Se é una battaglia svegliare Noah,con l'aggiunta di SJ,questi tre giorni sono stati una vera e propria guerra.
Prepararli?Un'impresa impossibile.La sola cosa che fanno senza lamentarsi é finire la loro colazione.
-Ricordati che anche tu eri così pesante.-e lo sceriffo non é di aiuto,e neanche Derek.
Stiles non vuole lamentarsi del suo compagno,ma in questo ultimo periodo é sempre a lavoro,e anche quando é a casa con la testa é al lavoro.E questo lo stressa molto,e se Derek é stressato o nervoso,lo é anche lui e questo non va bene.
-Aspetta che inizi la scuola,sarà ancora peggio.-continua lo sceriffo Stilinski
-Non hai del lavoro da sbrigare?-chiede Stiles
-Io chiedo un giorno libero per stare con te e tu mi tratti così?Che figlio!
-Scusami,papà,ma....sono stressato.
-Come mai?
-I bambini sono....impossibili,quando sono insieme.
-Pensa quando avrete il secondo figlio,o il terzo.Non ti vorrai mica arrendere al primo?
-No,certo che no!
-Dimmi qual'è il vero problema.
Stiles sospira
-In questi giorni,anzi nelle ultime due settimane,Derek é pieno di lavoro,sembra che lavori solo lui lì dentro.Quando é a casa é come se non ci fosse,non da la buonanotte a Noah come fa sempre.
-Ti preoccupa?
-Molto!Non é normale che una persona lavori così tanto!
-Che vuol dire che non é normale?
-Voglio dire...-un forte bussare alla porta lo interrompe,sospirando di nuovo va ad aprire la porta e si ritrova una Lydia sorridente con un pancione da quinto mese.
-Lydia,come stai?
-Alla grande-risponde la rossa abbracciandolo-Salve,sceriffo.Come sta?
-Bene,e tu?Come procede?
-Una meraviglia.Di che parlavate?
-Di Alfa troppo impegnati.-risponde Stiles
-Che cosa é successo?Avete litigato?
-No,non abbiamo litigato,e se ci penso bene,non abbiamo mai litigato in quattro anni che stiamo insieme.
-Wow!Ne sei sicuro?
-Sicurissimo.
-Bè,c'è una prima volta per tutto.-continua Lydia
-Figliolo,se Derek lavora così tanto é per occuparsi al meglio di voi.
-Lo so,papà.Ma lo vorrei anche più presente a casa.E' da un pò che non facciamo l'amore.
-Astinenza....brutta cosa.-dice Lydia
-Perché non gli parli?
-Perché quando torna é sempre così stanco,non voglio caricargli altro.
-Bé,se non gli parli,non risolverai niente.-conclude lo sceriffo alzandosi-Io vado e vi lascio parlare in pace.
-Ok,ci vediamo domani,se ti trovo libero.Ciao,papà.
Ua volta che lo sceriffo se ne é andato,Stiles rivolge tutta la sua attenzione su Lydia e il suo pancione.
-Allora,come state?Come sta procedendo?E' tutto aposto?
-Si,per ora va tutto bene.Il suo piccolo cuoricino batte bene e si sta formando in modo corretto.-la sua faccia si rattrista-Spero che non finisca come la altre volte.
Stiles la abbraccia
Le gravidanze di Lydia non sono andate bene.
La prima volta che rimase incinta,ebbe un aborto spontaneo.
La seconda volta,partorì una bambina morta,e questo la fece cadere in depressione,e Jordan non sapeva come aiutarla.
Passò un anno da un psicologo,ed é riuscita ad uscirne con il sostegno di tutta la sua famiglia.
Il terzo tentativo,per lo stress che aveva accumulato per la paura di un altro aborto o che qualcosa potesse andare storto,andò in travaglio con tre mesi di anticipo e il bambino é morto un'ora dopo la sua nascita.
Questa volta,la quarta,sembra procedere tutto perfettamente.
Scott fa irruzione nel loft verso le 19,e nel vederlo SJ gli corre in braccio.
-Papà!
-Il mio campione,come stai?Ti sei divertito?
-Si,ora mi porti a casa?
-Si,ora ti porto a casa.
-Sii!
Scott si rivolge a Stiles
-Grazie,fratello.
-Ma di cosa.E' stato un piacere.
-Derek non é ancora arrivato?
-No,ma é così da un pò.
-Tutto a posto?
-Si,perché non dovrebbe esserlo?
-Sai che mi puoi dire tutto,vero?
-Tranquillo,Scotty,porta questo birbante dal suo papi.
-Si,voglio andare da papi!
-Andiamo subito.-sorride Scott-Ciao,fratello.Ciao piccolo.
-Ciao,zio Scotty.
Si fanno le otto e di Derek neanche l'ombra e allora cominciano a cenare e gli lasciano qualcosa.
Alle nove ancora niente,e Noah va a letto triste.
Stiles resta sveglio,in attesa.
Si fanno le 23 e finalmente,Derek fa il suo ingresso.
-Sei ancora sveglio?
-Si.
-Mi stavi aspettando?Non c'è ne era bisogno.
-Derek,vorrei parlarti.
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Temporale de la cerezza
FanfictionStiles é un omega e per lui é arrivato il momento di trovarsi un Alfa. Derek é un Alfa che già da tempo lo aveva messo gli occhi addosso. WARNING Io non sono una persona molto precisa e non mi preoccupo della scrittura, dei tempi verbali. Se...