Kelly era avvolto in una coperta, addormentato, mentre Corin era sdraiata in ospedale, pallida ed ancora incosciente. Jay era seduta dall'altro lato del letto, anche lui addormentato. Kelly aveva la sua mano intrecciata a quella di Corin mentre Jay faceva lo stesso con l'altra mano. Il Dr. Charles aveva guardato la sua storia medica e si trovava d'accordo con Gabby. Non voleva davvero morire, era un altro episodio. Il Dr. Rhodes, Natalie e Will erano appoggiati al bancone e li guardavano
"Will, puoi stare lì con lei. Va bene" l'assicurò Natalie mentre poggiava la sua mano sul braccio di Will
Lui amava la sua sorellina e l'addolorava vederla in quello stato. Allontanò Natalie volendo stare da solo. Andò via senza dire una parola
"È dura per tutti. Non posso ancora crederci" affermò Natalie mentre scuoteva la testa
"Qualcuno l'ha detto a Skylar?" chiese Rhodes guardando Natalie pieno di domande
"Ho chiamato Owen. Firmerà per farla uscire e portarla qui. Prenderà anche Carson per la strada. Carson calma sempre Skylar"
"Stavo giusto per suggerirlo. Grazie Nat"
All'improvviso Corin gemette mentre i suoi occhi si aprirono. Rhodes e Natalie corsero nella stanza controllando i parametri. Era stabile e stava bene, ma sembrava confusa
"Cos'è successo? Perché sono in un letto d'ospedale? E perché ho freddo?"
"Ti darò dei fluidi caldi e qualche altra coperta" la informò Natalie, le parole di Corin le entrarono da un orecchio e le uscirono dall'altro
Natalie andò via, lasciando Rhodes alle spiegazioni. Lui rimase accanto ai suoi piedi per non interferire con i due uomini addormentati. Abbassò la voce iniziando a parlare
"Corin, le tue medicine per la PTSD avevano un dosaggio troppo basso, quindi non ti stavano aiutando. Allora la PTSD si è intrecciata alla depressione e alla grave ansia. Infine, quando tutte e tre si sono incrociate, hanno attaccato la tua mente come una grandinata. Hai avuto un crollo psicotico" spiegò Rhodes
"Wow. Okay. Perché sono umida e fredda però? Sono ferita?"
"Corin, nel tuo episodio hai perso la testa. È per questo che non ricordi. Hai lasciato il lavoro e ti sei seduta sul bordo di un ponte" si fermò mentre uno sguardo scandalizzato oltrepassò il viso di Corin poi continuò "La 51 è stata chiamata sulla scena e Kelly si è spaventato. Ha cercato di parlarti ma ..."
"Oh mio dio. Mi sono buttata?"
"Si. Kelly è entrato nel panico e ti è saltato dietro. Entrambi avete rischiati di andare in ipotermia. La tua frequenza cardiaca è rallentata e stiamo controllando regolarmente Kelly. State entrambi bene fisicamente"
"Grazie. Non posso credere di averlo fatto"
"Non eri in te. La tua testa era qualcun'altro. Ed ora avrai l'aiuto di cui avrai bisogno. Ti terremo qui stanotte in osservazione. In mattinata le nuove medicine per la PTSD arriveranno con la giusta dose. Poi potrai tornare alla normalità e ti dimetteremo"
"Grazie Connor. Hai fatto moltissimo per la mia famiglia"
"Di niente. Natalie dovrebbe tornare a momenti con delle cose calde e Will probabilmente"
"Ok. I miei bambini ..."
"Natalie ha chiamato Owen per portare qui Skylar e Carson. Skylar sa solo che voi due siete feriti"
"Ok. Grazie di nuovo. Se c'è qualcuno che può calmarla quelli sono Carson e Owen"
"Già"
Rhodes si girò e lasciò la stanza. Natalie ritornò portando coperte e due flebo calde. Aveva Will al suo fianco. Come i loro occhi si incontrarono, lui corse da lei, attento a non disturbare Jay, e si chinò a baciarle la fronte
STAI LEGGENDO
#3 Young and Reckless in Chicago [Traduzione Italiana]
FanfictionTerzo libro della serie 'Flaming Bullets'! I ragazzi sono degli adolescenti che vivono nella frenetica città di Chicago. Le vite di tutti sono cambiate dall'esplosione di anni prima. Qualcuno inizia delle pessimi abitudini e finisce in ospedale. Un...