Perché sei qui?

Svolte in corso

Charlotte: "Mi porta via per due settimane all'inizio di Ottobre."
Io: "Wow, ma è fantastico e con la scuola?"
Charlotte: "Tranquilla, ho già informato e mi manderanno il programma via mail."
Io: "Ti ha già detto dove?"
Charlotte: "No è una sorpresa. Solo i miei lo sanno ma non hanno intenzione di dirmelo."
Io: "Promettimi solo di divertirti e di tornare con il sorriso. Perché lui è quello giusto."
Charlotte: "Te lo prometto."
Io: "Ora devo andare ma ci vediamo domani a scuola."
Charlotte: "Va bene, a domani. Ciao"

Mentre mi incammino a casa ricevo un messaggio vocale da Sarah. Dice che ha organizzato una pizzata tutti insieme stasera con i fidanzati, pensando che andrò con Chris e invece no...Mi fa male vederle tutte felici e io da sola.
Ovviamente spiego a Sarah quello che è successo e dice di annullare la cena ma io la fermo e le dico di andarci senza di me.
Una volta a casa mi butto sul letto in un lago di lacrime.
Decido di rivolgermi alla mia psicologa Violet Black. Potrebbe essere l'unica ad aiutarmi in questo momento.

Vado da lei in studio anche se è domenica. Stranamente lei è lì.
Violet: "Isabella, cosa ci fai qui?"
Io: "Dott.ssa so che oggi non lavora ma ho bisogno di parlarle."
Violet: "Accomodati"
Io: "Grazie."

Entro nel sua stanza e mi siedo sulla poltroncina.
Violet: "Dimmi di cosa si tratta?"
Io: "Amore."
Violet: "Sono tutto orecchi"
Io: "È iniziato a Giugno. Sono partita con i miei per l'Isola d'Elba e lì ho conosciuto Marco, un istruttore di sub. Lui era molto dolce ma allo stesso tempo comprensivo e divertente. I miei non lo sapevano. Ci vedevamo ogni giorno e facevamo un sacco di immersioni in mare, solo io e lui. Poi sono tornata ed è finito tutto. Ma non per me. Tutte le mie amiche hanno un ragazzo fisso. C'è chi si sposa, chi parte e chi resta ma non single...e io invece sono sola."
Violet: "Parti dal fatto che tu non sei sola ma hai l'amore delle tue amiche, poi perché non provi a frequentare qualcun'altra. Potrebbe distoglierti dalla mente Marco."
Io: "Ho conosciuto un ragazzo ma..."
Violet: "Ho capito, il solito cornaio di turno..."
Io: "Esatto e non voglio."
Violet: "Perché non provi a uscirci e veder com'è? Potresti scoprire il contrario."

Violet aveva ragione, dovevo almeno provarci.
Una volta uscita, lo chiamai.
Chris: "Isabella, che sorpresa."
Io: "Ascolta Chris, mi dispiace per tutto..."
Chris: "Lascia stare, tra mezz'ora dalla spiaggia?"
Io: "Va bene"