Capitolo 10

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Caro Diario,
stavolta il sole sembra più caldo.
Sarà che ho dormito tutta la notte senza svegliarmi.
Lui mi fa stare meglio.
Lo so.
Anche se è difficile da ammettere.
Però ti aiuta lo stesso, anche solo con poche parole.
Ammettilo che se lui fosse un sogno ricorrente continueresti a dormire tutto il tempo.
Sorridi, ammetti che ti rende felice, o almeno non triste come al solito. Non hai parole.
Dove hai lasciato il tuo odio Elsa?
Lontano da quel mondo, da lui, dalle promesse e da quella sensazione che ti riscalda il petto.
L'odio sta fuori. Tutto il resto in Jack.
Tua, Elsa.

"Elsa scendi è pronta la cena."
Chiudo il diario che tengo da quando se ne sono andati i miei genitori.
"Sto arrivando."
Scendo le scale e raggiungo Anna in cucina che mi sorride.
"Allora, ammettilo, Jack ti piace."
"No. Non esiste. Stai sognando sorellina."
Bugiarda.
"Eppure da quando esci con lui sembri meno triste del solito, è soprattutto meno fredda."
"Non è merito suo. L'esame di anatomia è andato bene. Se continuo così tra due anni dovrei riuscire ad iniziare la tesi di Laurea."
Anna accenna un piccolo gesto di intesa.
"Mamma sarebbe fiera di te."
"Lo so... ci penso spesso."
"Già. Anche io."
In quel momento lo squillo del telefono sembrò quasi una liberazione dalla situazione creatasi.
"Pronto."
"Els sono Punzie!"
"Oh... ciao..."
Dalla festa a casa sua non avevo più parlato con Rapunzel.
"Volevo dire a te e ad Anna che sabato andiamo in discoteca con un gruppo di amici. Venite anche voi?"
"Beh... ecco..."
Anna mi guardò con occhi da cucciolo trasmettendomi palesemente voglia di andarci.
Alzai gli occhi al cielo.
"Ci saremo."
"FENOMENALE! VI ADORO."
Rapunzel era sempre così euforica.
"Jack ti fa davvero bene."
"Ma stai zitta."
Una vibrazione mi distolse dai miei pensieri.
•Mi manchi.
Rimasi spiazzata. Chi diavolo era?
•Chi sei?
•Il tuo sogno preferito.
Jack.
•Chi ti ha dato il mio numero?
•Prova ad indovinare.
"ANNA."
"Sì Els?"
"Hai dato il mio numero a Jack."
Lei sorrise con la sua aria furba.
"È stato molto convincente."
"Non ho parole."
•So che l'hai corrotta.
•Ma chi io? Un ragazzo così innocente.
•Smettila.
•Va bene Elsa.
Almeno un minimo di buon senso gli restava.
•Ah dimenticavo... ci vediamo sabato.
Ritiro tutto ciò che ho pensato su di lui. Maledizione.
Lo sai anche tu che ti fa piacere.
Ho bisogno di una doccia fredda.

Spazio autrice.
Sono tornata con un nuovo capitolo che introduce due cose.
1) Ho intenzione di iniziare una nuova storia strutturata come un diario.
2) Rapunzel rientrerà in scena insieme a qualcun altro di vostra conoscenza.
Mi scuso per il ritardo tremendo e vi ringrazio tutti per  visualizzazioni, commenti, messaggi o voti. Mi fate davvero sorridere.
A presto!
-Kat.

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