Temporale de la cerezza

5

Si era svegliato felice,e vedeva il mondo completamente diverso dal solito.

Accanto alla porta,la sua valigia,con tutto l'occorrente per questa settimana.Non ha pensato ad altro e finalmente é arrivato il momento.

Si fionda dentro la doccia e ci rimane per almeno 30 minuti prima di uscire,asciugandosi bene e aprendo l'armadio cercando qualcosa di decente da indossare.

Qualcuno bussa alla porta,e senza aspettare il permesso entra.

-Lydia!Per fortuna che sei tu!

-Ho sentito che avevi bisogno di me.E anche che passerai una settimana insieme ad un bell'Alfa.

-Già.Secondo te come mi devo presentare?

-Stiles,sai benissimo che se fosse per me,butterei nella pattumiera tutto quello che é lì dentro.

-Ho capito,non mi sarai di aiuto.

-Certo che ti aiuto,non ti lascio andare via vestito come un povero mendicante.Anche se credo che lui preferisca vederti senza vestiti.

Lydia comincia ad ispezionare,dopo cinque minuti gli tira una maglietta rossa con una felpa nera e un paio di jeans blu scuro.

Sstiles si veste velocemente,dopo aver visto che mancavano meno di tre minuti.

-Stiles,sei pronto?-gli chiede il padre

-Si,papà.Puoi portare la valigia in macchina,per favore?

Suo padre prende la valigia e la porta via.

-Come ti senti?-gli chiede Lydia

-Non lo so.Forse sono un pò agitato.

-E' normale.Ma andrà tutto bene.Non succederà niente di grave,e tu gli mostrerai che bravo Omega sei.Per tua fortuna il calore é passato.

Alle parole dell'amica,Stiles si blocca.Lydia lo nota e alza un sopraciglio,preoccupata.

-Stiles....

-Si.....

-Sei già andato in calore questo mese,vero?

Stiles boccheggia in cerca d'aria e di una risposta.La mascella di Lydia rischia di cadere.

-Non sei ancora andato in calore?!Stiles!Non puoi passare la settimana con lui con un rischio del genere!

-Io....io.

-Porca miseria!Perché non ci hai pensato prima?

-Io....io....io...

-Tu tu tu tu,COSA,STILES?!

-Che succede?-urla la voce dello sceriffo da sotto

-Niente!-rispondono

Lydia comincia ha fare avanti e indietro,cercando di calmarsi e trovare un idea.

-Ok,calma.Siamo solo all'inizio del mese,troppo presto per andare in calore.Di solito quando ci vai?

-Ehm....Io...non lo so!

-Come non lo sai?!Non hai mai fatto dei controlli,non hai mai contato sul calendario?

-Certo che no!Chi é che lo fa?

-Io,Isaac,Danny e milioni di altri Omega!Secondo te come faremmo a sopravivvere se non sappiamo quando i nostri Alfa ci potrebbero saltare addosso come degli animali?!

-Io non lo faccio.

-Perché sei un idiota.

Lo sceriffo fa il suo ingresso,interrompendoli.

-Allora,vogliamo andare?

Stiles non era più tanto sicuro di voler andare,ma non aveva scuse,e sinceramente non ne voleva trovare uno.

-Certo.

E scende,ignorando l'occhiata assassina di Lydia.

Il tragitto é lungo e lui la passa in silenzio,e non é una cosa normale.Non dice niente neanche quando arrivano davanti ad un grande edificio,grigio e tetro.Qel posto non gli piaceva per niente.

Chi vivrebbe mai in un posto simile?

Derek é fuori che li stava aspettando,e un super sorriso appare sul suo viso appena lo vede scendere dalla macchina dello sceriffo.Stiles si perde subito in quel meraviglioso sorrisoSente che qualcosa si sta muovendo molto velocemente.Troppo veloce.E si dimentica quello che é successo venti minuti fa e decide di rimanere.

Insomma,che cosa potrà mai succedere?