Il Mio Bodyguard

No!

-......《Kylie andiamo?》 disse Justin ancora sulle mie labbra, non capivo a cosa si riferisse.

Mi staccai e lo guardai confusa 《Dove?》

《Nella stanza.》 ed eccoci quì, in una situazione proprio di merda. Che potevo fare adesso? Non avrei potuto rifiutarlo di nuovo, cavolo! Ieri era stato difficile ma oggi ancora peggio, dato che non facevo altro che pensare alla nottata con Caleb. Avreste potuto ammazzarmi? Vi prego. Perché non ce la facevo più, davvero, non sopportavo più questa cazzo di situazione. Non mi riconoscevo più! Avevo sposato uno che manco conoscevo, avevo cominciato a dire parolecce, cosa che non avevo mai osato fare, e ora? Ora ero davanti a mio marito, che non amavo e stavo pensando se rifiutarlo per la seconda volta o no! Ditemi che era uno scherzo  vi prego...

《Justin i-io...》 cominciai a balbettare, lui si avvicinò e mi accarezza una guancia.

《Hey prometto che con me sarai la donna più felice del mondo, ti amo Kylie.》 mi sussurrò, avevo paura della sua reazione.

Avevo fatto un gran erroraccio il giorno in cui ebbi accettato di sposarmi e adesso ne pagavo le conseguenze! Ma volevo mettere fine a questo gigante problema, io non volevo svegliarmi ogni mattina e vedere vicino a me un uomo per il quale non sentivo assolutamente niente, tranne pena. Ma non poteva esistere una relazione basata sulla "pena". Prima o poi uno di noi si sarebbe stancato di tutto questo.

《Lo so è che io non sento lo stesso per te...》 risposi sincera abbassando lo sguardo, mi dispiaceva dirglielo ma non vedevo altra soluzione a questo problema. Non avrei voluto fare del male a nessuno ma lo stavo facendo. Mi potevare spiegare cos'avevo fatto di male per meritarmi tutto questo?

《Cazzo!》 urlò girandosi. Era nervoso, arrabbiato, molto arrabbiato e sinceramente mi metteva paura... 《Perché  Kylie è!? Perché non mi merito neanche un po' del tuo amore, perché non mi vuoi? Cos'ho di male! Non sono la persona più cattiva del mondo, non ti tratto male anzi faccio l'esatto contrario. Allora perché non possiamo essere felici insieme?!》 mi gridò in faccia facendomi piangere, le lacrime scorrevano sul mio viso alla velocità della luce.

《Perché no Justin, al cuore non si comanda... Credi che io non mi senta una merda adesso dicendoti tutte queste cose?! Credi che non mi faccia male farti soffrire? E invece sì, il mio cuore appartiene ad un altro uomo. Io appartengo a lui, la mia mente, il mio corpo, tutto Justin tutto! Non riesco a togliermelo dalla testa anche se vorrei. Ma semplicemente non ci riesco...》 gli urlai in risposta.

《Senti Kylie, io non ti lascerò andare per niente al mondo! Sposarmi è stata una tua scelta e potevi non accettare. Ora sei ufficialmente mia e non smetterai di esserlo.》

《Ok, voglio far ritorno sono stanca.》

Mi girai andandi verso i bordi di quella grandissima barca e cominciai a fissare il mare per potermi tranquillizzare, guardare quest'acqua azzurra e pulita mi faceva ricordare il giorno in cui Caleb mi aveva portata al mare... Mi ero sentita così bene e protetta al suo fianco, peccato che dopo è stato rovinato tutto da Brian e dal codardo di Caleb.

Dopo un po' di tempo finalmente arrivammo nella stanza d"hotel, stanca buttai la borsetta nera sul letto es entrai in bagno seguita da Justin. Mi sciacquai la faccia, ora la camera era perfetta. Pulita e ordinata, menomale! Presi: 'my dilemma is you' e cominciai a leggere ignorando il fatto che vicino a me ci fosse Justin.

《Vuoi lasciare quel libro e guardarmi?》

《No.》 risposi io scocciata girando la pagina, era interessante questa storia e quindi non lo cagai minimamente! Mi tolse il libro dalle mani e lo posò sul comodino accanto.

Mi prese per i polsi e me li mise sopra la testa, si posò sopra di me facendo intrecciare i nostri sguardi 《Lasciami in pace.》 dissi cercando di liberarmi dalla sua presa, ma non mi ascoltava! Le sue labbra si posarono sul mio collo e pian piano scesero sul petto, che schifo... 《Justin finiscila, mi fai schifo!》 gridai mentre le sue mani si posarono sui miei fianchi, le lacrime minacciarono di uscire ma le trattenni... Ero stanca di non fare altro che piangere, lo richiamo ancora ma non mi ascoltava! 《Justin per favore...》 gridai un'altra volta mentre cercava di togliermi la maglietta, sta volta mi ascoltò e si staccò velocemente da me.

Mi guardò confuso, aveva gli occhi lucidi 《Perdonami...》sussurrò cheto.

《Vattene.》 ero incazzata più che mai, lui si alzò e in uno scatto uscì dalla mia camera sbattendo la porta!........-
Continua....
Heyy finalmente Caleb è ritornato😍😍,spero che vi piaccia il capitolo,vi mando un bacione
Ana