Capitolo 16

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                                          CAPITOLO 16

Frisk urlò: "Dove siete? Venite fuori!" immediatamente estrasse.
I due si palesarono.
Tutti rimasero in silenzio quando li videro, avevano davanti altri due Chara e Frisk che indossavano dei vestiti sporchi di sangue, entrambi con un sorriso inquietante stampato sul volto. Sans capì immediatamente chi aveva davanti. Il Frisk di cui abbiamo seguito le avventure fino ad ora chiese: "Siete davvero i due che ho visto in sogno?"
"Sì, anche io ti ho osservato, risparmiavi la vita di tutti quelli che avresti potuto uccidere, era uno spettacolo disgustoso."
A questo punto Asgore chiese: "Cosa sta succedendo? Chi sono quei due? E perché somigliano così tanto a Frisk e Chara?"
Allora la nuova Chara spiegò: "AHAHAHAH è molto semplice, gli somigliamo perché lo siamo."
"No, voi siete solo le loro brutte copie." rispose Sans attivando il suo occhio blu.
La nuova Chara disse: "AHAHAHAH sembra che ci sia molto da spiegare per te, mucchio d'ossa. Facciamo così, ti aspetteremo nella sala dove ti abbiamo già ucciso, vieni e prova a fermarci o faremo ciò cha abbiamo già fatto. Non preoccuparti, non uccideremo nessun mostro, andiamo partner."
Dopo che i due si furono allontanati il Frisk malvagio chiese alla Chara malvagia:
"Perché lasciargli del tempo? Avremmo potuto farli fuori subito."
"No, sarà più divertente dargli una speranza di salvare tutti e vederli morire quando avranno capito che era inutile credere di poter fare qualcosa."

Sans disse al gruppo rimasto lì sul letto di fiori: "Fatemi indovinare: Ho una lunga serie di spiegazioni da darvi?"
"Esatto Sans." rispose Undyne.
"Inizierò dicendovi che quei due ragazzi vengono da un'altra timeline. Come ho già spiegato a Frisk, esistono diversi universi paralleli al nostro e ogni universo ha le sue varie timeline. Mi seguite fino a qui?"
"Sì Sans, vai avanti."

"Quei due vengono dalla genocide timeline, dove l'umano che cade nel regno dei mostri uccide tutti quelli che gli si parano davanti. L'opposto della genocide è la pacifist timeline, questa qui."
"Cosa? Non posso crederci!" disse Toriel.
"Tuttavia ci sono delle cose che non tornano. Nella genocide timeline Chara dovrebbe uccidere Frisk e usare il potere che quest'ultimo ha ottenuto per distruggere il mondo. Eppure loro due sono entrambi vivi e hanno i loro rispettivi corpi. In più non conosco alcun metodo che permetta ad una persona di viaggiare per le timeline di uno stesso universo."
"Quindi ci sono varie incognite sul nemico."
Frisk rispose:
"Esatto Undyne, una cosa però è certa, se quei due non troveranno nessun avversario ad aspettarli distruggeranno il mondo. In fondo la loro presenza qui è una buona cosa, potremmo prendere le loro anime e usarle per salvare Asriel e Chara."
"Giusta osservazione ragazzo, ma prima devo dire una cosa: quelli fanno sul serio, ci hanno uccisi tutti una volta e probabilmente lo faranno di nuovo. Adesso mi teletrasporterò nella sala del giudizio, chi è seriamente disposto ad uccidere quei due verrà con me, chi non lo è verrà lasciato qui, parlo soprattutto con due di voi."
"Andiamo tutti Sans, più siamo meglio è." consigliò Frisk.
Allora lo scheletro portò tutti nella sua sala del giudizio, poi disse: "Tocca il save point, giusto per sicurezza."
"Sì Sans."
"IL COSA?"
"Vedi, si tratta di..." e spiegò anche tutto ciò che riguarda il save point.
"WOW, QUESTO POTERE DELL'UMANO SEMBRA DAVVERO FIGO."
"Non necessariamente Pap, quei due lo hanno usato per ucciderci tutti nella genocide."
"Ora dobbiamo solo pensare ad un modo per fermarli. Asriel, dopo che uno dei due sarà stato sconfitto dovrai prendere la sua anima prima che resusciti, se quei due possono farlo."
"Va bene Frisk."
"L'altra la prenderemo e conserveremo in qualche modo, poi la useremo per riportare indietro Chara."

