22º capitolo: la prima volta

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ATTENZIONE! Parte hot, non adatta ai minori di 12 anni.

Leila's pov

È una strana sensazione: da una parte è fastidiosa, ma dall'altra è piacevole.

<<Mmmh, come sei stretta>>, geme.

Sento che infila un altro dito, ma, stavolta, gemo di dolore. Adesso fa male e non poco.

<<Scusami, piccola... avrei dovuto avvisarti.>> Toglie subito le dita da dentro di me, e, all'improvviso, mi sento vuota.
<<No, Ale, tranquillo. Con te è tutto piacevole. Continua...>> lo incito.

<<Ti amo.>> Si avvicina alle mie labbra e le bacia e, intanto, rinfila due dita nel mio pube.

Piano piano, scende dalla mia bocca e mi bacia il collo, i capezzoli turgidi, la pancia e arriva all'altezza delle sue dita. Mi bacia... lì...

"Oddio!... Mi avevano detto che la sensazione era intensa, ma non credevo fino a questo punto."

È... troppo bello: la sua lingua, i movimenti circolari delle sue mani... "Cavoli!"

È tutto così... non so come descriverlo... bello? Affascinante? Erotico? Eccitante? Sì! probabilmente tutti questi aggettivi userei per provare ad elencare la sensazione di questo istante meraviglioso col ragazzo che amo.

Lui continua a muovere le dita e a leccarmi e succhiarmi il clitoride.

<<Ale...>> gemo.
Lui succhia più forte e più veloce; poi, nel momento in cui percepisco un liquido che mi sta per uscire da sotto, lui si ferma sia con le mani che la bocca.

Vedo che si posiziona tra le mie gambe e sta per entrare, ma io... <<Ale, n-non vuoi c-che fac-cia i-io qu-qualcosa p-p-per t-te?>> balbetto, imbarazzata.

<<Tipo cosa?>> chiede, con un sorriso malizioso.
<<Lo sai c-cosa.>>
<<Accomodati.>> Si mette in ginocchio sul letto, mentre io mi metto a sedere davanti alla sua grandezza.
Glielo toglierei a suon di schiaffi quel sorrisetto.

Torna serio. <<Piccola, ma sei sicu...>>
Glielo prendo in bocca senza nemmeno fargli finire la frase.

Non sono tanto esperta in materia, anzi, a dire il vero, non lo sono per niente.
Ho letto alcuni libri, quindi, quello che ho capito, cerco di applicarlo ora: lo succhio e, quando ho preso un po' più di coraggio, uso anche la mano, che inizio a muovere su e giù.

<<Le...>> dice, con il viso eccitato e sudato.

"Dio, se è bello!"

Io lo guardo battendo le ciglia ripetutamente, per provocarlo.

Mi prende il viso tra le mani e mi spinge in avanti, staccandomi dalla sua erezione.

Mi guarda dritta negli occhi, e mi sciolgo.
<<Leila, ti prego, smettila di guardarmi così>>
<<Così come>>, chiedo in tono cantilenante, dopodiché sbatto un'altra volta le ciglia. Ho capito che lo fa impazzire.

<<Adesso te ne pentirai, stanne certa!>> si avventa sulle mie labbra e mi bacia con foga.

<<Ale...>> dico, sussurrando.
<<Dimmi, piccola.>> Si stacca dalle mie labbra e mi guarda.
<<Ho bisogno di te...>>

Mi bacia di nuovo, ma lo fermo. <<Non in questo senso, nel senso che ho voglia di te! Ti prego, Ale, fallo con me. Non mi interessa che non sarò più vergine, tanto prima o poi l'avrei persa con qualche ragazzo, e il destino ha voluto proprio che questo ragazzo fossi tu.
<<Alessandro, io ti amo, lasciamelo dimostrare>>, dico tutto d'un fiato per non farmi interrompere.

Non è mai finita || #WATTYS2017 (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora