Richard mi aveva scritto dopo il mio ritorno dal ristorante insieme a mio padre.
Dopodomani vado dai i miei capi, vogliono vedermi, puoi accompagnarmi?
E gli risposi di sì perché so che aveva paura ed essere da soli e impauriti non era una buona combinazione.
Ma poi il dopodomani arrivò e io e Richard ci eravamo dati appuntamento al Level per poi andare dai suoi capi.
Ora ero seduta su una panchina fredda mentre aspettavo che Richard sbucasse fuori, ci saremmo andati a piedi dai capi perché Rich aveva voglia di una passeggiata.
E rimuginavo sulla mia vita, molto profondo da dire.
Avevo pensato più e più volte di chiedere a Nora di diventare la mia ragazza ma non avevo idea di come avrei potuto fare.
Avrei dovuto fare una cena romantica? Ma non sono cose da me. Avrei dovuto invitarla ad un altro appuntamento? Troppo scontato, io non sono scontata. Avrei dovuto prenderle un mazzo di fiori? Pfff, non è mica un romanzo rosa.
E se avessi aspettato talmente tanto che Nora si sarebbe stancata? E se non avesse più voluto stare con me?
Io non avevo idea di come funzionavano quelle cose, accidenti a me.
L'ultima volta (e prima) che mi ero fidanzata era stata con Lena Smith.
E accadde quattro anni fa. Come vola il tempo.
Lena Smith era davvero bella, in quei tempi io ero dovevo ancora crescere del tutto e infatti ero bassa e piccola, ma niente mi fermava da combinare guai insieme a due giovanissimi Richard e Aaron.
Ricordo che conobbi Lena dopo essere scappata da due liceali che volevano picchiare me e Aaron perché avevamo offeso i loro bruttissimi baffi che sembravano più peli pubici che altro.
Noi eravamo in terza media e ancora non pensavamo al sesso e alle relazioni. A noi interessava solo combinare bravate in giro.
E ricordo che mi sedetti sul marciapiede con Aaron mentre aspettavamo l'autobus per tornare a casa e alla fermata c'era pure Lena Smith.
Lena Smith aveva un anno in più di me, in quel periodo andava in prima superiore e quando mi vide seduta su quel marciapiede tutta sudata per colpa della corsa mi sorrise.
Non seppi che fare, una ragazza mi stava sorridendo e io non avevo mai avuto a che fare con cose del genere.
Lena Smith è una di quelle ragazze che non sai se vuoi essere come lei o se vuoi essere fidanzata con lei.
Lena Smith è cool.
La incontro ancora per strada a volte e ci fermiamo sempre a parlare. Due ragazze cool che parlano di cose cool.
E la mia relazione con Lena iniziò dopo quel sorriso alla fermata dell'autobus. Lei si avvicinava sempre a me.
Diventammo amiche e io pensavo fosse una cosa del tutto innocente, ero felice di avere una nuova amica (avere un'amica più grande di me, dentro al misterioso mondo del liceo, mi faceva sentire una dura).
Ma poi un giorno io e Lena uscimmo come nostro solito e ricordo che lei mi baciò mentre io stavo parlando.
Era il mio primo bacio e mi sentivo molto confusa. Non avevo mai pensato di baciare una ragazza (non avevo mai pensato di baciare, a dire il vero) e Lena mi stava guardando preoccupata.
Da lì in poi la nostra relazione iniziò ed era la mia prima relazione.
Aaron e Richard non avevano ancora avuto nessuna fidanzata seria e io mi sentivo così fiera!
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Renaissance
Novela JuvenilJohanne Hedengaard faceva parte del club più esclusivo e violento e criminale di tutta Brighton, il famoso e temuto Renaissance. Dentro al Renaissance non tutto era rose e fiori però. I casini erano sempre dietro l'angolo e puntualmente Johanne Hede...