Dopo la 'rilassante' doccia Lauren esce dalla vasca ed asciugandosi i capelli con un asciugamano color zaffiro controlla il telefono senza fare molto caso a tutte le notifiche che le compaiono appena preme il tasto di avvio del cellulare, eccetto per una.
Un messaggio di Camila.
Venti minuti fa.
Lascia cadere l'asciugamano sul lavabo e sedendosi sul bordo della vasca da bagno lo apre.
-Ho bisogno di parlarti. Urgente! Camila-
No emoticons? Niente di niente? Cosa sarà potuto succedere?
Lauren sfrega velocemente i capelli nell'asciugamano e li chiude in uno chignon, non curandosi del fatto che siano ancora bagnati e gocciolanti sul pavimento. A gran passi va verso la sua camera da letto e sceglie un paio di slip e un reggiseno color blu notte; avvicinandosi poi verso l'anta del suo armadio prende un vestito nero e un cardigan color sabbia da poggiarci sopra, calze nere e un paio di stivaletti.
Scendendo dalle scale nota un cappello e una sciarpa sul passamano, i quali prende al volo.
Esce di casa quasi dimenticando la sua borsa e le chiavi, chiude la porta dietro di se e va in macchina.
La neve è ancora alta nel giardino e per strada, il freddo è ancora glaciale, ma questo non le impedisce di andare in macchina e accenderla per andare dalla donna che ama.
E' l'ora di punta e questo le da tempo di pensare. Cosa Camila le vorrà mai dire di così urgente? Ha detto che ha bisogno di tempo e....di tempo ne è passato davvero poco per prendere una decisione così importante. Cosa le starà passando per la testa? Forse vorrà parlare con lei del lavoro...o delle carte del divorzio, o qualcosa del genere. Ma quell'aggettivo nel messaggio 'Urgente' le fa capire che sia qualcos'altro.
Un altro incrocio e sarà a casa di Camila.
Cosa avrà pensato Camila dopo quel bacio? Che abbia pensato fosse inopportuno? Forse è per quello che le ha chiesto del tempo e adesso vuole chiarire dicendo che non possono essere più amiche.
La mente di Lauren sta solo immaginando gli scenari più catastrofici, senza immaginare che c'è anche un'altra parte da immaginare. La parte in cui tutto va bene per lei e Camila. La parte in cui possono vivere felici senza dover dar conto a nessuno, la parte in cui sono al sicuro e proteggono Emma da qualsiasi avvenimento negativo.
Lauren parcheggia come sempre dietro la macchina della mora nel vialetto di casa e scendendo dalla macchina quasi scivola non accorgendosi della lastra di ghiaccio vicino la sua macchina.
Si avvia verso la porta d'ingresso notando che c'è un involucro bianco con un 'Per Lauren' scritto con una calligrafia che non conosce. Sicuramente è quella di Camila. La mora apre il biglietto.
-Ti aspetto sulla riva del lago. Camila-
Lauren sorride leggermente stringendo quell'involucro tra le sue mani e poggiandolo nella sua borsa apre la porta entrandoci a passi leggeri per paura che qualcuno possa sentirla o per paura di svegliare Emma, d'altronde sono le nove passate di sera. Lauren oltrepassa il salone e la cucina per poi aprire la porta del giardino dove mille lucine le fanno strada verso il gazebo dove vede a stento una testa da lontano. Testa che questa volta sta indossando un cappello. La mora va verso il gazebo quasi esitando, non sa se è pronta o meno a sentire le parole di Camila, probabilmente belle parole....o probabilmente no.
La mora aggira il gazebo ed entrandoci una donna sorridente e con in mano una tazza fumante l'attendono.
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La Casa sul Lago (Camren)
FanfictionDal Capitolo 4: "Ora va, divertiti principessa e non combinare guai!" urla prima di vedere la bambina scomparire in mezzo ai giochi e agli altri bambini. "Che mamma premurosa" esclama una donna con un paio di pantaloni di pelle e una magliettina di...