Gli imprevisti del cuore - {#wattys2018}

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La mattina seguente mi sveglio con il cellulare sulla pancia. Non ricordo neanche di essermi addormentata! Nel frattempo controllo le ultime notifiche sull'Iphone per poi metterlo sotto carica altrimenti non arriverebbe da qui a dieci minuti!

Dopo aver fatto colazione ed essermi messa un paio di jeans attillati e una felpa lunga chiedo alla mamma se oggi la devo accompagnare a fare le solite cose in ospedale e lei, come sempre, annuisce. Improvvisamente gli angoli della mia bocca si sollevano in un sorriso al pensiero di incontrare Leo..

Dopo scuola resto un po' con Even e insieme ci rechiamo al bar vicino al nostro parco preferito e ordiamo qualcosa da bere. Nel frattempo chiacchieriamo un po'. Dopo un poco mi congedo dandole un bacio sulle sue carnose labbra.

Arrivata a casa saluto la mamma con un abbraccio e le dico che l'aspetto in macchina così da accompagnarla in ospedale.

Una volta in ospedale ci rechiamo nell'area chemioterapie e come al solito l'infermiera le infila i soliti tubi e tubicini nelle vene e come sempre, come in una routine quotidiana, scappo da quella vista con le lacrime agli occhi e nella mente il solo pensiero di una madre che tra poco mi abbandonerà. Nel frattempo mi balena il pensiero della conversazione di mamma con il suo medico curante così decido di recarmi nel suo ufficio.

Arrivata davanti la porta del dott. Histing busso un paio di volte finché all'interno una voce mi dice che posso entrare. Mi accomodo sulla grande poltrona nera davanti la scrivania del dottore. "Ehm.. volevo parlarle della condizione di mia madre.. volevo sapere la sua condizione cioè se è sempre stabile o se sta peggiorando.."
"Signorina, sua madre è in una condizione non buona potrebbe spegnersi da un momento all'altro perché il suo tumore si sta espandendo sempre di più e anche le cure più potenti non farebbero nulla, al massimo potrebbero farla vivere solo un mese due in più ma sono molto costose.." nel mentre che parla la mia mente percorre tutti i momenti belli vissuti con mia mamma ma anche a quelli brutti tipo la dichiarazione di papà di lasciare mamma e di rifarsi una nuova famiglia.. "Signorina mi sta ascoltando? La vedo soprappensiero.." in quel momento mi alzo e velocemente corro fuori da quella maledettissima stanza e mi reco in quella di Leo che per fortuna è ancora a fare riabilitazione per allenare le sue "nuove gambe". Mi stendo completamente sul letto e lascio che le lacrime scorrano lungo il mio viso, lascio che la testa mi faccia male fino a scoppiare.. fino ad addormentarmi. Poco dopo mi sento toccare i capelli e aprendo gli occhi noto che davanti a me c'è Leo. I nostri occhi si incontrano, mi sorride e io ricambio nello stesso modo. Restiamo in un po' a guardarci senza dire una parola. Dopo un tempo che mi parve infinito cominciamo una lunga chiacchierata così decido di raccontargli quello che mi ha detto il medico curante di mia madre e lui cerca di rassicurarmi. Dopo un po' ci incamminiamo verso la zona bar e lì noto la mamma che mi aspetta così saluto il mio amico e corro da lei salutandola con un bacio sulla guancia.

Arrivate a casa mangiamo qualcosa di veloce e andiamo a dormire augurandoci una serena buonanotte.

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Volevo ringraziare toccandolestelle per aver citato la mia storia e quindi il mio profilo sul suo bellissimo libro "Amore tatuato sulla pelle" 🖤