"Prima un avvertimento per Toriel." Disse Sans "Non farti ingannare dal loro aspetto, quelli non sono i due ragazzi che conosci, metti i tuoi istinti di madre protettiva da parte."
Toriel annuì, poi Sans guardò Papyrus e lo avvertì: "Ascoltami fratello, per una volta metti da parte la tua gentilezza, hai già provato ad usarla e non ha funzionato."
"IO NON VOGLIO FERIRE O UCCIDERE NESSUNO, MA SE SERVE A SALVARE I MIEI AMICI MI STA BENE FARLO." Sans però sapeva che il fratello non avrebbe mai fatto del male a nessuno, quindi gli disse:
"In ogni caso, almeno spero, non ce ne sarà bisogno, affronterò io quei due. O meglio, mi servirà anche l'aiuto di Frisk."
"COME MAI DEVE ASSISTERTI PROPRIO L'UMANO?"
"Semplice, lui è l'unico che può sopravvivere allo scontro, poiché ha la Determinazione. Contro tutti voi i nostri avversari potrebbero ritornare indietro nel tempo e riprovare, così avrebbero un enorme vantaggio e vi ucciderebbero. Frisk è l'unico che può ricordare ciò che è successo dal save point fino ad una morte sua o degli avversari. Voi vedrete un solo scontro, ma lui potrebbe viverne cinquanta."
"E PER QUANTO RIGUARDA TE INVECE?"
"Io posso sapere che questo sia successo, ma non posso ricordarmi cosa è successo. Adesso aspettiamo quei due."
Frisk, guardando Chara, notò che la ragazza sembrava preoccupata, quindi le chiese: "Che cos'hai?"
"E me lo chiedi? Quelli hanno lo stesso potere che hai tu, potrebbero uccidere tutti e iniziare contro di te uno scontro eterno. Ma soprattutto, non riesco a credere che quei due siano noi."
"Infatti non lo sono, sono i nostri contrari, dato che vengono da una timeline opposta alla nostra.
E comunque non riusciranno a fare niente qui."
"Come fai ad essere sempre così ottimista e sicuro di te stesso? Non ti sei mai scoraggiato dall'inizio della tua avventura, anche quando la situazione era disperata."
"Della nostra avventura, volevi dire."
"Non eludere la domanda."
"L'ho sempre fatto, è un proprio una mia caratteristica. Mio fratello, prima di morire, mi disse di restare sempre determinato e non arrendermi mai, perché gettare la spugna è da deboli."
"Tuo fratello...deve averti fatto molto male perderlo."
"Sì, davvero molto."
A questo punto arrivarono genocide-Frisk e genocide-Chara. I due si avvicinarono a Frisk e ai suoi amici.
Frisk e Sans si fecero avanti e lo scheletro disse: "Allora, prima di iniziare voglio farvi una domanda, non la stessa che vi avrà sicuramente fatto l'altro me. Voglio sapere: come fate ad avere entrambi un corpo ed un anima?"
Geno-Chara rispose: "Vedi, Frisk è molto furbo. In qualche modo aveva capito le mie intenzioni, cioè che alla fine di tutto lo avrei ucciso, quindi ha avuto un'idea. Mi ha proposto di prendere metà della sua anima ed inserirla nel mio corpo, così da riportarmi in vita, ha minacciato Alphis per farle fare ciò. Ha detto che se lo avessi risparmiato mi avrebbe permesso di distruggere la feccia umana delle altre timeline e mi ha promesso di seguirmi fedelmente. Come abbiamo fatto a viaggiare dalla nostra alla vostra timeline? Semplice, Frisk ha una grande conoscenza della fisica quantistica, della meccanica e dei viaggi spazio dimensionali, grazie a suo padre, che è uno scienziato e gli ha insegnato tutto."
"Non ci credo, tu sei rimasto fedele a quell'uomo?!" chiese Frisk guardando il suo alter ego.
"Esatto." Rispose geno-Frisk. "Vedi, il nostro universo è molto particolare, poiché è probabilmente l'unico che presenta da una timeline all'altra delle differenze che normalmente potrebbero esistere solo tra due alternative universe. Nella mia nostro padre è uno scienziato che ha scoperto tutto ciò, io ho usato queste scoperte a mio vantaggio."
"E che tipo di persona è tuo padre?"
"Un uomo che sa come funziona il mondo e cosa fare in certe circostanze."
Frisk riconobbe quelle parole, suo padre diceva sempre qualcosa di simile ed entrambe le frasi erano un patetico tentativo di giustificare azioni atroci.
"Quante cose orribili hai fatto per lui?"
"Tante." rispose Geno-Frisk con un tono orgoglioso.
Sans pensò: "In fondo questa è una buona notizia, non possono usare quel potere con sola mezza anima, ma a questo punto mi chiedo: quanto sono forti? Loro sanno sicuramente di aver perso l'abilità di controllare il tempo eppure son qui, davanti a me e a Frisk, senza un minimo di paura. Che questa grande sicurezza in loro stessi derivi da un'incredibile forza o peggio ancora del fatto che conoscano un modo per riprendere il controllo sulla linea temporale? Forse dovrò farmi aiutare da qualcuno se la situazione si farà dura."

Geno-Chara decretò l'inizio dello scontro e prese in mano il suo coltello: "Adesso basta parlare, fatevi sotto."
FINE CAPITOLO 16

Undertale, l'avventura di FriskDove le storie prendono vita. Scoprilo ora