*in una fabbrica abbandonata di Gotham City*
Robin sentì qualcosa di freddo sulla sua guancia destra, alzò di poco la testa e vide che era coricato sul pavimento freddo di una gabbia.
Si mise a sedere e si guardò intorno: era dentro una gabbia sospesa sopra una gigantesca fornace con dentro del liquido arancione molto caldo.
Si girò e si trovò Stella coricata: aveva un livido color violetto sulla sua guancia sinistra.
Robin si avvicinò a Stella.
"Stella! Stella! Rispondimi!" disse Robin scuotendo leggermente la ragazza.
Si svegliò e guardò il ragazzo che le sorrideva.
"R-robin...dove s-siamo...?" chiese Stella alzandosi lentamente e guardandosi attorno.
Si toccò la guancia col livido e sussultò un poco.
"Fa tanto male?" chiese Robin, accarezzando pian piano la guancia della ragazza.
"Non molto..." rispose lei sorridendo al ragazzo.
Dal basso si sentirono delle voci e i due ragazzi si avvicinarono per vedere chi era.
Robin strinse forte le sbarre della gabbia dalla rabbia che lo stava tormentando.
"Come va piccioncini???" chiese con disprezzo Tony Zucco, guardando Robin e Stella.
Robin si accorse che vicino al criminale c'era un ragazzo: era alto come lui, aveva all'incirca la sua età, indossava un costume color nero e argento, un mantello bianco e nero e una maschera argentata.
"Di sicuro, caro Robin, conoscerai il mio assistente!" disse Tony presentando il ragazzo al suo fianco.
"Mai visto!" disse acido Robin.
"Oh" incominciò a parlare il ragazzo "Adesso vediamo se senza maschera mi riconosci!"
Il ragazzo si tolse la maschera e guardò dritto negli occhi azzurri di Robin.
"No...non può essere..." balbettò Robin, incredulo di chi aveva davanti.
"Esatto! Sono io, il tuo vecchio amico HENRY!" disse Henry con tono di sfida.
"COME CAVOLO HAI FATTO A FARLO DIVENTARE IL TUO ASSISTENTE??" urlò Robin contro Tony Zucco "GLI HAI FATTO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO???"
Fece muovere la gabbia dalla rabbia che gli salì ancora di più.
"Vedi Dick..." incominciò Henry "Io sono rimasto per anni in quel dannato orfanotrofio! Avevo anche sentito delle tue imprese insieme a Batman e quindi volevo vendicarmi su di te perché tu sei stato fortunato! Non era difficile da capire che quel famoso Robin in realtà era il mio ex amico Dick Grayson!"
"Poi un giorno lo trovai io" continuò Tony, mettendo una mano sulla spalla del ragazzo "E lo addestrato a diventare un cattivo e sconfiggere una volta per tutte te e Batman!!"
I due ragazzi vennero calati giù di pochi centimetri verso la fornace.
"Prima eliminerò il suo caro assistente e la sua amichetta e poi il Cavaliere Oscuro! Così avrò la mia vendetta!" disse Tony Zucco andandosene insieme a Henry che lanciava ghigni soddisfatti verso Robin.
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~The Robin's Story~ |Wattys2017|
FanfictionCiao raga!!!! Questa NON è la vera storia di Robin. È solo una storia inventata da me. Quindi non vorrei avere dei commenti negativi del tipo "Ma che scrivi??? Non è così la sua storia!" o anche "Conosco di più io la storia di Robin!!" o altre cose...