you don't know me;; jdb

ventitrè

«tutto okay?»

alzo lo sguardo e vedo Aaron che mi sorride dolcemente.

«io non...» sospiro. «mi gira la testa, non capisco più niente» mi porto una mano alla fronte, cercando di non piangere di nuovo.

«a molte persone piangere fa questo effetto» annuisce lui, per poi aggiungere: «a me lo fai tu»

lo guardo confusa e prima che possa rendermene conto le sue labbra sono sulle mie. si muovono dolcemente e le mie le seguono, ma non appena realizzo ciò che sta accadendo lo allontano.

«Aaron, m-mi piace ancora lui, non posso s-stare con te... mi dispiace» singhiozzo. «non so se ti ho dato un'idea sbagliata, se t-ti ho illuso, non volevo»

lui scuote la testa e mi abbraccia.

«Als va tutto bene, evidentemente mi piace la persona sbagliata, ma non è di certo colpa tua» sussurra mentre io appoggio la testa sulla sua spalla e cerco di calmarmi.

«vedo che non è stato difficile per te dimenticarmi» sento una risata sarcastica.

«Justin, adesso con che coraggio vieni a dirmi questo?» urlo staccandomi dall'abbraccio di Aaron.

«tu non sai niente Alexia» alza la voce a sua volta.

«so quel che basta: ero solo una fottuta scommessa» le lacrime iniziano nuovamente a rigarmi le guance. «Aaron, puoi lasciarci soli per favore?» lo guardo disperata. lui annuisce e mi rivolge un sorriso incoraggiante allontanandosi.

«se solo tu avessi ascoltato la fine della conversazione in quella stupida via...» urla Justin appena Aaron è abbastanza lontano.

«se solo tu in questo momento desti importanza al fatto che sto piangendo e non che ero tra le sue braccia...» grido io in risposta.

«potresti almeno provare ad ascoltarmi, ho detto che posso spiegare...»

«potresti provare a chiederti perché sto piangendo, vedrai che la risposta non è difficile...»

«insomma, Alexia Clarisse Daves, se tu mi lasciassi spiegare capiresti che...»

«insomma, Justin Drew Bieber, basta che fai due più due, io sto male per te, non è difficile capire che...»

«MI PIACI VERAMENTE!» urla Justin rosso in viso, concludendo non solo la sua frase ma anche la mia.

«quando una persona soffre per colpa di un'altra significa che ci tiene molto, altrimenti non le farebbe alcuna differenza» sussurro. «e io sto soffrendo tantissimo perché mi piaci Justin, non lo capisci?»

«Alexia, se solo tu fossi rimasta cinque secondi in più in quella via, avresti sentito che ho detto a Fredo che c'era un solo problema: messaggiando con te, conoscendoti meglio, osservandoti, io... ho iniziato a provare qualcosa per una ragazza stupenda, Alexia Clarisse Daves. e già dal messaggio in cui mi sono dichiarato, beh, non mentivo più»

***

Justin si è dichiarato! e questa volta per davvero. la storia sta per finire, il venticinquesimo capitolo si avvicina e io sono impaziente. non credo ci sarà un sequel, perché la storia non è piaciuta tanto quanto speravo. anyway, I hope you enjoy this chapter!

Anna💗