Temporale de la cerezza

6

Il loft di Derek é molto grande,ma fredda.I muri di mattone,senza alcun colore e il pavimento sembra sporco.

C'è solo un divano e un tavolino.E ppoi la cucina ben fornita.

-Non sarebbe pù bello con un pò di colore?-chiede Stiles

-Mi é sempre piaciuto così.Non ho mai pensato di cambiare qualcosa.Ma se non ti piace,puoi cambiarla.

-Davvero?

-Certo.Tutto quello che vuoi.

-Dipingere le pareti di azzurro?Rosso?Giallo?Rosa?

-Come vuoi.Tranne il rosa,per favore.

Stiles ride-Stavo scherzando.Ehm....dove dormo io?

Derek sembra essere stato preso di contropiede.Sperava che dormissero insieme.

-Ho una camera degli ospiti,di solito ci sta mio zio,ma ora é completamente libera.

Derek si dirige verso le scale e Stiles lo segue,dandosi mentalmente dell'idiota.Avrebbe molto volentieri,preferito dormire con lui.....

Arrivano ad una porta semi aperta.

-Questa é la mia camera.Questo é il bagno e questa la stanza degli ospiti.

Entra appoggiando la valigia di Stiles sul letto.

-Ti do una mano a disf.......

-DEREK!

Grida una voce femminile che proviene da sotto.Derek sospira e alza gli occhi al cielo.

-Scusami un attimo.

Scende velocemento,pronto a compiere un omicidio.

-Ehi,fratellone,scusa se ti disturbo,ma avrei bisogno di un favore.

-Cora,non é il momento migliore.Anzi,per questa settimana é meglio che non mi contatti per niente.

Cora ha lo sguardo confuso,piega la testa di lato e annusa l'aria.

-C'è un Omega qui dentro.Oddio!Finalmente!Dovov'è?Lo voglio conoscere.

-Non ora,ora ti prego vattene!-la prende per il braccio e la butta fuori in modo poco gentile.

Torna di sopra di corsa e si mette ad aiutare Stiles con la valigia.

-Ho quasi finito.Chi era?

-Mia sorella minore,voleva chiedermi qualcosa,ma non voglio rotture di scatole per questa settimana.

-Quanti anni ha?

-Ha la tua stessa età.Ma non credo che tu la conosca,ha sempre studiato in casa.

-Ma poverina,studiare in casa é una cosa orribile.

-Anche io e Laura,la mia sorella maggiore,abbiamo studiato in casa.E non é stato così brutto.

-Non oso immaginare che orrore.Non avere nessuno con cui passare il tempo quando ti annoi.

-Quando impari non puoi annoiarti.

-Io invece si.E molto.Ma per fortuna c'era sempre Scott,ma dopo essersi legato con Isaac,si é diplomato prima e ha cominciato a lavorare.Ma c'è Isaac,anche se non é come Scott.

Finito di sistemare i vestiti,scendono in cucina per riempire lo stomaco.Stiles,si mette subito all'opera,ma Derek lo ferma.

-Cucino io.Sarai ancora stanco.

-No,sono in ottima forma.Sono un pò iperattivo,forse più di un pò.

-Non importa,cucino io.Tu siediti.

Stiles esegue l'ordine e si siede su una sedia,Derek fa partire la macchina del caffé.

-Ti va bene del bacon con uova?

-Si.

Mangiano e Derek gli spiega come funziona la sua rutine.Sveglia alle sette,alle mezza é fuori per dirigersi in ufficio.Lavora fino le 12:30 e poi ha la pausa pranzo di un'ora.Torna a casa alle sei e si fa sempre una doccia e ordina la cena.

-So cucinare molto bene.-dice Stiles-Basta che tu mi dica sempre prima che cosa vuoi e quando torni ti farò trovare il piatto bello pieno.

Derek lo guarda con un gran sorriso e gli occhi che brillano.Stiles se ne accorge e teme di aver detto qualcosa di troppo.

-Che c'è?

-Mi piace quello che hai detto.E sai,già me lo immagino.E spero che si realizzi presto.

Stiles fa un timido sorriso e rispode:-Lo spero anche io.