Pioveva. Pioveva come il giorno in cui Robin venne lasciato all'orfanotrofio. Pioveva come il giorno in cui la sua vita era in mano alle volontarie antipatiche e alla direttrice maligna. Pioveva e basta.
Stella arrivò sopra un tetto di una palazzina di 4 piani. C'erano antenne, caminetti e anche un grande ripostiglio che assomigliava di più una piccola casa per poveri. Dietro quella "casa", c'era Robin, senza maschera, che guardava la città davanti a lui e intanto lasciava scendere qualche lacrima di tristezza.
"Ehi Robin..." disse dolcemente Stella, sedendosi accanto a lui. Il ragazzo si coprì il volto con il mantello bagnato.
"Non coprirti il volto Robin...ormai so che tu hai dei magnifici occhi azzurri..." disse la ragazza, togliendo il mantello che teneva con una mano Robin.
Lui sbuffò e lasciò la presa.
"Che vita schifosa che ho..." parlò il ragazzo con la voce impastata dalla tristezza "Non ho mai visto i miei, ho passato 7 anni in un orfanotrofio dove ti trattavano come una scarpa vecchia e il resto li ho passati con un riccone che non voleva neanche avermi con sé..."
Una sua lacrima si mischiò con una goccia della pioggia, che Stella la asciugò.
Robin la guardò, ricordandosi di quello che aveva fatto a Stella con la storia della formazione della squadra.
"Batman non ti voleva, è vero, però ti ha sempre trattato come se fossi suo figlio, o sbaglio?" chiese Stella a Robin.
"Beh...sì...però non mi voleva lo stesso..." ribadì il ragazzo, guardando fisso gli occhi di Stella.
"Sì, però, se non ti voleva, perché non ti ha riportato all'orfanotrofio?? Perché per lui non solo servivi come spalla nelle missioni, ma come figlio che non ha mai avuto! E poi di sicuro nella missione di Joker avrà capito che sei bravissimo nel combattimento e si è affezionato a te!" rispose Stella prontamente, lasciando senza parole Robin.
"Grazie Stella..." disse Robin, accennandole un sorriso.
Rimasero zitti a guardare il panorama della città.
"Lo sai?" incominciò Robin, un po' titubante "Per me non sei un'amica... Per me sei importantissima! Se ti accadesse qualcosa non me lo perdonerei mai...Perché vedi...Tu mi piaci!"
Stella lo guardò sorpresa.
"Robin..." disse lei "Anche tu mi piaci!"
Si scambiarono un sorriso e pian piano si avvicinarono e poi, stranamente, buio.
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~The Robin's Story~ |Wattys2017|
Hayran KurguCiao raga!!!! Questa NON è la vera storia di Robin. È solo una storia inventata da me. Quindi non vorrei avere dei commenti negativi del tipo "Ma che scrivi??? Non è così la sua storia!" o anche "Conosco di più io la storia di Robin!!" o altre cose...