Verso la guarigione

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'''35 capitolo''' - _Verso la "guarigione"._ -

-.......Dopo aver terminato di  pranzare io e Josh salimmo in camera, avevamo bisogno di stare un po' insieme. Era da tanto che non lo facevamo, uff! Josh avrei avuto da farti tantissime domande ma non ci riuscivo. Maledetta me...

Ci sedemmo sul letto e lui mi abbracciò. Mi diede un caloroso abbraccio... Uno di quelli che ti riescono a rassicurare quando sei piccolo, quando hai paura di dormire da solo, oppure quando ti fai male. Quand'ero piccola ero troppo ingenua  e tendevo a cadere spesso andando a sbattere contro ogni mobile nella casa! Finendo per ferirmi. Sì lo sapevo, ero scema ahaha!

《Mi sei mancata.》 disse il rosso staccandosi dall'abbraccio.

《Anche tu Josh...》 oddio, lo avevo detto. Non ci potevo credere! 《L'ho detto oddio, oddio!》 dissi saltando in piedi.

《Piccola vieni quì.》 mi abbracciò di nuovo.

Riuscivo a percepire il suo sorriso sul mio collo 《Ti voglio bene sorellina.》

《Anche io Josh...》 risposi. Ancora non ci credevo che avevo finalmente parlato! Non ci era voluto troppo tempo. L'avevo sempre saputo che il mio fratellone era magico e che curasse ogni ferita.

《Aspetta, dobbiamo farlo sapere a tutti!》 disse lui, mi prese per mano e mi trascinò di sotto dove mio padre e  Caleb chiacchieravano davanti alla tv e mia madre stava guardando non so cosa nel suo cellulare mentre Lydia, la colf, stava sparecchiando la tavola.

《Abbiamo una notizia da darvi.》 palrò Josh ed io sorrisi. Tutti si girarono e ci guardarono curiosi.

《Beh ecco, io sono "tornata".》 dissi e a Caleb si illuminarono gli occhi, saltò sù in piedi e venne subito ad abbracciarmi come se non ci vedessimo dopo tanti mesi! Ricambiai l'abbraccio e sorrisi. Si staccò facendo spazio ai miei genitori e anche loro mi strinsero, oggi era ufficialmente la giornata degli abbracci! Ma non mi dispiaceva affatto dato che mi potevo considerare una persona molto abbracciosa.

Era sera ed eravamo in macchina, mentre guardavo fuori dal finestrino la pioggia che cadeva sull'asfalto Caleb mise la sua mano sulla mia.

Girai la testa e vidi il bellissimo sorriso 《Ti amo.》 gli dissi mentre lui continuava a sorridermi.

《Anche io principessa, sono così felice che tu abbia ricominciato a parlare.》

《Anche io Caleb, avevo così tanta voglia di risponderti ogni volta che mi parlavi... Sai? Quando hai detto che vorresti che nostro figlio, o figlia, assomigliasse a me? Ecco, io credo che un misto di noi due sarebbe la perfezione, sei bellissimo...》 lo guardai dritto negli occhi, sorrise di nuovo e vidi che al posto di svoltare a destra svoltò a sinistra e non capii il senso di tutto ciò.

《Caleb perché hai girato dalla parte sbagliata?》chisi non capendo, lui intrecciò le nostre dita continuando a guardare la strada attentamente. Mi stava praticamente ignorando! 《Caleb che cazzo, rispondimi!》

《Amore stai tranquilla, credo che sia arrivato il momento di farti conoscere qualcuno.》 disse più che tranquillo.

《E chi?》 chiesi titubante, lo sapevo non avevo la minima pazienza, ma ero fatta così.

《Ssh, lo scoprirai quando arriveremo.》 rispose non aiutando la mia curiosità!

《Dai Caleb, sono stanca e ho fame.》 mi lamento toccandomi la pancia,come al solito.

《Ma se hai mangiato prima.》 disse lui sbalordito.

《Eh vabbè ho di nuovo fame, ricordati che sono incinta.》 dicendo questo gli provocai una risata.

《Sì si ovvio! Come faccio a dimenticarmi che sarò padre.》 mi stava prendendo in giro per caso?

《Caleb ho una richiesta da farti.》 dissi togliendomi le scarpe e poi mi misi i piedi sotto al sedere per stare più comoda per poi riprendere la mano di Caleb.

《Dimmi piccola.》

《Se il bimbo sarà maschio vorrei che si chiamasse Justin...》 abbassai la testa avendo paura per la sua reazione, lo so era difficile da capire ed era anche una richiesta assurda! Però Justin anche se non era stato per tanto tempo con me era comunque stata una persona abbastanza importante nella mia vita... Ma soprattutto tutto quello che era successo era capitato solo per colpa mia.

《Sì,come vuoi.》 concordò stringendomi di più la mano, lo sapevo che per lui era ancora più difficile accettarlo e che lo faceva solo per fare un piacere a me.

《Ti sei offeso perché volevi scegliere tu il nome?》

《No ma va piccola, mi va bene Justin. Anche perché per me è difficile, credimi... L'atto di Justin è capitato anche per colpa mia e non lo scorderò mai.》 rispose e mi sentii sollevata 《Ma se sarà femmina?》 mi disse poco dopo.

《Non so, scegli tu.》 dissi alzando di un po' il volume della musica dato che la canzone che c'era mi piaceva tantissimo!

《Mhh... Mi piacerebbe tantissimo Layla come nome.》 rispose.

《Anche a me amore, ma credo che sia troppo presto parlare di nomi ahaha.》

《Si hai ragione.》 rispose in modo serio.

Svoltò a sinistra e parcheggiò davanti ad una casa abbastanza grande e un po' antica diciamo, però era davvero bella. Di quelle che ti facevano restare senza fiato! Caleb scese dalla Suv nera e venne ad aprirmi
Ayh,che gentiluomo! Mi prese per mano e iniziai ad avere un po' di ansia. Mi lanciò un sorriso rassicurante e poi ci dirigemmo insieme verso la porta per poi suonare il citofono. Quando la porta si aprì........-
Continuaaaaa.......
HOLaaaaa raga scusatemi di non aver aggiornato dato che sono in gita, domani purtroppo finisce ma il lato posito è che potrò aggiornare più spesso, grazie per tutti le visualizzazioni e le stelline che mettete, vi amoooo e davvero scusatemi
Ana

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