Lei voleva ancora volare

CAPITOLO 16

Mi voltai , tutta quella folla laggiù sembrava piccola vista da quassù , strano che nessuno salisse .
Sembra proprio di essere in un'altra casa , totalmente opposta al gran trambusto di là sotto .
Cercherò un posticino dove stare tranquilla mi scoppia la testa con tutta quella musica la sotto , e poi l'aria non si respira più .
Un corridoio buio mi appariva davanti , pieno di porte . Magari una di queste stanze è una camera da letto .
Provo ad aprire la prima a sinistra , spingo sulla maniglia .

Chiusa.

Passo alla seconda

Chiusa a chiave anche questa .

La terza

Chiusa .
Tutte le porte sono chiuse . Che cavolo di casa è con le porte chiuse .
-"Stupida casa inutile"- la testa mi sta esplodendo .

Altro che drago e drago, sono la principessa ubriaca che deve precipitarsi ad andare a letto .
Non c'è la faccio più , ho troppo sonno.

Arrivo in fondo al corridoio , o sono morta o vedo realmente una luce provenire dall'alto .
Punto più sulla prima opzione , il signore mi ha trovato , e da Buona cristiana seguo la luce .
Proviene da delle scale a chiocciola .
Quando siamo arrivati avevo notato una mansarda , si vedeva una finestra da fuori , deve essere quella .
-" per lo meno non è chiuso "- rido tra me e me . Mi sa che non berrò più lo giuro.

Salgo pian piano , facendo attenzione a non cadere , non vorrei ruzzolare giù e non c'è nessuno che mi venga a soccorrere . Visto è vietato salire . -" si certo, è severamente vietato salire "- dico con voce cantilenante imitando Nicole.
Arrivo in cima , una mansarda a dir poco fantastica , il tetto basso in legno da calore , e al centro c'è un letto pieno di coperte di lana e cuscini . Alcuni bauli sono sparsi nella stanza con strane robaccie dentro .
Una strana libreria in legno , mi avvicino a questa , ci sono migliaia di libri . Mi brillano gli occhi .
Deve avere proprio gusto il proprietario o proprietaria di questa casa . Sembra un vero è proprio bungalow.
Ci sono delle foto appese alla parete con pezzi di giornale e di notizie . Ce un'articolo che mi attira , nonostante la mia ubriachezza riesco ancora a leggere .

Campionato nazionale vinto dalla NTY . La squadra colpisce ancora .

Ce la foto di una squadra maschile ma non si vedono molto bene i volti . Ma uno si riconosce benissimo dal tatuaggio . PETERSON.
Tolgo dalla mente il suo bellissimo corpo scolpito e i suoi occhi gelidi che mi fanno rabbrividire solo al pensiero .
Povero ragazzo però , ha uno sguardo così spento , cupo e malinconico .

Visto che è severamente vietato , nessuno salirà quassù , posso distendermi due minuti e smaltire la sbornia. Rido .
-" ubriaca sono "- rido
Mi stendo sul letto , la testata è ricoperta da piccole lucette. Provocano un'atmosfera soffusa e calma . Mi addormentato velocemente. Sono stanchissima.

Incomincio a sentire caldo .
-" no no no è mio "-
-" non mi toccare "-
So che è un'incubo ma non riesco a svegliarmi.
-" vi prego vi prego "- ecco una mano calda sulla mia fronte. Mi rilassa , mi tranquillizzo ,
-" shh è passato "- sento dire .
Apro gli occhi di scatto .
Mi tiene la mano .
-" hai spesso questi incubi "- pronuncia.
-"cosa ci fai qui ? Tu "- dico ancora frastornata sfregandomi il volto . Mi ritiro in me stessa accovacciando le gambe .
Ho paura .
-" dovrei farla io questa domanda "- si acciglia.
Ogni qual volta che dormo , spunta lui ma cos'è ? Un trucco di magia ?
È sempre ovunque lui . Peterson o Simon o coma cavolo si chiama !
-" è severamente vietato , non lo sai "- e mi appoggio alla testata del letto con la schiena . Prendendo le distanze.
-" già , lo so "- mi guarda, non mi guardare ti prego , i suoi occhi mi penetrano come lame affilate.
-" e quindi ? "- dico
-" quindi hai trasgredito le regole , dovresti essere punita "- ma guarda un po questo ! Anche lui era colpevole quanto me di essere salito qua sopra .
-" tu ne sei colpevole quanto me "-
Spavalda.
-" non saprei , dal momento che sono stato io ha vietarlo "- cosa? In che senso era stato lui ? Che motivo avrebbe .
Ah no , non può essere.
-" oddio "-
-" già , questa è casa mia benvenuta "- sorride .
Sono mortificata . Nessuno mi aveva detto che era casa sua . Non sarei mai venuta ! Chi cazzo mette a disposizione una cosa così bella ! Per amici che la distruggono in una sola sera .
-" io , non volevo stare più la sotto e le ragazze erano felici.. io .. avevo bisogno di tranquillità mi scoppiava la testa . Scusa "-
Dico , non so perché mi sto scusando , ma è come se avessi varcato la soglia limite .
-" bene adesso scendi dal mio letto e vattene "- dice scontroso , alzandosi . Cinque minuti fa mi dice benvenuta e poi mi dice vattene .
Lo guardo . Non riesco a leggere il suoi occhi , sono troppo scuri diventati. La sua espressione è illegibile .
-" il tuo letto .. "- guardo le coperte , il letto in sè , la libreria e le foto.
-" questa mansarda è il tuo posto , non è vero ? "- non so perché continuo a parlare , sarà l'alcol in circolo .
-" si è mia , perché ?"-
-" oh io .. beh sembra .. "- arrossisco . Avampo.
-" sembra cosa " - mi istiga.
-" oh no niente "- abbasso lo sguardo e cerco di arrivare al bordo del letto per scendere .
Ma con un passo si avvicina , si para davanti a me e mi impedisce di scendere .
-" cosa ? " - mi fissa dritto in volto . Continuo a non guardarlo , l'adrenalina mi sale su per le vene .
La paura si fa spazio .
-" non ..non ti avvicinare "- dico tremando . Ed è come se avessi detto il contrario . Stende le sue possenti braccia accanto ai miei fianchi .
Il mio corpo è totalmente congelato , cerco di guardare ovunque tranne che lui .
-" perché mi rifiuti ?"-
Cosa aveva detto ? Ho sentito bene . Cosa intendeva ?
-" cosa ?"-
-" non mi guardi , e non ho alcune effetto su di te , se non quello di disprezzo ."-" cosa ti ho fatto "-