-Come una vera famiglia?- chiedo.
-Si, per quello che siamo davvero.- mi risponde.
Faccio un sospiro e gli rispondo.
-Riproviamoci, va bene.- dico sorridendo.
-P-posso baciarti?- mi dice imbarazzato.
-Si.-
Mi bacia, a primo impatto il bacio è freddo ma poi, chiede l'accesso e non glielo nego, diventa passionale.
Mi sono mancati i suoi baci.
Ci distacchiamo e ci guardiamo, gli sorrido.
-Devo avvisare Mario e gli altri però.- dico.
-Andiamo allora?- chiede e annuisco.
-Giulioo! Venite!- continua.
Arrivano Giulio e Mario ed entriamo in macchina per andare a 'casa'.Arrivati a casa Giorgio e Giulio rimangono in macchina e io e Mario entriamo in casa.
Spiego ciò che è successo a Gionata e Mario e rimangono spiazzati.
-Come te ne vai?- dice Mario triste.
-Ritorno con Giorgio.- dico timida.
-Ma, il mio Marietto?- continua prendendo Mario in braccio.
-Te lo porterò quando vuoi.- dico sorridendo.
-Uffa! Va bene. Ora fammelo coccolare.- dice ancora più triste.
-Grazie mille Gionata.- dico sorridendo.
Di colpo lui mi abbraccia.
-Mi mancherai molto piccola.- dice distaccandosi dal l'abbraccio.
-Verrò a trovarvi il più presto possibile.- dice anche lui triste.
-Ci spero.- dico.
-Fammi salutare Mario Junior Mario.- dice Gionata a Mario.
Un gioco di parole.
-Tu vuoi salutare Mario il piccolo o me?- dice Mario non avendo capito.
-Il piccolo, a te ti sopporto sempre!- dice ridendo.
Mi mancheranno...
-Va bene, ora vai ancora Giorgio si innervosisce.- dice Mario.
-Già...- dico.
-Già...- dice Gio.
-Ciao pugile, continua a spaccare! Ciao dexter, continua a spaccare anche tu!- dico mentre mi scende una lacrima.
Mi sono legata tantissimo molto a loro e non c'è la faccio.
-Ciao piccola.- dicono insieme.
Salutano Mario, il piccolo, e andiamo via.
Carico le valige, entro in macchina e partiamo.
Accompagnano me a Roma e dopo vengono di nuovo qui, non capisco davvero...
Non ricordo cosa dovevo fare...
DIEGO! DEVO SALUTALO!
-GIO ACCOSTA! DEVO SALUTARE DIEGO, LA CASA È QUI A DUE PASSI CI ANDRÒ A PIEDI, ASPETTATEMI QUI! ANDIAMO MARIO!- dico, anzi, grido prendendo Mario.
Usciamo dalla macchina, mi abbasso all'altezza di Mario e gli metto la felpa a zip perchè quella della supreme l'ha sporcata, è come lo zio Giulio...
-Mario ora devi correre con me, va bene?- gli dico.
-Okay, ma dove andiamo?-
-Lo vedrai.-
Lo prendo per mano e incominciamo a correre.Dopo svariati minuti eccoci davanti a casa di Diego, spero che è dentro.
Suono ma niente, provo a risuonare ma ancora niente.
Non c'è, non lo saluterò e chissà quando lo vedrò.
-Mario vieni in braccio, ti sei stancato. Andiamo.- prendo Mario e cammino verso la macchina.
-Ele!! Dove vai!- sento Diego chiamarmi, mi volto e lo vedo correre verso me e Mario.
-D-dove andate?- dice affannato.
-Rivado a Roma, volevo salutarti ma non eri in casa e me ne stavo andando.- dico.
-Come te ne vai?! No! Non puoi!- dice meravigliato.
-Si...- dico abbassando lo sguardo.
Mi alza il mento con due dita e ci guardiamo negli occhi.
-Io... Non puoi andartene proprio ora, perchè vai via?- dice deluso.
-Io e Giorgio ritorniamo insieme.- gli spiego.
-C-come? Ritornate insieme? No no no no! Non ora, io... Io ti amo cazzo!- dice disperato.
-Tu... Tu mi ami?- dico a bocca aperta.
-Si, te lo volevo dire oggi ma è venuto Giorgio e infatti il fatto che era successo qualcosa al mio amico era una scusa perchè non volevo vederlo...- dice nervoso.
-Diego non ti agitare... Il diabete.- dico.
-Non ti preoccupare, ci rivedremo il più presto.- continuo.
-Ci spero, non ti dimenticherò così facilmente...-
-Mario dai un bacio a zio.- dico.
Va vicino a Diego e gli da un bacio.
-Ciao amore.- dice a Mario.
-Ciao piccola.- dice abbracciandomi.
Mi sussurra un Ti amo e rimango spiazzata...Spazio blah blah
Si, so le canne...
Si ma infatti.
No, non fumo c:
Sono una brava ragazza io :)
Chi preferite Diego e Ele o Giorgio e Ele😏
(scusate per gli eventuali errori)
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La Mia Rihanna| Mostro
FanfictionMi sussurra un "Ti amo piccola" all'orecchio e mi fa venire dei brividi lungo la schiena. Lo amo davvero, mi ha stravolto la vita.