12º capitolo: l'invito di mia madre

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Scendiamo dall'autobus e andiamo in direzione dei nostri amici, nella solita rotonda davanti scuola.

<<Ehi, buongiorno, ragazzi!>> li salutiamo in coro io ed il mio amico.
<<Buongiorno>>, ci saluta Sara, poi Gabriella, e, in seguito, tutti gli altri.

Parliamo del più e del meno, finché non suona la campana, così entriamo in classe.

A ricreazione ci troviamo tutti - compreso
Ale - nel parcheggio.

<<Leila, ho saputo che hai fatto un film, è vero?>> mi chiede quest'ultimo.
<<Cosa? Chi te l'ha detto?>> Guardo male Sara e Gabriella.
<<Sono stata io. Mi dispiace, non credevo ti desse fastidio>>, dice Sara.
<<Lasciamo stare.>> Sospiro.

<<Lo vorrei vedere, posso?>> chiede Alessandro, sempre più interessato.
<<Ehm... ce l'ho in DVD, a casa>>, rispondo.
<<Be', me lo puoi prestare domani.>>

"Che curiosone!"

Prima che possa rispondere, mi squilla il telefono e sul display appare il nome di mia madre.

Rispondo: <<Pronto, mamma?>>
<<Ehi, Lele, ti va se oggi invitiamo Ale? Giusto per ricambiare il favore>>, dice con evidente entusiasmo nella voce.

Lo guardo, allontanando il telefono dall'orecchio, e glielo chiedo.
Naturalmente risponde che va bene.
<<Okay, mamma>>, rispondo, infine.
<<Perfetto ci vediamo alle due e mezza. Chiamami quando prendi l'autobus.>>
La saluto e riattacco.

<<Possiamo vederlo direttamente a casa mia, a questo punto>>, propongo ad Alessandro.
<<Okay>>, risponde con un gran sorriso.

Il resto della giornata passa velocemente e si fanno le due e cinque, l'ora che usciamo.
<<Eccomi, Lele>>, dice Ale, raggiungendomi.

<<Come hai passato il resto della giornata?>> gli chiedo dopo averlo salutato.
<<Bene, bene. E te?>>
<<Bene, dai.>>

<<Sai, nella nostra classe è venuta la tipa di stamattina.>>
<<Quella che abbiamo visto sull'autobus?>>

<<Sì, proprio lei. Ci ho fatto due chiacchiere, ed è davvero simpatica>>, dice con evidente sarcasmo.
<<Ma>>, continua, <<è una ragazza facile. Direi fin troppo facile.>>
<<E con questo?>>
<<E con questo non mi dispiacerebbe una scopatina, con lei.>> dice con nonchalance.

Pensavo fosse diverso dagli altri ragazzi.

Evidentemente ho la faccia sconvolta, perché si avvicina e mi sussurra all'orecchio: <<Sto scherzando.>>

"Sarà meglio per te!" penso.

By:

Juyu842💖

Non è mai finita || #WATTYS2017 (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora