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La giornata é passata tranquillamente,senza intoppi o problemi di alcun tipo.Arrivato l'ora di dormire,Stiles si dovette mordere la lingua per non chiedere a Derek di dormire insieme.

Il letto é molto grande,più del suo.E sopratutto é freddo.Si avvolge bene le coperte attorno al suo corpo,si chiude tipo bruco nel bozzolo e chiude gli occhi.E li riapre cinque secondi dopo.

Si gira e prova di nuovo a chiudere gli occhi,ma niente.

Sbuffa,alzando di poco la testa e guardando la porta,con la voglia matta di aprirla.

-No,Stiles no.Dormi.

Si copre di nuovo fino alla testa e chiude con forza gli occhi,trattenendo il respiro.Cinque secondi e riemerge girandosi in posizione prona.

-Stiles,concentrati.Devi dormire.Non puoi andare di là.Dormi e basta.

Chiude di nuovo gli occhi,questa volta due secondi in più.Si stringe cercando di immaginare quelle di Derek,ma per riuscirci bisogna prima provarle.

-No.No,assolutamente no.

Si mette seduto con gli occhi puntati sulla porta,e quasi si sente una filastrocca.Come se dentro la sua testa stesse cercando di non pensare a niente se no a dormire.

-Non funziona.Ah,ma andiamo!

Si alza buttando a terra le coperte.Si dirige alla porta di Derek,ma si blocca non sapendo se bussare o entrare semplicemente.

-Meglio se torno indietro.No..Ok,Stiles,respira.

Lentamente,molto lentamente,la sua mano si alza,chiuso a pugno e batte piano contro la porta.Due secondi e si sente una voce che dice:

-Avanti.

Apre la porta e entra timidamente.

-E' successo qualcosa?

-No,niente.E'.....volevo chiederti se.....se potevo dormire....qui....con te.Se non vuoi,non fa niente,io me ne torno di là e......

-Vieni pure.

Stiles si fa avanti,chiudendo la porta,Derek gli fa posto e lui si infila coprendosi per bene.Derek lo intrappola in un caldo abbraccio.

-Comodo?

-Si,molto.

Intanto nell'altra stanza il suo telefono vibra.

Scott mette via il telefono e va in bagno.Isaac sentendo che il suo Alfa é chiuso in bagno,lascia perdere i piatti.

Dopo cena i due si mettono sul divano a guardare qualche film,lasciando i piatti lì.Li pulisce solo prima di andare a letto,tanto sono solo in due non ci vuole molto.

Ma questa sera,sente che sta per iniziare il suo calore,quindi non può perdere tempo con i piatti.

Quindi,appena Scott si chiude in bagno,corre in camera da letto e si spoglia completamente e stende sensualmente sul letto,in attesa del suo Alfa.

Quando entra in camera,viene ovviamente colpito dal suo Omega nudo sul letto,ma anche dall'odore che gli fa capire che sta cominciando il calore.Isaac ha lo sguardo voglioso,si passa la mano sul petto fino al suo membro.Quella vista manda in tilt il sistema di Scott che subito gli si getta addosso.

Gli infila subito la lingua in bocca,mentre Isaac lo spoglia,accarezzandolo da sopra i boxer.A Scott basta solo la vista del suo Omega per diventare duro.

Isaac si stacca a fatica e cambia le posizioni,sfilandogli i boxer.Accarezza tutta la lunga asta e poi da la prima leccata.

Scott ama vederlo leccare il suo cazzo,lo fa venire subito,ma non vuole venire subito,e Isaac lo sa bene e lo ingloba tutto,dando dei piccoli morsi,che a Scott danno un pò fastidio,ma infondo gli piacciono,anche se non lo dice.

Scott lo ferma quando é sul punto di venire.

-E' di te che mi devo occupare.

Apre il cassetto del comodino e prende un piccolo barattolo di lubrificante.

-Lo sai che non c'è ne bisogno.-dice Isaac-Vuoi solo farmi perdere la pazienza.

-Shh,taci.

Sa benissimo che il lubrificante non serve perché già lo produce lui,ma durante il calore,Isaac diventa talmente intrattabile,e impaziente.

-Sbrigati.

-Shh.

E' già pronto,quindi non sta ha farla lunga.Lo penetra velocemente e comincia subito a spingere.Di solito é delicato e gentile,aspetta sempre che sia lui ha dargli il via,ma durante quei cinque giorni di calore,il dolce e gentile Scott McCall,diventa un vero animale selvaggio e come dice sempre Isaac un vero re del sesso.

Il letto si muove,si muove sempre,ma non si é ancora rotto.Scott,quando é vicino,masturba il cazzo di Isaac e vengono insieme.

Temporale de la cerezzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora