devo stare con mia madre perchè...beh...è la serata...in famiglia oggi, ecco> risponde molto nervosa.
So che deve uscire con quel tizio che era con lei oggi.
Seguila.
Dici?
Si zi.
Oke.
<va bene piccolo vado, ciao> mi dice, mi bacia e se ne va senza darmi il tempo di salutarla.
Dopo 5 minuti esco anch'io e la seguo senza farmi vedere e sentire.
Arriva alla casa e l'aspetto giù.

Dopo circa 1 ora esce da casa. È elegante, ha un vestito nero scollato, un po' troppo direi, che gli arriva un po' sopra la coscia e una paio di scarpe col tacco.
Cazzo che troia!
Ehi bello calma, alla fin fine è sempre la mia ragazza.
Alla fin fine sei te che pensi 'ste cose, cretino!
Già, vabbè.
Si avvicina a una macchina dove sta il tipo di oggi e gli dice qualcosa tipo "al
ristorante vicino al mare? la chela del granchio? sisi okay, andiamo!"
detto questo entra in macchina e vanno via.
Mi è venuta un'idea, chiamo Giulio e gli dico di andare a mangiare lì!

INIZIO CONVERSAZIONE
io: bro, oggi io te e Matteo, chela del granchio. Moveteve!
Giulio: va bene bro, siamo tra un po' li da te.
FINE CONVERSAZIONE

Detto questo ritorno a casa mi lavo e mi vesto.
Mi sono messo degli skinny neri una camicia e le superstar nere e bianche,
strano vedermi vestito così.
Dopo circa 30 minuti Matteo e Giulio sono giù a casa.
Entro in macchina e andiamo.

Arriviamo dopo 20 minuti di macchina.
Prendiamo posto ad un tavolo e la vedo, è al tavolo a sinistra da noi.
<scusate ma non c'è la faccio più devo andare> dico ai ragazzi.
<Andiamo fuori> gli dico prendendola dal polso.
Arrivati fuori ci sediamo su una panchina, almeno lei, io sono in piedi.
<cosa cazzo ti è venuto in quella testa! Hai fatto una scenata nella scuola e ora?!> gli chiedo.
<Giorgio, davvero scusa, ma io non dovevo uscire con lui ma oggi> mi risponde.
<oggi cosa!> gli grido.
<oggi ero al bar e sei venuto anche tu> mi risponde.
<lo so e devo ammettere che mi hai fatto schifo da lì> gli dico puntando un dito contro lei.
<ho sentito che dovevi uscire con Giulio e Matteo, se così si chiama, e ho sentito anche che dovevate andare da quelle parti lì che non so dov'è e mi sono ingelosita e poi anche perchè fuori al bar parlavi con una ragazza, li mi sono incazzata, tanto> afferma lei.
<cazzo ma non capisci davvero? io ti ho vista da quando sono entrato nel bar e da lì è partito tutto un piano, quelle parti lì non esistono, con Valentina non ci ho mai parlato. CAZZO IO TI AMO
DAVVERO> gli dico e urlo le ultime parole che dico.
<mi dispiace ma è troppo tardi per te, ora è mia> una voce, chi è? mi giro e vedo il ragazzo che era con lei.
<mi dispiace per te ma lei è mia, lei vuole me!> gli rispondo a sto tizio.
<diglielo Ele, diglielo che vuoi solo me> dico ad Ele sperando che sia vero tutto quello che ho appena detto.
<beh...Giorgio...> risponde Ele.

SPAZIO AUTRICE
Ciaooooo, questo capitolo è lunghissimo, secondo voi che accadrà? sono cattiva quindi immaginatevi sia il meglio che il peggio. IL MEGLIO DEL PEGGIO BOMBA😎
Fatemi sapere se ve piace 'sto capitolo yaaa!🌚🌚🌚🌚
Sono scema, tantissimo, tanto tanto.!
Ciaooooo🚀🌚🤘🏼

La Mia Rihanna| MostroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora