Temporale de la cerezza

21

Stiles non ha perso tempo e si é subito messo a lavoro, per mostrare a Derek che non c'è miglior Omega di lui.

Ma Derek già lo pensa.

La settimana insieme si é rivelata molto utile.

La sveglia di Derek suona alle 7:30 e lui si alza dieci minuti prima,scende in cucina e prepara la colazione.

Derek non trovandolo nel letto, scende sempre per vedere se sta facendo qualcosa in cucina,e un bel sorriso abete compare sul suo volto quando lo trova ai fornelli.

Gli da piccoli baci sul collo,per poi dirigersi verso il bagno per farsi una doccia. E mentre lui si fa la doccia,il bel Omega prepara i vestiti, mettendo quelli da lavare nel cesto dei panni sporchi.

-Ti ho preparato i vestiti.

-Grazie,amore.

Stiles ama quando lo chiama così.

Amore,tesoro, piccolo........

-Farò tardi.

Ha sentito quella frase solo due volte,e lo odia. Ma é meglio che si abitui, é il suo lavoro e farà sempre tardi. Però gli piace stare ad aspettarlo sveglio.

É passata una settimana dal diploma e da allora non vede Lydia,ne avrebbe bisogno in questo momento.

Stando solo ha analizzato bene il grande loft. E c'è decisamente del lavoro da fare e Lydia é la persona giusta per questo lavoro.

E parlando di Lydia,gli torna in mente che gli doveva presentare il suo Alfa.

Si alza subito dal letto e si mette in cerca del suo cellulare che é scarico e spento.

Prende il caricabatterie e mette in carica, aspettando che si accenda.

E ci vogliono almeno cinque minuti buoni.

Cerca il numero di Lydia, ma il suo police si ferma un attimo..........Sul numero di Scott.

Chiude gli occhi e preme il tasto verde.

Ma che cosa sto facendo?

Il primo trillo gli manda il cuore in gola.

Al quinto trillo cerca di convincersi a mettere giú.

Ma........

-Non ho più la forza di ignorare le tue chiamate.

La voce del suo migliore amico e fratello quasi lo manda all'altro mondo.

-Scott! Sei veramente tu? Stai bene?

-Certo che sono io. Sto bene.

-E Isaac? Lui sta bene, vero? Scott.......

-Sta bene. Ora é chiuso in camera. Stiles io non so che cosa fare. Si rifiuta di mangiare e questo non fa bene al bambino.

-Scott, ho bisogno di vedervi.

-Ci serve ancora un pó di tempo.

-Per cosa?

-Dobbiamo parlare e lui mi deve delle spiegazioni. Voleva abortire Stiles. Di nascosto. Isaac non mi ha mai nascosto niente. Forse ti sembreró idiota a pensare una cosa simile, ma forse non lo conosco come credevo.

-Sei impazzito per caso? Fratello, é Isaac. Lo stesso ragazzo che abbiamo conosciuto in terza media. Lo stesso a cui hai dato il tuo primo bacio,il primo appuntamento è che ora é il tuo amico. Ha fatto solo un errore, ma ti ha confessato tutto.

-Perché tu lo hai convinto, se non avesse parlato con te..........Non voglio pensare a cosa........

-Fratello,andrà tutto bene. Te lo prometto.

-Tu non devi promettermi niente.

Quella telefonata lo ha solo messo di pessimo umore.

Di solito parlare con Scott lo mette sempre di buon umore. Questa è la prima volta che ha voglia di buttarsi da un tetto dopo aver parlato con lui.

Non ha più voglia di chiamare Lydia.

Chiama la sola persona che é in grado di risollevare il suo umore.

-Piccolo, tutto bene? É successo qualcosa?

-No.......niente di che.........

-Che cosa è successo?

-Ho chiamato Scott e.........

-Tra quindici minuti sono da te.