Canzone per il capitolo:
Harry Styles - Carolina
Era il primo giorno di università; il giorno in cui sarebbero iniziati nuovamente i corsi e le lunghe giornate di studio che sembravano durare all'infinito. Barbara era partita con il piede giusto, come aveva del resto sempre fatto, e sapeva che il secondo anno fosse quello di transizione tra il primo e l'ultimo, che erano indubbiamente più difficili, ma non per questo non avrebbe dovuto impegnarsi al massimo come sempre. Barbara aveva sempre cercato di dare il meglio; forse erano stati i genitori ad insegnarglielo fin da piccola, ma era lei stessa a voler avere il controllo su tutto, poiché voleva essere forte ed in grado di affrontare qualsiasi ostacolo le si fosse presentato davanti. Indubbiamente, sapeva che al suo fianco ci sarebbero stati i suoi amici, ma non per questo avrebbe voluto dipendere da loro. Odiava dipendere da qualcuno, e questo era uno dei motivi per cui voleva trovarsi un lavoro per riuscire a pagare l'affitto da sola, come faceva invece Gigi, senza l'aiuto dei suoi genitori.
Come sempre, era stata Barbara a svegliarsi per prima. Gigi, da tempo immemore, non era mai riuscita a svegliarsi in tempo per qualsiasi cosa, ma questa volta Barbara non le avrebbe permesso di far tardi il primo giorno, come era invece accaduto lo scorso anno. Barbara, con le sue lunghe ed esili gambe, scalciò via le coperte e, pronta per un nuovo inizio, si sedette incrociando le gambe e fissando, per qualche minuto, la parete verde della stanza, come era solita fare ogni mattina prima di darsi la carica che le serviva per alzarsi definitivamente. Nonostante sapesse che la sua dormiente coinquilina avrebbe fatto tardi, non ebbe il coraggio di svegliarla così presto. Così, ciabattò fino in bagno e preparò la colazione per entrambe e per Louis, Zayn, Liam e Niall che, come ogni giorno, avrebbero fatto colazione con loro per poi recarsi tutti insieme all'università. Era diventata ormai un abitudine raggiungere il campus insieme e, nonostante avessero orari diversi e corsi differenti, riuscivano sempre a vedersi tra un corso ed un altro e passare un po' di tempo assieme. Barbara aveva sempre pensato che l'università non sarebbe stata la stessa senza di loro e senza le loro abitudini, adottate ormai dal primo anno, che si sarebbero impegnati a mantenere anche dopo, una volta terminato questo percorso. L'unica cosa in cui Barbara e gli altri speravano era quella di rimanere uniti, anche a distanza di tempo.
Grazie alle sue doti culinarie, che aveva appreso da sua madre, riuscì in poco tempo a preparare la colazione per tutti. Si assicurò di preparare più cornetti, poiché Niall, che era sempre stato il più goloso del gruppo, non si sarebbe limitato di certo ad ingurgitarne uno. Ne aveva fatti due per ognuno, in caso non fossero bastati ed avessero avuto fame, alternando i gusti in Nutella assoluta e Nutella mista al cioccolato bianco, gusto preferito di Louis. Dopo aver disposto i cornetti al centro in un vassoio e dopo aver estratto dal frigo quanti più succhi di frutta possibili, guardò l'orologio e si rese conto di quanto fosse ancora presto, ma non abbastanza per lasciar ancora dormire Gigi. Così si armò di tutta la pazienza che possedeva per riuscire nella difficilissima missione di svegliare la sua coinquilina. Adorava guardarla dormire; le sembrava un angelo con i capelli sparsi sul cuscino e, ogni giorno che passavano insieme, soprattutto adesso che erano entrambe cresciute e mature, capiva che persona meravigliosa, sia esternamente che internamente parlando, avesse al suo fianco. Si sedette sul letto che condividevano entrambe e le scosse gentilmente la spalla, ma come già sapeva, la bionda dormiente non si mosse neanche di un millimetro e non accusò minimamente la leggera pressione della dita di Barbara sul suo braccio. Gigi e Barbara avevano sempre condiviso il letto, sin dal primo giorno di università in cui avevano deciso entrambe di non dormire al campus, poiché ci sarebbe stata la possibilità di capitare in stanze diverse, e avevano invece preso in considerazione l'idea di comprare un appartamento solo per loro, che non fosse stato però lontano dal campus. Sebbene l'appartamento avesse due stanze da letto, fornite di letti da una piazza e mezza ciascuna, Gigi si era completamente trasferita nella camera di Barbara, che dava sulla strada principale. Dormivano insieme, e quando l'una o l'altra stava giù, erano solite stringersi la mano e parlare fino a notte fonda, magari davanti ad un barattolo enorme di gelato o, in sostituzione, un barattolo di Nutella.
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DIVERTISSEMENT
FanfictionHarry Styles, ventitré anni, è uno dei ragazzi inglesi più belli ed incasinati di Washington. Persi i genitori, Harry non sa più cosa farsene della sua vita. Il suo rifugio? Il divertimento. Quello stesso divertimento definito da Blaise Pascal, filo...