Harry venne interrogato da due agenti di Scotland Yard, ma venne mandato via subito dopo, dato che tutti lo conoscevano e sapevano che svolgeva bene il suo lavoro senza commettere reati.Non appena fu in macchina, telefonò a Louis, anche se non era molto convinto di ciò che stava facendo.
Forse sarebbe stato meglio comunicargli la notizia del ritrovamento del cadavere di persona, ma Harry, sinceramente, non se la sentiva...
" Pronto " rispose il ragazzo dagli occhi blu dopo due squilli.
" Ciao, sono Harry. Volevo dirti che ho trovato l'orologio a vapore di cui ti ha parlato Michael e ho anche scoperto un cadavere in un tombino,
Adesso qui c'è la polizia, ma io ho fatto delle foto di nascosto alle piastrine di riconoscimento che lo scheletro aveva al collo.
Torno a casa e cerco di scoprire qualcosa, poi ti..."" Perché non vieni da me a pranzo, così ne parliamo?" lo interruppe Louis a bassa voce.
Harry attese un attimo prima di rispondere, ma poi disse:
" No, mi spiace, non posso...ho...ho già un impegno, però ti chiamo appena ho nuove notizie "
" Va bene " sussurrò Louis con un tono sconfitto.
Quando la telefonata fu terminata, Harry rimase con l'amaro in bocca perché sapeva benissimo che il suo cliente aveva capito che gli aveva propinato una scusa.
La voce della sua coscienza gli disse che avrebbe dovuto accettare l'invito a pranzo e che, comportandosi così, avrebbe fatto sentire Louis una specie di prostituta che si fa scopare dal primo che passa e come tale viene considerata.
Riprese in mano il cellulare per richiamare Louis, ma poi ci ripensò ancora una volta...
Gettò quindi il telefono sul sedile, mise in moto la macchina e si diresse verso la sua casa.
Non appena fu all'interno si preparò un panino, prese una coca cola dal frigorifero e si sedette davanti al computer.
Nonostante non fosse più un poliziotto, aveva ancora accesso ai database di Scotland Yard, certo aveva accesso illegalmente, ma questo era un dettaglio...
Inserì il numero di matricola che era scritto sulle piastrine militari e attese.
Dopo pochi minuti scoprì che il numero corrispondeva ad un certo Conan Starling.
Con questo nome in mano, non gli restò che chiedere aiuto al suo vecchio amico, l'ispettore Bloch.
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Cronodramma
FanfictionIl tempo scorre, il tempo fugge, il tempo è tiranno e non si ferma mai... Il tempo non guarda in faccia nessuno, forse nemmeno due giovani uomini che si incontrano per caso e per caso lo devono affrontare... Harry investigatore privato specializzato...