Odia quando il telefono di casa squilla.Il trillo é fastidioso e gli fa scoppiare la testa,sopratutto in questi ultimi giorni che basta il più piccolo rumore lo fa scattare.
Risponde aggressivo:
-Chi é?!
-Amore,tutto bene?
La voce di Scott lo rilassa completamente e in un attimo tutto il fastidio di prima scomppare.
-Amore,sei tu.
-Si,sono io.Stai bene?
-Non lo so proprio.Mi fa male la testa.....
-Torno subito a casa.
-No,no...
-Si.
-Scott,non c'è ne bisogno,é solo un pò di mal di testa.Passerà tra qualche minuto.
-Isaac....
-Resta dove sei,guarisci quei animali e poi torna a casa
Sente che sta per replicare,ma sente solo un sospiro dall'altra parte e poi un "Va bene".
-Ti amo.
-Anch'io.
Non conosce quel giardino,non lo aveva mai visto.Però gli piace correre lì,a caso,tentando la buona sorte.
Si volta per vedere Derek e con terrore(eccitazione) accellera per non farsi prendere.
Ma quando si scappa,non bisogna mai distogliere gli occhi dalla strada,bisogna sempre guardare dove si va,sopratutto quando non conosci il posto.
Frena di colpo,per non finire in acqua,ma Derek non si ferma e lo atterra e rotolano in acqua.
-Sei stupido?
-No,non credo proprio.
Stiles cerca di tornare sul prato,ma Derek lo trattiene e lo stringe in un abbraccio.
-Dove credi di andare?
-Pensavo di farci una nuotata,tanto che ci siamo.
-Non mi piace nuotare vestito.
-Allora togliamoli.
Stiles arrossisce fino alle radici.Derek si allonta un pò e si toglie la maglietta e lo butta sull prato e guarda Stiles in attesa che faccia lo stesso.
Lui capisce subito e prendendo tutto il coraggio che ha e si toglie anche lui la sua maglietta della Marvel.
Derek lo prende per le mani e gli da un bacio sulla guancia,ma a Stiles non va bene e subito lo bacia sulle labbra,un lungo bacio.
Senza staccarsi dalle sue labbra,Derek lo prende per i fianchi e lo trascina con sé,fino sott'acqua che tanto non hanno bisogno d'aria.
I pochi passanti per quella strada non si accorgono subito di loro,ma guardando meglio si vedono due teste,che riemergono cinque minuti dopo.
Stiles guarda quei occhi verdi smeraldo che non fanno altro che mandarlo nel paese delle Meraviglie,ma senza la regina cattiva.
-Voglio legarmi a te.
-Come?
-Voglio essere il tuo Omega.Solo tuo.
Derek lo bacia di nuovo più profondamente,trasmettendo tutto l'amore,la felicità e anche il sollievo e la paura che ha provato in questa settimana e mezza.
-Papà,guarda!
I due si staccano e vedono un bambino sui quattro anni che li indica al padre Omega,tutto sorridente.
Stiles si fa rosso e subito esce dall'acqua rimettendosi la maglietta bagnata e Derek lo segue subito fino alla sua camarro e la fa partire verso il suo loft.
-Era carino quel bambino.-dice Stiles senza pensare veramente.Quando Derek inchioda si accorge che sono arrivati-E' Isaac,quello?
Scende dall'auto,fa sparire il sorriso che gli era apparso,perché la faccia di Isaac non promette ninte di buono.Appena é vicino lo abbraccia.
-Ehi,che cosa é successo?Isaac,stai bene?-lui si stacca e gli passa dei fogli che sembrano degli esami
-Sono incinto.
STAI LEGGENDO
Temporale de la cerezza
FanfictionStiles é un omega e per lui é arrivato il momento di trovarsi un Alfa. Derek é un Alfa che già da tempo lo aveva messo gli occhi addosso. WARNING Io non sono una persona molto precisa e non mi preoccupo della scrittura, dei tempi verbali. Se...