Gli imprevisti del cuore - {#wattys2018}

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La mattina seguente mi sveglio con un forte mal di testa così decido di non andare a scuola. Scendo per fare colazione e intanto controllo l'iPhone e noto che c'è un messaggio da Even la quale chiede il motivo del perché non sono a scuola. Mi aspettavo almeno un messaggio da Axel anche se sono io a dovergli delle scuse o meglio delle spiegazioni. Mi assalgono troppi pensieri così decido di uscire. Indosso dei semplici jeans e una maglietta a maniche corte bianca con le super star nere.

Mentre cammino per le intricate strade di New York penso a ieri e a come sono scappata dal mio migliore amico solo perché ho ancora paura di rivelargli la mia vera natura, forse non la prenderà bene o forse mi aiuterà a cambiare.. Camminando camminando arrivo nel posto di ieri, nella casa abbandonata, ci entro, mi siedo e lascio che le lacrime mi scorrano lungo il viso. Piango fino a che non mi scoppia la testa, fino a che non mi addormento. Mi sveglio con il cuore che martella nel petto, ecco ci risiamo l'ennesimo incubo. Nell'ombra vedo una sagoma di ragazzo. Cerco di farmi piccola piccola sperando che non mi veda.. ma i risultati non sono buoni. "Buongiorno! Dormito bene?" Mi chiede "S-si" balbetto, ho paura, il ragazzo mi si avvicina e mi avvolge una coperta sulle spalle "Sono qui da un po', ti osservavo mentre dormivi. Sai la luce ti creava strane ombre sul viso ed era come un gioco.. comunque piacere io sono Mat" Perfetto adesso mi trovavo in una casa con un perfetto sconosciuto che a tratti sembra un pazzo maniaco "Perché piangevi prima?" Penso di averlo guardato in modo perplesso perché lui rimedia dicendomi "Scusa la domanda pertinente, ma mi spiace quando sento una bella ragazza come te piangere.." "Uh, tranquillo era solo per un fatto di poco conto.. e adesso scusami ma devo andare.. ci vediamo.." Mi alzo, la testa mi fa tanto male, Mat mi prende prima che cado a terra, ci guardiamo a lungo.. "non mi hai ancora detto il tuo nome però" "Annie, mi chiamo Annie"

Appena arrivo a casa, mamma non c'è come al solito così salgo in camera mia prendo il beauty case e vado in bagno per farmi una doccia. Indosso il pigiama e mi metto a letto ma il sonno si rifiuta di venire da me..