Il Mio Bodyguard

Nostalgia?

-.......Venni fermata e mi resi conto di avere le labbra appiccicate a quelle di Caleb, mi stava baciando.

All'inizio rimasi pietrificata per il suo gesto ma poi mi rilassai e ricambiai. La sua lingua picchietò sul mio labbro inferiore ed io senza esitare aprii un po' le labbra dandogli accesso, la mia bocca venne invasa dal suo sapore di ciliegia e dalla sua calda e dolce lingua che danzava con fare esperto con la mia. Il mio cuore aumentò i battiti e i brividi mi percorsero la schiena.

Il mio primo bacio lo avevo dato al mio bodyguard, rendendomi conto di quello che stava succedenso lo spinsi via! 《Caleb che fai?》 dissi arrabbiata.

《Ti bacio.》 rispose con un sorriso malizioso,eh ma va? Non l'avevo capito guarda!

《Vorrei sapere il motivo di questo tuo gesto stupido.》 gli feci sapere ma lui si mise a ridere, no ma era scemo!? Prima mi baciava e poi si metteva a ridere.

《Scusa ma sei buffa quando parli in questo modo, troppi libri ti fanno male...》 commentò lui 《Ti ho baciata perché volevo.》 rispose.

Io sbuffai, ma cosa voleva dire perché volevo? 《Ma muori.》

《E poi cosa fai senza di me?》 mi prese in giro, si avvicinò e tentò di baciarmi di nuovo ma non glielo permisi!

Mi era bastato il fatto che mi avesse rubato il primo bacio. Ero arrabbiata anche perchè mi ero resa conto che mi era piaciuto un casino, questo ragazzo mi avrebbe fatta andare fuori di testa un giorno! 《Sei pazzo? Non farlo più.》 gli puntai il dito contro.

《Ma se ti è piaciuto.》 disse lui sorridendo con una faccia da perverso.

《Ma chi te lo dice?》 gli risposi allora io, sfidandolo.

Beh mi era piaciuto... Ma ovviamente non avrebbe dovuto saperlo, non gliel'avrei data vinta! Nessuno poteva mettermi i piedi in testa, soprattutto se era la mia guardia.

《I tuoi occhi.》 disse guardandomi in essi 《La tua pelle.》 continuò passando il dito sul mio braccio provacondomi una scia di brividi 《Insomma, il tuo corpo...》 concluse.

《Ahahaha, ma dove trovi tutte queste frasi? Nei cioccolatini?.》 incrociai le braccia al petto, lui sbuffò e roteò gli occhi.

《STRONZA!》

《Grazie grazie. Ora vado in camera a leggere non venire a disturbare la mia tranquillità, grazie.》 lo avvisai cominciando ad andare.

《Ma non volevi uscire?》 mi chiese.

《Volevo, da sola però.》 gli risposi e me ne tornai in camera mia.

Uff, mi mancava Josh. Presi il mio Samsung e digitai il numero del mio fratellone 《Hey sorellina!》 udii la voce di Josh e mi venne da piangere.

Non ero mai stata lontana da lui e beh, mi mancava. Anche se capitava che non lo vedessi per qualche giorno, almeno sapevo che la sera fossi tornata a casa lui si sarebbe trovato nella stanza accanto alla mia. Ora invece ero lontana da tutti, dalla mia scuola, dai miei famigliari, dalla mia migliore amica Jennifer... Mi mancava un casino anche lei, era l'unica amica che avevo e che mi sopportava anche quando mi capitava di lamemtarmi troppo. Ci eravamo incontrate quattro anni fa in prima superiore, era triste e depressa, i suoi erano morti in un incidente e dopo neanche una settimana della morte dei suoi sua sorella Katerina fu uccisa da un ubriacone. Insomma questa ragazza avevo sofferto un casino, nell'ultimo periodo non ci sentivamo nemmeno, non sapevo neanche il perché. Non sapevo neanche come stesse!

《Josh.》 pronunciai il suo nome con la voce tremava.

《Piccola cosa c'è? chiese preoccupato 《Stai bene?》