Capitolo 28

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                                                    Capitolo 28

(Questo capitolo si svolge durante l'addestramento di Frisk in Underswap, siamo pochi giorni prima dell'apparizione di Underfell Papyrus.)

Frisk si svegliò e andò in cucina. La sera prima aveva fatto le ore piccole, quindi si era svegliato molto tardi e abbastanza stanco. Trovò Bluberry, (per chi non lo sapesse, questo è il soprannome di Underswap-Sans.) che gli chiese: "UMANO, COSA AVETE FATTO TU E MIO FRATELLO IERI SERA? SIETE TORNATI TARDISSIMO E LUI ERA UBRIACO FRADICIO."
"Vedi Sans, Papyrus ha detto che la mia velocità nell'apprendere era incredibile e ha ritenuto necessario festeggiare, così siamo andati al locale di Muffet e poi in giro. All'inizio mi pareva stupido come motivo per fare festa, ma tra un fantastico film d'azione al cinema, cibo delizioso e una buona compagnia, Alphis e Undyne si sono unite a noi, devo dire che mi sono divertito molto pure io. Comunque, è una mia impressione o a tuo fratello piacciono molto le feste?"
"SI, ULTIMAMENTE NON PENSA AD ALTRO CHE A DIVERTIRSI E FESTEGGIARE, SEMBRA QUASI UNA MALATTIA. SO CHE TI HA TRASCINATO LUI IN GIRO, QUINDI NON VOGLIO RIMPROVERARTI, MA NON AVRESTE DOVUTO FARE TANTO TARDI, CHARA ERA MOLTO PREOCCUPATA."
"Lei era preoccupata? Per cosa esattamente?"
"PER VOI DUE. FORSE VOI SIETE SICURI DI VOI STESSI, MA TUTTI NOI SIAMO PREOCCUPATI E SICURAMENTE LO SARANNO ANCHE I TUOI AMICI NELLA TUA TIMELINE. CHARA PENSAVA CHE VI FOSSE SUCCESSO QUALCOSA E QUESTO PENSIERO NON LE PERMETTEVA DI DORMIRE, SARESTE POTUTI TORNARE A CASA PER UN ATTIMO DOPO L'ALLENAMENTO, INVECE DI ANDARE DIRETTAMENTE A DIVERTIRVI."

"Forse hai ragione, ma adesso dov'è Chara?"
"ANCORA A LETTO PROBABILMENTE, NON HA POTUTO DORMIRE FINO A CHE NON VI HA SENTITI TORNARE."

"In realtà sono sveglia, buongiorno ragazzi." I due si girarono e videro Chara, la quale riprese: "Senti Frisk, mi dispiace, non ho mostrato una grande fiducia nei vostri confronti."
"Figurati Chara, esserti preoccupata per noi non è certo una colpa."

"Comunque Frisk, quanto a quello che dicevi, è una cosa più seria di quanto pensi. Ogni volta che Papyrus festeggia si ubriaca e lo sento sempre urlare cose come: -Portarmi via tutto, questo è quello che vuole fare, senza motivo, soltanto perché può farlo, ma se oserà la pagherà, passerà un bruttissimo momento!- Non capisco a cosa si riferisca."
"Io invece credo di saperlo, adesso dov'è? Devo parlargli."

"POCO PRIMA CHE TU TI SVEGLIASSI, LUI HA DETTO DI DOVER ANDARE DA QUALCHE PARTE PER POI USCIRE MOLTO VELOCEMENTE, LO FA SPESSO. SO CHE HA VENT'ANNI E NON POSSO VIETARGLI DI ANDARE IN GIRO QUANDO VUOLE, SO ANCHE CHE SA BADARE A SE STESSO, MA COMINCIO SERIAMENTE A PREOCCUPARMI."
"Vado a cercarlo."
"Vengo con te Frisk."
"ASPETTATEMI RAGAZZI!" I tre cercarono Papyrus in giro, ma non lo trovarono. Chiesero ai loro amici, ma nessuno sapeva dove fosse. Solo Undyne gli diede un indizio: "L'ho incontrato prima. Mi sembrava agitato così gli ho chiesto cosa avesse. Lui non mi ha voluto dire niente tranne che sarebbe andato in un posto dove ha paura di essere costretto a tornare."

Chara disse: "Chi sa di che posto si tratta."
"Forse so dov'è andato. Ragazzi, indicatemi dove è il monte Ebbott."
"LA NOSTRA VECCHIA PRIGIONE? SI TROVA 180 KM A SUD DA QUI."
"Diamine, sarà dura trasportare voi due." Benché gli richiedesse un enorme dispendio di energia, Frisk teletrasportò Chara e Bluberry ai piedi del monte Ebbott, poi disse: "Sbrighiamoci, dobbiamo raggiungere Snowdin." I tre sorpassarono le Hotland e le Waterfall. Arrivati al confine tra queste e Snowdin, videro Papyrus che osservava la sua vecchia casa, con uno sguardo triste e vuoto. Le sue gambe tremavano e lui continuava a ripetere: "Ti prego, ti scongiuro, non costringermi a tornare qui, io voglio solo vivere in pace." Chara e Bluberry volevano avvicinarsi a lui, ma Frisk li fermò e gli disse di restare nascosti mentre lui sarebbe andato a parlargli. Dunque si avvicinò e disse: "Ehi, Papyrus." Lui si girò e rispose: "Oh, Frisk, sei tu, come mai qui?"
"Potrei farti la stessa domanda, anche se credo di sapere già la risposta."

