Fra nero e oro

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......-Passarono cinque mesi, tra lacrime e sofferenza. Sì lo so avevo promesso di non farlo ma il dolore era molto più forte della "testardaggine". Più forte di quanto potesse sembrare... I miei avevano cercato più volte di darmi un altro bodyguard ma ho sempre rifiutato. Lo so, avevano insistito quando non volevo avere sempre vicino Caleb... Beh, ero stata io che avevo deciso di distruggermi fino alla fine!

Oggi sarebbe stato il giorno del mio matrimonio, con chi vi chiederete? Proprio con il famoso figlio del mafioso. Aveva cercato tantissime volte di fare del male ai miei famigliari, ma ovviamente non ci erano riusciti dato che avevano sempre una guardia dietro...

Mi osservai allo specchio e osservai il mio lunghissimo abito bianco, era davvero bello ma la mia faccia dimostrava il contrario... Le lacrime scivolarono silenziose sulla mia guancia formando le cascate di Niagara! Il mio sogno sarebbe stato indossare quest'abito quando mi sarei sposata con Caleb, ma tutti i miei sogni furono infranti da quel codardo che aveva deciso di abbandonarmi... I mie lunghi capelli rossi erano legati in uno chignon elegante, l'aveva deciso mia madre dicendo che stavano meglio così e sinceramente non mi interessava neanche un minimo. Il mio groppo in gola mi impediva di respirare decentemente, sentivo che tra un po' avrei perso i sensi. Dovevo essere forte! Ma come avrei fatto se tra poco mi sarei sposata con un uomo che non avevo nemmeno mai visto in vita mia?! Come se mi sposassi "ad occhi chiusi".

Arrivò la tizia che avrebbe dovuto truccarmi 《Wow, sei bellissima.》 disse lei 《Questo abito è adatto a te!》 finsi un sorriso e abbassai la testa, mi sedetti sul letto cercando di non rovinare il vestito.

Lei cominciò a truccarmi pesantemente, come a me non piaceva! Però non mi lamentai, non poteva fregarmi cos'avrebbe potuto pensare quell'uomo, non provavo niente per lui!

《Non pensare di piangere che sennò ti si rovina il trucco!》 mi avvertì lei ed io annuiii e sperai di farcela.

Non vedevo l'ora che finisse questo giorno ritrovandomi nel mio letto. A cercare di dimenticare, dormendo, tutta la merda che avevo attorno...

《Che stupenda che sei!》 urlò Jennifer entrando in camera e rompendomi i timpani! Finsi un sorriso, debolmenre e ritornai a star ferma per far finire a quella il disegno sulla mia faccia.

《Ed eccoci quá.》 disse chiudendo il lucida labbra neute, mi guardai allo specchio e quella che vidi era una persona molto diversa dalla solita Kylie... Le occhiaie non si vedevano come anche le lentiggini, quella crema coprente me le aveva nascoste.

《Grazie.》 dissi soltanto.

《Di nulla tesoro.》

《Amica vorrei farti gli auguri, ma so che questo giorno non è proprio il più felice...》 mi disse Jenny.

Andai da lei e la abbracciai 《Grazie Jen.》 sussurrai io.

《Va bene vi lascio.》 la tizia se ne andò via.

Mi sedetti sul letto e sospirai profondamente... 《Ti manca?》 chiese riferendosi a Caleb, abbassai la testa e annuii 《Non piangere Kylie se no ti si rovina il trucco.》

《Già hai ragione.》

Dalla porta si fece vedere Josh bello come il sole, i suoi capelli rossi erano perfettamente tirati sù dal gel e addosso teneva un vestito molto elegante con annessa anche la cravatta. Mi fece un sorriso e mi porse il suo braccio, avevamo deciso che sarebbe stato lui che mi avrebbe portato all'altare. A mio padre faceva troppo male, non voleva essere lui a "portarmi al patibolo". Quindi avevamo deciso che non mi ci avrebbe portata lui. Mandai un bacio a Jennifer e poi gli strinsi il braccio. Avevo sempre pensato che ci fosse qualcosa tra questi due e adesso avevo ne proprio la conferma... Uscimmo dalla porta e poi insieme a Jennifer salimmo nella macchina nera di mio fratello dirigendoci verso la nostra destinazione, avevamo deciso di fare il matrimonio all'aperto siccome faceva abbastanza caldo ormai. Arrivammo e vidi il posto scelto perfettamente arredato, dappertutto si trovavano sedie bianche con dei fiori viola legati ad esse e tutti gli ospiti erano presenti! Il pavimento era pieno di fiori e palloncini oro e neri e con esso anche l'altare.

Da lontano intravidi una figura di un uomo alto coi capelli castani girato di spalle. Mi sembrò familiare il suo viso visto da una certa angolazione. Appena si voltò il mio cuore perse un battito, l'uomo che stavo per sposare era proprio Justin! Il ragazzo che avevo conosciuto quando vivevo con Caleb, quindi era stato carino con me tutto questo tempo per avermi... Era tutto una trappola! Quando mi  avvicinai notai che anche lui fosse sorpreso da quello  che vide, cosa che voleva dire che neanche lui lo sapeva! Ma "che bello". Appena fui davanti a lui mi porse la mano sorridendo, dai non fare finta che più di cento volte hanno cercato di rapirmi per colpa tua! Gliela diedi sbuffando e ci girammo verso il prete. Cercai di restare attenta a quello che diceva.

Ma Justin si piegò verso il  mio orecchio 《Ti giuro che non sapevo niente.》 mi sussurrò per poi ritornare al proprio posto.

Roteai gli occhi e diedi il mio bucket alla damigella, il prete disse le solite parole e poi chiese 《Kylie Jensen accetti di sposare Justin Scott?》

Madonna aveva pure il cognome adatto  per uno mafioso come lui! Lo osservai e mi sorrise, mi giro verso mia mamma che stava versando davvero troppo lacrime... Spostai per un attimo lo sguardo........-

Hey scusatemi che il capitolo è un po' corto,mi farò  perdonare il più presto possibile, un bacione
Ana

Il Mio  BodyguardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora