Il Mio Bodyguard

In vacanza

-......Ormai era passato qualche giorno e il mio ragazzo aveva deciso che una "vacanza" ci avrebbe fatto bene. Peccato che non sapevo dove mi avrebbe portata! Aprii gli occhi,finalmente! Attorno non vedevo altro che palme, sole, tantissimo sole e la spiaggia! Mi giro verso il mio amore che mi stava sorridendo mentre si grattava la testa.

《Caleb cosa vuol dire questo?》 chiesi non riuscendo ancora a collegare dove fossimo.

《Benvenuta a Formentera amore mio.》 mi disse e gli saltai addosso intrecciando le mani intorno al suo collo, cos'avevo appena sentito?

《C-cosa non ci posso credere. Ma come...?》

《Boh, ho pensato che ci avrebbe fatto bene bene una piccola vacanza ricordi?》 mi spiegò dandomi un piccolo bacio umido sul collo.

《Sì ma tu sei pazzo. Formentera cazzo!》 dissi con gli occhi lucidi, sì stavo per piangere. Ero molto sentimentale ultimamente, era per la gravidanza, che mi faveva avere gli sbalzi d'umore.

《Hey principessa non piangere.》 Caleb mi asciugó le lacrime con il pollice, quanto era bello questo posto? Non vedevo l'ora di andare in acqua! Ma aspetta... Non avevo il costume!

《Caleb, cavolo. Non ho niente dietro, ne costume ne niente, e ora come faccio il bagno?》 chiesi sciogliendomi dall'abbraccio, cominciai a camminare avanti e indietro nervosa, si ora ero anche nervosa!

《Ci ho pensato io tranquilla, le nostre valigie ci aspettano all'hotel. Dai andiamo.》 disse prendendomi per mano e mi calmai, aveva calcolato tutto! Mi sembrava così strano di non aver sentito niente... Ok la musica forte ma era strano comunque c'è. Mah, forse era perché mi ero addormentata un paio di volte , ma poco poco!

Mentre camminavami con le mani intrecciate ammirai la bellezza che si trovava intorno a noi e non ci potev ancora credere! Avevo sempre voluto visitare questo posto ed era davvero incantevole. La spiaggia poi che era gigante era piena di tantissime persone che sorridevano e giocavano a beach volley ed altre ancora che si facevno il bagno. Non vedo l'ora di farlo anche io! Però con questo pancino che era un pochino più grande adesso sarebbe stato un po' difficile no? Beh potevo immaginarmi quando sarebbe stato ancora più grande, che cavolo avrei fatto allora?

《Ti piace?》 chiese Caleb togliendomi dai miei pensieri.

《Certo, ma ti pare che non mi piaccia? Ho sempre sognato di venire quì.... Aspetta furbacchione, come lo hai saputo?》 indagai capendo il suo piano, aveva saputo che volevo venirci per questo mi ci aveva portata!

《Boh, me lo ha detto un uccellino...》 cominciò a divagare facendo finta di niente continuando a camminare tenendomi per mano, ero già stanca e stavamo camminando da cinque minuti! Mi stancavo troppo in fretta ultimamente...

《Caleb.》 lo richiamai e lui si girò subito 《Penso che il nostro nostro ti assomiglierà.》 gli dissi 《Pigro come te!》 e scoppiai a ridere, così, dal nulla. Questa non me l'aveebbe perdonata e non potevo neanche scappare! Eh vabbè, il danno era già stato fatto.

《Ah io sarei pigro?》 chiese girandosi pericolosamente dalla mia parte e mi si avvicinò un po' troppo 《Ha parlato la regina dei pigri!》

《Ma non è veroo!》 ribattei io incrociando le braccia al petto 《Pirla che non sei altro!》

《E ora perché mi offendi?》 chiese facendo una faccia da cane bastonato, ma davvero perché lo offendevo? Boh mi piaceva, era divertente.

《Perché ho fame.》 ribattei trovando una scusa. Però era vero, a momenti svenivo per la fame!

Lui mi guardò e poi sbuffò. 《Ma se hai mangiato prima come un bue.》 disse, lo guardai male e gli pestai il piede facendolo gemere dal dolore.

《Io non mangio come un bue!》 dissi e cominciai a camminare in fretta.

《Kylie.》 mi richiamò ma non mi girai 《Kylie!》 mi richiamò di nuovo ridendo 《Kylie stai andando dalla parte sbagliata.》 rise a crepapelle prendendomi in giro, mi voltai e mi misi a sbuffare seguendolo.

Camminammo per un altro po' e finalmente davanti a me spuntò l'hotel, 4 stelle?! Mmh, sembrava bello visto da fuori. Ero proprio curiosa di sapere come sarebbe stato dentro ma soprattutto e se aveva del buon cibo! Sennò avrei ucciso tutti e non solo Caleb, che poverino se le prende sempre... Mh.

Presimo le chiavi alla reception da una vecchia rincoglionita, le avevamo detto per almeno cinquanta volte il cognome ma non riusciva o a sentirlo,i o leggerlo! Ma io boh non sapevo che dire. Sapevo solo che avrei mangiato Caleb se adesso non mi avrebbero qualcosa da mangiare! La stanza era abbastanza bella, tutta color crema e azzurra. Un letto a baldacchino, un armadio anch'esso azzurro e abbastanza grande, il balcone con la vista sulla spiaggia...no! Vabbè, giuro che adesso mi sarei sciolta! Era troppo bello quì...

Due braccia avvolsero il mio bacino e mi tirarono verso di se'. Subito riuscii a sentire il profumo di Caleb. Misi la testa sul suo petto rilassandomi e continuai a guardare la vista stupenda che avevo davanti a me, a momenti mi sarei sciolta tra le sue braccia! Non avrei più voluto andarmene da questo paradiso.......-