Perla sentì un tonfo al cuore e gli occhi le si riempirono di lacrime; aveva la gola secca. Non riusciva a credere che la persona con cui aveva passato due settimane a stretto contatto e alla quale era profondamente affezionata li avesse traditi. Per tutto quel tempo aveva fatto finta di essere una persona sincera e leale, che voleva combattere per la loro stessa causa, ma niente di tutto questo era vero.
Delia stava dalla parte del nemico.
Per la seconda volta nel giro di pochi minuti, Perla si sentì profondamente tradita e presa in giro; negli ultimi mesi aveva riposto la sua fiducia in due persone che l'avevano raggirata e manipolata, facendole credere di essere qualcuno che in realtà non sono. Si sentiva una stupida per non aver fatto caso a quei dettagli che, in quel momento, le parevano così evidenti: il modo in cui aveva reagito quando Zion aveva trovato l'Arkayia abbandonata; lo sguardo affranto con cui l'aveva guardata e il repentino cambiamento avuto in seguito all'attacco di Alexandra. Se prima aveva visto dell'innocenza in quegli atteggiamenti, ora non vedeva altro che colpevolezza.
«Delia» mormorò Scott con voce rotta. Perla ricordava perfettamente il modo in cui i suoi occhi si erano illuminati quando, una delle notti passate a Wellington, le aveva parlato di lei e dell'amicizia che li legava; quel tradimento doveva averlo ferito nel profondo. «Perché?»
Delia si morse il labbro inferiore e abbassò lo sguardo. «Mi dispiace» balbettò.
«Ti dispiace?» ringhiò Matt, furioso. «È solo colpa tua se ci troviamo in questa situazione, e tu vieni a dirci che ti dispiace?»
«Non credo sia la persona più adatta per poterla criticare, Matthew» lo derise Mavrikòs con un sorriso strafottente stampato in viso; poi si voltò verso Delia e spalancò le braccia. «Delia, tesoro, perché dovresti dispiacerti? Hai svolto un lavoro superbo.»
Lei però lo ignorò e guardò i suoi amici con gli occhi velati di lacrime. «Non avrei mai voluto...» provò a dire, ma la voce le si ruppe dal pianto.
Perla deglutì e si strinse al braccio di Tyler. Sembrava davvero dispiaciuta per ciò che aveva fatto, il dolore che stava mostrando di provare pareva essere reale e più la guardava, più rivedeva in lei la Delia che aveva conosciuto, non quella che si era rivelata essere.
La ragazza sollevò lo sguardo e, asciugandosi il viso con la mano libera, mormorò: «Ho dovuto farlo.»
Al suono di quelle parole una strana sensazione si fece strada dentro Perla, come se qualcuno le avesse già detto una cosa simile in passato. Ma, prima di darle la possibilità di pensarci più a fondo, la risata agghiacciante di Mavrikòs echeggiò nell'aria. «Nessuno ti ha costretta a tradire i tuoi amici, tesoro.»
Delia lo guardò con uno sguardo di fuoco e, con uno strattone, cercò invano di liberarsi dalla presa dell'Oscuro. «Sei un maledetto bugiardo.»
Un sorriso beffardo dischiuse le labbra di Mavrikòs. «Trovo buffo che tu te la prenda con me. In fondo, è solo colpa del tuo amato fratellino se ti ritrovi in questa situazione.»
Le pochissime volte in cui aveva nominato la sua famiglia, Delia aveva parlato solamente dei suoi genitori, perciò Perla aveva scioccamente dato per scontato che fosse figlia unica; scoprire che aveva un fratello la lasciò completamente senza parole. Lanciò un rapido sguardo dapprima a Tyler, poi a Matt, e dall'espressione turbata e confusa che avevano entrambi dipinta in volto capì che non era l'unica a non esserne al corrente. Solo Scott sembrava conoscere questo ragazzo, poiché s'irrigidì all'istante ed emise un grugnito di rabbia.
«Cosa c'entra Derren in tutto questo?» chiese.
«Avanti, tesoro, diglielo» mormorò il Nero, mantenendo lo sguardo fisso sulla ragazza.
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The Elements - La vendetta
Fantasy*** IN REVISIONE *** PRIMO LIBRO || In seguito alla scomparsa della madre, avvenuta quasi un anno prima, Perla Wells non è più la stessa ragazza di prima: tende sempre a chiudersi in se stessa, e nonostante abbia un padre che la ama alla follia e du...