CAPITOLO N.20 • Host

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{PARKSOHYUN'SPOV}
-Mamma, papà, la mia amica si è svegliata!- Sorride ai suoi genitori. I due si girano e mi salutano. La madre viene subito verso di me. Il suo papà... È identico a lui ed ha una faccia davvero simpatica. Sua madre sembra molto giovane ed è bella, veramente bella.
-Ciao cara, piacere di conoscerti!- La madre di Jungkook si inchina e mi saluta. Mi inchino subito e le sorrido.
-Sì, piacere mio.- Sono ancora confusa. Sono venuta qui solo per prendere una medicina ma adesso mi ritrovo a conoscere i suoi genitori? Ah, che imbarazzo. E se pensano che siamo fidanzati...? Oh mio dio. Che situazione awkward. Però cerco di sembrare il più gentile possibile, perché sembrano delle persone dolcissime.
-Piacere di conoscervi, mi chiamo Park Sohyun e sono una compagna di scuola di Jungkook e mmh abito qui vicino. Grazie mille per avermi ospitata.- Sorrido il più possibile, cercando di non sembrare antipatica. Uff, perché sono così timida? Guardo Jungkook e mi sta sorridendo molto dolcemente.
-Che ragazza carina! È davvero solo un'amica?- La madre si rivolge a Jungkook con aria delusa. Aaah, come non detto.
-Oh, mamma, cosa dici.- Le dice Jungkook imbarazzato. Spero che non mi stia guardando nessuno perché penso di essere diventata bordeaux.
-Vieni, parliamo un po'.- Sua mamma mi fa sedere sul divano. Oh madonna santa, tutto ciò è davvero imbarazzante.
-Come vi siete conosciuti tu e Jungkook?- Mi domanda.
-Uh... Amicizie in comune...?- Rispondo, guardando Jungkook in cerca di aiuto.
-Ah, sì. Mamma, lei è la migliore amica di Taehyung.
-Oh davvero? Capisco perché!- Le sorrido e la ringrazio. Non so mai come reagire ai complimenti.
-Sai Sohyun, quando chiediamo a Jungkook se ha la fidanzata ci dice sempre che non esiste niente di tutto ciò nella sua vita. Ma ultimamente ci dice che c'è questa ragazza molto carina e gentile con cui si trova davvero bene ed esce spesso. Immagino sia tu quella ragazza, vero...?
-Dai, mamma!- Jungkook si lamenta subito con la madre.
-Cosa?- Ride lei. Che dolci. Non so come rispondere quindi aspetto che si cambi argomento.
-Dovresti rimanere a cena, cara. Ti preparo una zuppa di legumi visto che sei ammalata!- Si alza subito e corre in cucina. Non faccio neanche in tempo ad alzarmi per fermarla, ringraziarla e rifiutare che è già sparita. Rimango in piedi confusa.
-Mia madre è sempre stata così premurosa.- Mi sorride Jungkook. Ecco da chi ha preso, allora.
-Dovresti davvero rimanere. Io non ti faccio uscire con questo freddo!- Tale madre, tale figlio. Io e Jungkook andiamo in camera sua a parlare un po'. Mi sento davvero bene e mi diverto; sembra quasi di stare insieme a Taehyung. Ma lui non è Taehyung, è Jungkook e non sono la stessa persona in nessun modo. Mai. Dopo del tempo andiamo a mangiare. La zuppa che ha fatto è davvero buonissima!! Era tanto che non mangiavo qualcosa di così buono. La ringrazio dal profondo del cuore e mi sento davvero pronta per lasciare quella casa. Dopo aver parlato parecchio insieme, Jungkook ed io ci dirigiamo ancora una volta in camera. Cerco di fargli capire che devo andare chiedendo dei miei vestiti, ma mi ferma.
-Sohyun, rimani qui a dormire.- Mi dice. È una proposta o...?
-Eh? Ma cosa dici? Devo tornare a casa. Non ti preoccupare, sto benissimo.- Sorrido.
-No, non era una domanda. Dovresti davvero rimanere qui a dormire.- Mi sorride in modo pacifico. Sono così confusa che non so come reagire. Mi arriva un messaggio da mio papà che mi chiede dove sia.
-Vedi? Mio papà mi sta cercando! Devo andare!
-Digli che rimani fuori a dormire. Tanto è sabato, qual è il problema?- Ancora una volta mi lascia senza parole. Ancora una volta, dopo aver discusso parecchio, ci rinuncio e rimango a dormire da Jungkook. Va da sua madre a chiederle un futon che si tiene di scorta per gli ospiti. Torna poco dopo col futon in mano.
-Questo coso è tutto rovinato. Non si può usare.- Lo guarda con aria infastidita. In effetti... Ma che ci hanno fatto con quel coso? Una lotta?
-Dovremo dormire insieme.- Mi guarda e dice tranquillamente. Dormire insieme???!
-Uh... No? Cioè, non che non voglia perché sei tu ma... Cioè, voglio dire... Tu sei un maschio ed io una femmina e non... Siamo una coppia, ricordi...?
-E quindi?- Solleva le spalle e va a rifare il letto. Si comporta come se fosse normale. Penso guardi troppi film Americani. La Corea non è così, ragazzo.
-Guarda che ora si è fatta.- Dice. In effetti è abbastanza tardi. Si siede sul letto vicino a me ed iniziamo a parlare del più e del meno.
-Come sta Sora...?- Mi domandà, ad un certo punto. -Il suo cancro è... Curabile?
-Sì, lo è fortunatamente. Verrà dimessa domani e comincerà le cure. Speriamo vada tutto bene.- Gli sorrido. Da una parte sono enormemente felice che il suo tumore sia curabile, ma dall'altra parte sono davvero arrabbiata. Perché non è così anche quello di mia mamma? Perché lei no? Mi perdo nei miei pensieri come sempre e ritorno "nel mondo" perché Jungkook mi sta passando una mano davanti alla faccia.
-Ci sei?- Domanda.
-Sì.- Dico. -Dovremmo dormire adesso.- Gli sorrido. Mi metto per prima sotto alle coperte. Subito dopo entra anche lui. Non riesco ancora a capacitarmi, tutto questo sta davvero succedendo. Ah, che imbarazzo. Si avvicina a me e mi dà un bacio sulla fronte.
-Buona notte.- Mi dice, carezzandomela.

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EYES - BTS' Jungkook Fan FictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora