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-Indovina dove ti porto,oggi?-dice sorridente Derek

-Fuori a cena?al Luna Park?In Spagna?

Derek ride.-No.Ti porto fuori a cena,ma dai miei.

Stiles sbianca

-Dai tuoi genitori?

-Ci saranno anche Laura e Cora,le mie sorelle.

-Mi porti a conoscere la tua famiglia?

-Si,esatto.

-Oh mio Dio!

Derek subito fa sparire il sorriso e sul suo volto prende posto un'espressione preoccupata.

-Che c'è?Non vuoi conoscerli?

-Certo,mi piacerebbe moltissimo conoscerli,ma non é troppo presto?

-Pensavo che sarebbe stato una bella idea.

-E' un idea meravigliosa,ma se non gli vado bene?

-Certo che andrai bene.Sei perfetto.

-Davvero?

-Certo.So che non siamo ancora legati e che forse non mi sceglierai,ma....

-Che cosa ti fa credere che non ti sceglierò?Perché non ti dovrei scegliere?

-Non sono una persona molto aperta,loquace o divertente.Sono tutto il contrario tuo.

-Gli opposti si attraggono,sai?

-Ho sentito dire.Tu sei attratto da me?

-Credo che non ci sia essere su questa terra che non lo sia.Anche se sembri duro,basta guardarti bene nei occhi per capire che sei buono come le fragole affogate nella panna.

-Non avevo mai sentito un paragone simile ma ne sono lusingato.Tu sei ancora più buono.

Stiles fa un grosso sorriso e gli prende il volto tra le mani,dandogli un dolce bacio.

Dopo il primo bacio che si sono scambiati,ne sono venuti altri:il bacio del buongiorno,della buonanotte e prima di mangiare.

Stiles già amava quelle labbra.Sente che non può più farne a meno.Forse é vicino alla sua decisione,che era chiaro fin dall' inizio.

-Verresti a pranzo da mio padre?

-Vuoi farmi conosce tuo padre?

-Si.Ci saranno anche Melissa,Scott e Isaac.Tranquillo,cucina Melissa,la madre di Scott

-Ne sarei molto felice.

-Bene,perché ci aspettano tra mezz'ora.

-Cosa?!

-Opss.

Derek non può non sorride davanti al viso innocente di Stiles,lo trova molto tenero.Ma subito quel pensiero viene sostituito dal pranzo con lo Sceriffo.

Non si aspettava di conoscerlo così presto.Lui voleva che la sua famiglia vedesse Stiles per sapere che cosa pensassero di lui,ma che cosa potrebbe dire lo sceriffo Stilinski di lui?

Ma non ha il tempo di inventarsi una scusa,perché subito si ritrova di fronte alla porta di casa Stilinski,con lo sceriffo che lo squadra dalla testa ai piedi.

-Ciao,figliolo.

-Ciao,papà.Lui é Derek Hale.

-Si lo conosco molto bene.Forza entrate.

Entrano accomodandosi in soggiorno,e ci sono già Scott e Isaac.Nel vedere il migliore amico entrare subito si alza e lo abbraccia e questo da molto fastidio a Derek,ma cerca di non mostrarlo.

-Ciao,Derek.-lo saluta poi con una stretta di mano.

-Ehi.

-Me lo stai trattando bene?

-Ovviamente.

-Sarà meglio per te.

Melissa entra in soggiorno con un grosso sorriso,nel vederla Stiles subito le salta addosso stringendola fino quasi a soffocarla.

-Stiles,ti prego,non sto respirando.

-Oh,scusami.

-Ehi,come va?

-Bene.E tu?

-Una meraviglia.E questo ragazzone deve essere Derek.Salve,io sono Melissa,la madre di Scott.

-Derek Hale.

-E' pronto,venite.

Si spostano tutti in sala da pranzo,già apparecchiata.Cominciano a mangiare in silenzio.Derek sente gli occhi dello sceriffo che lo trafiggono,ma non osa alzare la testa.Poi si schiarisce la gola.

-Derek,che cosa fai nella vita?-chiede lo sceriffo.

-Lavoro nell'azienda di famiglia.

-Oh,bene.Hai mai avuto dei problemi con la legge?

-No,mai.Sono completamente pulito.

-Ti hanno mai sparato?

-Papà!

-No,signore.Mai.

-Ti piacerebbe provare?


Dopo il pranzo arriva la cena a casa Hale.

-Tuo padre mi ha fatto un pò paura,ma tranquillo,il mio é tranquillo.

Appena mettono piede dentro vengono accolti da una esuberante Cora Hale che abbraccia e bacia Stiles e lo stesso fa Laura.

-Lasciatelo respirare!-li riprende la signora Hale.-Salve,Stiles.Io sono Talia,la madre di Derek.

-Piacere di conoscerla,signora.

-Chiamami pure Talia.

Si spostano subito in sala per mangiare.

-Allora,Stiles-comincia Cora-Come é mio fratello?

-Meraviglioso.

-Non vi siete ancora legati.Quando lo farete?

-Quando Stiles si sentirà pronto.

-Io credo che lo sia.

-Cora.-la riprende Talia

-Si,in effetti lo sono,ma vorrei aspettare fino alla fine della settimana.

-Quindi é già scritto.-dice Laura battendo le mani-mio cognato é il figlio dello sceriffo.Niente più multe.

-Laura!-esclamano Talia e Derek


Temporale de la cerezzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora