Io e Charlotte

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Charlotte: "Allora?"
Io: "Io non so cosa dire, quanto sono felice che tu sia qua. Ma come mai?"
Charlotte: "I miei sono in Malesia per qualche settimana e io ne ho approfittato per venirti a trovare!"
Io: "Non dirmi altro, dove alloggerai?"
Charlotte: "Quello non lo so ancora."
Io: "Non serve che ci pensi, starai da me. Emma sarà felicissima."
E subito dopo un abbraccio che non finiva più, almeno lei era qui con me. Andiamo al bar dell'hotel a bere qualcosa e parlare.
Io: "Allora cosa mi dici di Sarah?"
Charlotte: "Beh cosa dire, quando me lo ha detto ci sono rimasta come tutte ovviamente ma sono felice per loro, se lo meritano."
Io: "Di sicuro saranno degli ottimi genitori, questo è certo."
Charlotte: "Si. La data del parto è approssimativamente per il 15 febbraio però non si sa mai cosa può succedere. I loro genitori cercheranno di aiutarli in tutto e per tutto affinché possano finire il liceo.
Io: "Giustamente. E delle altre che mi racconti?"
Charlotte: "Stanno tutte più che bene come ti ha detto Julia. Irene vuole vederti, dice che non è la stessa cosa senza di te."
Io: "Mi manca un sacco, stasera la chiamiamo assieme."
Charlotte: "Si! Ma ho anche delle brutte notizie purtroppo."
Io: "No, speravo solo belle. Dai spara."
Charlotte: "Julia e Luke si sono lasciati."
Io: "Nooo, perché? Stavano così bene insieme, ma cacchio non è giusto."
Charlotte: "Quando l'ho saputo non riuscivo a parlare, era la mia SHIP. Però aspetta, deve ancora arrivare la parte migliore."
Io: "Qui si fa interessante."
Charlotte: "Luke due giorni dopo essersi lasciato con Julia si è fidanzato con...Miriana."

(Miriana Duffman è una delle mie compagne di classe. Brava a scuola, unica nota positiva. È odiosa, se la crede, sparla di tutti e non riesce mai a stare zitta, deve per forza dire la sua. Io e le mie amiche la odiamo dal primo giorno che l'abbiamo vista. Avrà avuto quattro ragazzi a settimana e a lei non ne va bene uno. Mi viene ancora da ridere pensando al suo ultimo fidanzato che è scappato con un russo, si esatto con un ragazzo. La scena di lei che esce da scuola e si trova il suo ragazzo mano nella mano con quel russo è ancora lì impressa nella mia mente, non smettevo di ridere.)

Io: "Dimmi che stai scherzando Charlotte, non la stronza, dimmi che è un'altra."
Charlotte: "Ebbene è proprio lei."
Io: "Ma che vada a quel paese?"
Charlotte: "Non parliamone guarda che mi viene da tirarle uno schiaffo che la faccio girare per mille anni."
Io: "Perché non me lo ha detto ieri al telefono?"
Charlotte: "Voleva che te lo dicessi io, lei era già presa dalla gravidanza di Sarah."
Io: "Comunque, apparte questo che altre news hai?"
Charlotte: "So che non ti piacerà, ma siamo preoccupate per te. Insomma d'estate stare qua è un conto ma questo inverno cosa farai?"
Io: "Continuerò a studiare a scuola, hanno la piscina e l'acquario, farò pratica lì."
Charlotte: "Isa qui di inverno non c'è nessuno, tornano tutti a casa propria sulla terraferma. Pochi restano."
Io: "La mia famiglia vive qua tutto l'anno."
Charlotte: "Ma tu riuscirai a stare qua? Marco se ne andrà..."
Io: "Non parliamo di quello stronzo."
Charlotte: "Cos'è successo?"
Io: "Lui ha voltato pagina, si sposa ad Agosto con Lara."
Charlotte: "No Isa ti prego, perché? Ma con Lara, la bionda?"
Io: "Lei. Non chiedermi altro, vuole solo che io vada al matrimonio e gli presenti il mio ragazzo..."
Charlotte: "Ma tu sei single."
Io: "Gli ho detto di essere fidanzata."
Charlotte: "ISABELLA!"
Io: "Lo so che ho sbagliato ma volevo che rosicasse un po'."
Charlotte: "È meglio che rimedi, o saranno guai."
Io: "Si lo so, hai ragione."
Charlotte: "Però ora basta, andiamo a divertirci. Andiamo a fare shopping. Conosci dei bei negozi?"
Io: "Ovvio, Portoferraio ha delle boutique favolose."
Charlotte: "E allora carta di credito alla mano."
Io: "Ma tu non mi hai detto come va tra te e David."
Charlotte: "Ora non posso spiegarti, ti racconterò tutto più tardi. Ora partiamo."
Io: "Ok."

Giriamo tutti i negozi in centro e prendiamo abiti coloratissimi e super chic. Erano quasi le sei e dovevamo tornare a casa quando all'uscita di un negozio troviamo...
Marco: "Isabella!"
Io: "Ciao Marco. Ciao Lara."
Lara: "Ciao Isabella, che bello rivederti. Come stai?"
Io: "Bene grazie, non posso lamentarmi. Questa è una mia amica carissima Charlotte."
Charlotte: "Ciao, piacere."
Lara: "Piacere Charlotte. Cosa fate in giro."
Charlotte: "Abbiamo fatto spese."
Lara: "Mi sembra giusto. Noi invece siamo andati a prendere gli abiti del matrimonio."
Io: "Ah già è vero, congratulazioni."
Lara: "Grazie. Tu ci sarai vero Isa?"
Io: "Certo."
Marco: "Ci presenterà anche il suo ragazzo Max."

Charlotte mi da uno calcio alla gamba.

Lara: "Ah benissimo!"
Io: "Già. Oh guarda l'ora, dobbiamo andare, è stato bello vedervi."
Lara: "Anche per noi. Ci vediamo al centro sub."
Io: "Si."
Charlotte: "Che giorno è il matrimonio?"
Lara: "20 agosto."
Charlotte: "Ma che coincidenza. Quel giorno cento anni fa una strega di nome Lara Feder è stata annegata. Dicono che quest'anno vogliano riprovare l'esperienza, chissà con chi...cari saluti a tutti e due."
Lara: "A te..."

Io: "Mi stupisci sempre di più."
Charlotte: "Sono fatta così."
Io: "Ora mi puoi dire la cosa tra te e David?"
Charlotte: "Sappi che sei la prima a saperlo."
Io: "Ok."
Charlotte: "David e io ci sposiamo."

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