Il viaggio dura 5 ore e devo dire che non ho mai dormito così scomoda però per fortuna arrivo a destinazione. Prendo i bagagli e agli arrivi trovo la mia nuova famiglia con un cartellone di benvenuto.
Tutti si avvicinano per presentarsi.
Io: "Tanto piacere, sono davvero felice di essere qui."
Emma: "Lo siamo anche noi cara Isabella. Vieni i bagagli li portano gli uomini. Ora ti portiamo a casa."
Silvia: "Come è Miami? È il mio sogno andarci?"
Io: "Molto calda. Praticamente stiamo in maniche corte tutto l'anno però dovreste venire. È un sogno."
Giulia: "Isa, cosa ti piace fare come hobby?"
Io: "Beh mi piace fare immersioni di Diving e l'anno scorso quando sono venuta qua ho preso il brevetto. Poi adoro andare in bicicletta e passeggiare sul mare."
Manuel: "Beh allora andrai in sintonia con nostra madre."
Emma: "Si è vero, adoro fare le tue stesse attività. Mi piace stare all'aria aperta."
Giorgio, il papà mi fa salire in macchina e a tutto gas parte verso la mia nuova casa.
Emma: "Allora Isabella, intanto benvenuta a Portoferraio. Non ti ci vorrà molto prima di fare nuove amicizie. Comunque la EPL mi ha mandato il tuo programma di studio. Inizi da domani alla scuola di Biologia Marina e il tuo orario è dalle 9 alle 13 Teoria e tre volte a settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15-18 pratica in mare. Il weekend ovviamente libero e avrai le lezioni per due settimane, poi due settimane di pausa e così via."
Io: "Wow, è decisamente fantastico. E come arrivo alla scuola?
Emma: "Non ti preoccupare. Giorgio ti porterà ogni giorno, tanto la scuola è sulla strada per il lavoro quindi nessun problema, sei in buone mani. Tra l'altro io ho preso aspettativa per quest'estate e quindi sarò a casa tutti i giorni perciò quando non vai a scuola possiamo fare qualcosa assieme."
Io: "Ti ringrazio tantissimo. Mi farebbe molto piacere."
Giorgio: "E soprattutto fai come se fossi a casa tua. Tu non sei un'ospite, sei parte della famiglia ora."
Giulia: "E noi siamo molto felici di averti tra noi."
Io: "Anche io davvero. Grazie."Poco dopo arriviamo a Casa Bartolini. La loro non è una semplice casetta ma una villetta a due piani con un giardino con piscina e vista sul mare sul retro. MI TROVO IN PARADISO.
Silvia: "Isa, ti piace Netflix?"
Io: "Scherzi? Io lo adoro!"
Manuel: "Allora stasera maratona di Serie TV.
SIIIIIIII
Emma: "Isa cara, vieni che ti mostro la casa."
Al piano terra c'era una sala enorme con un televisore da urlo, un pianoforte e una stanza dei giochi con la Wii, la Playstation e giochi da tavola; c'era la cucina, due bagni e la porta che dava sul cortile e sulla piscina.
Al piano superiore c'erano tutte le stanze da letto e ogni camera aveva il bagno personale. BASTA TROPPE GIOIE.
Emma: " Questa è la tua camera. Spero ti piaccia."
Era perfetta. Un letto a due piazze, una televisione, un armadio bello grosso. Un comodino e lampada. Poi ovviamente il bagno con la doccia e la vasca. E poi un balcone che dava sul mare e sul cortile.
Io: "Non so cosa dire. È fantastica. Grazie mille!"
Emma: "Ti lascio disfare le valigie. Per qualsiasi cosa io sono qui. Quando sei pronta scendi che ti aspettiamo in piscina."
Tutto è andato a meraviglia. Famiglia superba, casa pure. E adesso? Non mi ero ricordata di Marco...
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Chick-LitIsabella e Marco, una coppia che ha tutte le carte in regola fino a quando Isabella parte per tornare a casa e la loro storia crolla...