#3 Young and Reckless in Chicago [Traduzione Italiana]

Capitolo 3: Lasciarsi Una Vita Alle Spalle

Gabby era sdraiata contro l'ambulanza. Matt lentamente si alzò e vide Kelly in piedi mentre urlava. Matt aveva del sangue che colava lungo la faccia

"Gabby!" urlò Matt

Kelly si avvicinò a Matt ed iniziarono a camminare lentamente. Poi videro una cosa orribile. Gabby aveva del sangue che usciva dalla testa ed un pezzo di metallo della bomba nell'addome. Era incosciente e sanguinava moltissimo

"GABBY!"

Matt si svegliò sudato. Si alzò e saltò in doccia, lasciando Gabby a dormire

Alla fine, tutti in casa Casey furono pronti. I bambini presero l'autobus e Matt e Gabby andarono a lavoro. Kelly era seduto in caserma, chiaramente frustrato

"Kelly che succede? Come sta Regan?"

"Corin è un casino. Non ho aggiornamento su Regan. È solo troppo stress"

"Regan è forte"

"Lo sappiamo. Ma Corin non riesce a gestire altro stress. Nessuno di noi può, specialmente intorno a questo periodo. Molte cose brutte sono accadute a questa famiglia, non posso sopportarne altre"

"Tu e Corin da soli ne avete passate molte. Ma hai ragione. Tutti noi abbiamo bisogno che lei li superi"

"Già. Come stai tu comunque? In questa settimana intendo"

"Ho avuto un crollo l'altra sera ma sto bene. È solo difficile sai? Siamo stati tutti feriti quel giorno ed abbiamo perso una piccola parte di noi"

"Vorrei solo che non fosse mai successo. Le cose sarebbero diverse"

"Vero. Avrei un altro figlio al momento. Ma quel giorno ci ha cambiato nel bene e nel male. Si, è stato per di più male per tutto il dolore, cicatrici e perdite. Ma è stato anche buono, ci ha portati a stare di più con le nostre famiglie perché non sappiamo quando il nostro tempo finirà"

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Skylar stava correndo per la casa come una pazza. Aveva cinque minuti prima che il pullman arrivasse. Non aveva scelta se non quella di lasciare Ana con Kristen e farle prendere l'autobus insieme

"Kirsten devi aiutare Ana se ha bisogno di qualcosa. Farete meglio ad essere su quel pullman perché ho detto alla scuola di chiamarmi se una delle due non si presenta. Capito?"

"Ho capito Skye, che cavolo" disse Kristen

Ana si sedette sul divano ed annuì. Il pullman arrivò, Skye salutò e corse verso il bus. Stava pianificando di passare una bella giornata

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Corin arrivò al distretto, un ampio sorriso sul suo volto. Si sedette alla sua scrivania e si mise a sbrigare dei documenti. Jay la guardò curioso

"Sta bene. Ha solo avuto un'emorragia durante il parto. Verrà dimessa domani sera insieme a Dylan. Sono così sollevata"

Jay sorrise e l'abbracciò. Entrambi erano eccitati che la loro amica stesse bene. Lavorarono tutto il giorno

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Justin era seduto su una sedia accanto al letto di Regan. Era a seduta sul letto. Aveva Dylan tra le braccia e le sorrideva

"Ha i tuoi bellissimi occhi" sorrise Justin

"Nostra figlia è bellissima. La amo di già"

"Sono così felice che tu stia bene. Che entrambe lo siate. Non posso immaginare una vita senza di te e poi Dylan sarebbe cresciuta senza una madre"