Eravamo sulla spiaggia.
Io, Zach, Richard, Teo, Aaron e Mackenzie.
I soliti praticamente.
Ed erano le sei di sera e dopo cena sarei uscita con Nora e avevo avuto un giorno intero per pensare a dove portarla ma come mio solito non l'ho fatto.
E ora guardavo il mare mentre Zach spiegava che aveva sentito a scuola che Foster Baker era stato arrestato per possesso d'arma senza il permesso.
-Per possedere un'arma illegalmente arrivi fino ad un anno di carcere, ora credo che Foster si stia preparando per il tribunale o quelle altre stronzate alla 'Law & Order'- disse Zach,
-Dopo ho un appuntamento e non ho idea di dove andare- interruppi tutti e tutti mi guardarono a bocca aperta,
-Tu cosa? Non hai mai avuto un appuntamento!- Zach mi saltò addosso,
-Ora ce l'ho e non so dove portarla- mi scollai di dosso Zach che rimase sdraiato vicino a me,
-Con chi?- Mackenzie si sedette dietro di me e mi guardò sorridendo,
-Uhm... diciamo, Nora Lewis- e tutti aprirono la bocca ancora più di prima,
-Nora Lewis? La stessa che è fidanzata con Alberic Wilson?-
-Non sono più fidanzati, ragazzi potete aiutarmi a trovare un posto dove portarla?- mi misi una mano sotto al mento,
-Il tuo letto- disse Richard e io ridacchiai,
-Puoi portarla al Verdict- suggerì Aaron,
-Quel pub con musica jazz?- e lui annuì,
-È un bel locale, la musica tranquilla e le luci soffuse potrebbero portarvi al tuo letto in meno di un'ora- commento Teo e Mackenzie gli diede uno schiaffo sul braccio.
-Allora vada per il Verdict-
•••
Prendemmo una pizza e la mangiammo insieme, poi Mackenzie venne a casa con me perché voleva scegliere i vestiti e voleva stare con me.
-Ma non hai davvero niente di elegante?- Mackenzie scavava nel mio armadio mentre io ero stravaccata sul letto,
-No, ma se scavi in fondo credo che troverai qualche jeans ben messo-
E lei non rispose, faceva versi che mi fecero intuire che stava facendo fatica e poi trionfò mostrandomi dei pantaloni neri,
-Quelli sono strappati- e lei li aprì guardandoli,
-Solo qui sulle ginocchia e un po' sull'inguine, puoi dire che segui la moda- e me li lanciò addosso,
-Non voglio essere alla moda-
-Non fare l'anticonformista... Ah-ah!-
Mackenzie aveva in mano una vecchia camicia di flanella, era a righe bianche e azzurre e non la vedevo da anni,
-Pensavo di averla persa- la presi e la aprì e per fortuna era ancora in ottimo stato.
-Direi che questi vestiti siano ottimi, tu che dici?-
-Io ci sarei andata pure così quindi per me va benissimo- indicai i miei pantaloni da ginnastica usurati e la maglietta vecchia di mio padre, Mackenzie alzò gli occhi al cielo.
-Cambiati tesoro, la tua fidanzatina ti aspetta-
-Non siamo fidanzate- mi tolsi la maglia,
-Ma state per uscire insieme e io lo reputo come l'inizio di qualcosa-
STAI LEGGENDO
Renaissance
Ficção AdolescenteJohanne Hedengaard faceva parte del club più esclusivo e violento e criminale di tutta Brighton, il famoso e temuto Renaissance. Dentro al Renaissance non tutto era rose e fiori però. I casini erano sempre dietro l'angolo e puntualmente Johanne Hede...