"Tu dici?"
"Si, è una cosa del tipo: preferisco tornare qui di mia volontà piuttosto che essendo costretto da qualcuno, un modo per autoconvincerti che la tua vita dipenda davvero da te. Quel qualcuno è una persona che potrebbe giocare con il tuo destino e con quello di tutti i tuoi amici, una persona che ti è sempre stata vicino, una persona a cui tu tieni, ma che allo stesso tempo è il tuo incubo peggiore. Tu hai paura che Chara faccia un reset, giusto? Quando abbiamo dato un'occhiata agli altri universi, abbiamo scoperto come la curiosità abbia portato certe versioni alternative di me o di Chara a fare cose terribili, credendo di poter evitare ogni conseguenza. Se dovessi tirare a indovinare, direi che la tua recente ossessione per le feste è un modo con cui speri di goderti questa felicità, che temi essere destinata a finire e ti ubriachi sempre per non pensarci almeno finché sei sbronzo."
"Complimenti per l'intuizione geniale."
"Papyrus cerca di ragionare, Chara non ha fatto una cosa del genere in tutti questi anni, perché mai dovrebbe farlo ora?"
"Quel potere corrompe Frisk, tu non lo puoi capire perché non lo possiedi più, ma alla lunga chiunque cederebbe alla tentazione. Tu non sai cosa si provi a sapere tutto e avere la consapevolezza di non poter fare niente. Sapere che qualcuno con un potere troppo grande sarà in grado di darti una speranza, per poi distruggerla portandoti via tutto e tutti. Dicono che il potere corrompa, ed è vero, ma peggio dell'essere corrotti dal potere c'è solo l'essere schiacciati dalla mancanza di quest'ultimo. Dimmi Frisk, tu al mio posto cosa faresti? Tu riusciresti a smettere di temere tutto questo? Tu riusciresti a fidarti di qualcuno che potrebbe portarti via tutto? Tu riusciresti a smettere di mentire e mantenere segreti per "proteggere" i tuoi cari? Tu riusciresti a comportarti in modo migliore rispetto a me?" Sentendo queste parole Chara scoppiò in lacrime e corse verso Papyrus. Appena gli fu vicino lo abbracciò e disse: "Papyrus, ti prometto che non farò mai una cosa del genere, mai e poi mai." Lui, stupito per l'apparizione improvvisa dell'amica, sentì qualcuno avvicinarsi, guardò in avanti e vide che era suo fratello, il quale disse: "PAPYRUS, IO NON SO ESATTAMENTE COME FUNZIONI QUESTA COSA DEI RESET, MA UNA COSA L'HO CAPITA: TU HAI SOFFERTO IN SILENZIO MOLTO A LUNGO ED IO NON HO FATTO NIENTE PER AIUTARTI, MI DISPIACE NON AVERLO CAPITO, CHE RAZZA DI FRATELLO SONO." Papyrus rispose: "Sans, non dire così." Frisk intervenne: "Ascoltami Papyrus, io so che probabilmente, se fossi al posto tuo, perderei la voglia di provare a salvare tutti e sprofonderei nella disperazione, nessuno riuscirebbe a restare determinato nella situazione in cui ti trovi tu. Ma io penso che chiunque nella tua stessa situazione, mentre viene trascinato da quel fiume in piena di tristi eventi e brutti momenti, dovrebbe aggrapparsi a quella sottile corda che gli impedirebbe di essere trascinato del tutto, in quella corda sarebbero contenuti tutte le speranze e tutti i sogni che quella persona non dovrebbe mai lasciare andare. In fondo, se davvero il destino non si può cambiare per quanto duramente si provi, non c'è niente di male nel tentare a resistere, nel trovare una ragione per vivere. Che senso ha non provarci neanche? Se qualcosa è inevitabile non si può fare altro che accettarla, ma il sapere dentro di sé che almeno si è provato a fare qualcosa fa sentire almeno in pace con se stessi."

"Eh...non posso darti torto." Dopo aver detto ciò Papyrus rivolse lo sguardo verso la sua amica e disse: "Perdonami per la mia mancanza di fiducia Chara." Lei lo guardò sorridendo e disse: "Non preoccuparti."

Frisk cadde a terra subito dopo. Chara e Bluberry gli si avvicinarono e urlarono in coro: "Frisk! Cosa ti è successo?!" Papyrus si avvicinò e disse: "Fatemi indovinare, si è teletrasportato qui da casa nostra con voi due vero? Con gli allenamenti e i festeggiamenti di ieri, fare una cosa del genere dopo aver avuto così poche ore di sonno lo deve aver lasciato senza energie."

"NON HA NEANCHE FATTO COLAZIONE."
"Sarà meglio tornare a casa."

FINE CAPITOLO 28


Undertale, l'avventura di FriskDove le storie prendono vita. Scoprilo ora