Dicono che sei cattivo.

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[PROLOGO]

~Io, Evie Horan.~

Sono le 10.00 del 31 agosto.
Ancora un giorno poi si ricomincia il calvario della scuola.
Ultime dormite, ultimi riposi, ultime tranquillità.
Sono bocciata in prima superiore e ho deciso di cambiare indirizzo scolastico, farò il linguistico nella stessa scuola di mio fratello.
Mi chiamo Evie, ho sedici anni e mi ritengo una ragazza "normale".
Mi piace leggere, viaggiare e correre. Non mi piace molto uscire con le amiche, amo stare in tranquillità, non amo la confusione.
Vivo con mio fratello; ci siamo trasferiti dall'Irlanda all'Inghilterra in particolare Londra.
Ci siamo dovuti trasferire perché la mia famiglia non gode di un reddito altissimo e L'Irlanda, purtroppo, è molto più cara in tutto.
I miei genitori sono in viaggio per l'anniversario di matrimonio, sarebbero stati due giorni fuori.
Osservo il soffitto di camera riflettendo sulla mia vita, per ora monotona.
I miei pensieri furono interrotti da qualcuno che bussò alla porta: Niall.
Tirai le lenzuola sopra il mio corpo e lo feci entrare.
-sveglia? Chiese.
Annuii col capo.
-ti ho preparato il latte con i cereali sorellina.
-grazie tesoro mio. Mi alzai di scatto dal letto e gli scoccai un bacio sulla guancia.
Ho sempre avuto un debole per mio fratello; insomma, biondo, occhi azzurri...mica male eh.
Peccato che avevamo lo stesso sangue.
Tolsi le lenzuola da sopra il mio corpo, rimanendo in completino intimo bensì ci fosse ancora lui li con me.
Andai verso l'armadio in cerca di qualcosa da mettere addosso.
Girai lo sguardo verso Niall e vidi che si stava sistemando qualcosa dentro le tasche dei suoi jeans.
Mi scappò una risatina.
-non dirmi che è la tua sorella a farti eccitare. Dissi ridendo di gusto.
Fece una smorfia.
Cominciai a ridere sganciandomi il reggiseno per cambiarlo.
Rimasi a petto nudo davanti a mio fratello, che sgranò leggermente gli occhi.
-dai Niall, siamo fratelli. Esclamai quasi divertita.
Diventò rosso come un peperone, anzi peggio.
Puoi agganciarmelo? Chiesi.
Annuì col capo per poi sentire delle mani fredde sfiorare la mia pelle, che si accapponò immediatamente.
Sentii il "tic" del gancio chiuso.
-adesso vai che devo cambiarmi le mutandine.
-o certo sister. Affermò uscendo da camera mia.
Mi cambiai del tutto indossando una tuta blu per stare in casa.
Scesi di sotto a fare colazione.
-Evie verranno Zayn ed Harry qui dopo.
Alzai gli occhi al cielo.
Styles non mi è mai stato poi così simpatico.
Tutte le volte mi assillava non ne potevo più, si doveva mettere in quella fottuta testa, che con me non andava.
-Evie?? Ci sei? Mi stai ascoltando? Ribatté Niall cerando di attirare la mia attenzione.
-eh? Si, si va bene.
Lavai la tazza e la rimisi apposto.
Suonò il campanello.
Erano arrivati, che palle.
Mio fratello andò ad aprire ed ecco che entrarono i due cretini in casa come fosse di loro proprietà.
-ciao Evie! Esclamò Zayn.
-ciao ragazzi. Dissi sventolando la mano.
Andai di sopra lasciano loro conversare tranquillamente con Niall; sarei stata sicuramente di mezzo.
Scelsi un libro da leggere e mi sdraiai sul letto con la schiena appoggiata alla spalliera.
Era strano, a scuola ero una frana eppure adoravo leggere.
Passavo anche ore sui libri di lettura.
Presa dalle avventure trattate nel libro, qualcuno bussò alla porta di camera mia.
Sbuffai in silenzio per poi dire 'avanti'.
Ovvio, come non detto, doveva essere lui a rompermi le scatole adesso.
-che vuoi Haz? Gli chiesi con un pizzico di irritazione.
-tranquilla, volevo vedere sola cosa stavi facendo. Ribatté sicuro di se, entrando in camera come se fosse la sua.
Avanzò fino al letto per poi mettersi a sedere vicino a me.
Non è che Harry mi stava antipatico, però non sopportavo l'idea che uno mi dava fastidio sempre bensì glielo dicessi ogni volta.
Diede uno sguardo veloce al libro
-deve essere interessante. Affermò.
Annuii col capo.
-posso leggerlo con te? Chiese con un tono di dolcezza. Forse il primo visto da Hazza.
-certo. Affermai a mia volta.
Si posizionò vicino a me, togliendosi le scarpe.
Aveva un tocco di dolcezza, non era come tutte le altre volte che cercava di essere spiritoso e cretino.

Eccomi :)
Allora vi presento il primo capitolo della mia seconda fan fiction.
È corto perché è un'introduzione alla storia che spero leggiate, i prossimi saranno sicuramente un po' più lunghi.
Se vi devo dare un benvenuto alla mia storia vi consiglio di leggerla perché sarà molto avventurosa, non vi fate ingannare dai primi capitoli.
Lascio a voi seguirla e scoprirla durante la lettura.
Ci rivedremo molto presto!
Ciao ciao <3

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