-RIVER love-

Again.

Ero a dir poco scioccata. Non fraintendetemi, avevo adorato ogni secondo di quel bacio, come le sue labbra  avevano riempito perfettamente lo spazio che le mie lasciavano, oppure il suo sapore misto tra fumo e un'aroma fruttato e speravo vivamente di non star sognando, almeno non ora.

"Io...io, cos...?" dico portandomi una mano alla bocca. Credo che la mia faccia parlasse da sola in quel momento.

"Lo so, è tutto storto, sembra tutto sbagliato ma non credo esista cosa più giusta di questa, noi due dico." mi fissa negli occhi speranzoso.

Gli stringo la mano e mi avvicino a lui:"Non è di noi che ho paura Jug, tutto questo è così naturale che quasi mi domando come ho fatto a vivere senza fin ora, ho paura che da un momento all'altro io possa fare o dire qualcosa di sbagliato e tu scappi via come hai fatto ieri. Io ho bisogno di qualcuno che ci sia per me, non di qualcuno che sparisca per giorni." Bacio l'angolo della sua bocca.

"Spero che tu capisca che finchè non sarò completamente sicura che non mi lascerai di nuovo sola io non posso stare con te. Ti prego, provami che mi sto sbagliando." dico lasciandolo lì in piedi, con lo sguardo perso nel vuoto. 

Spero vivamente che mi provi che sto sbagliando perchè in tutta onestà non ho la minima voglia nè la forza  di stare lontano da lui.

Torno nella mia stanza sperando di chiudere il mondo fuori quando il telefono nella mia tasca inizia a vibrare, la sua foto, la nostra foto appare sullo schermo; premo ignora e reprimo l'istinto di lanciare il telefono contro un muro.

Afferro le mie cose e mi chiudo in bagno decisa a rilassarmi con una doccia calda, quando finisco sento la porta della stanza chiudersi e urlo: "Bonnie sei tu?"

"No sono la tua fata madrina cara, esci da lì che ho una sorpresina per te!" dice lei ridendo. Ultimamente non sopporto le persone troppo di buon umore.

"Mi sto asciugando i capelli, dammi due minuti" continuo ad urlare sopra il rumore del phon.

"Chi è questo Josh che ti chiama?" dice lei. Spalanco gli occhi ed esco dal bagno in tutta fretta sperando che non mi faccia il terzo grado: speranza vana.

"Ora tu mi dici tutto signorina. Chi mi stai nascondendo?" dice lei puntandomi un dito contro.

"Niente di che, Josh è un mio ex, siamo stati insieme un paio di anni al liceo e da allora ci siamo persi di vista fino ad oggi, ha già provato a chiamarmi un paio di volte ma sinceramente non ho voglia si percorrere il viale dei ricordi con lui...tu piuttosto hai parlato di una sorpresa: sono tutt'orecchi." dico seria passando la palla a lei.

"Adorami. Dico davvero, dovresti farmi una statua di dimensioni stratosferiche: ti ho procurato il numero del bel tenebroso!" dice sventolando un pezzetto di carta.

"COME LO HAI AVUTO?" chiedo tutt'a un tratto molto interessata.

"Si da il caso che ho conosciuto questo ragazzo assurdamente bello e che casualmente fa parte della squadra di baseball e il tuo bello ogni tanto gioca con loro e quindi ecco tutto." dice con un sorriso esageratamente grande.

"Ti sei innamorata di lui! e sentiamo, come si chiama il belloccio?" dico emozionata.

"Samuel. E' ricco, viene da uno dei paesi arabi, magari suo padre possiede il petrolio" ridiamo insieme mentre lei continua: "e poi ha questi occhi che santo cielo, ti fanno volare direttamente in paradiso. Dice che mi trova interessante e usciremo presto insieme." dice battendo insieme le mani.

"Grazie per il numero e spero veramente che voi due finiate insieme, un giorno me lo presenti, magari ha un cugino anche lui ricco?" ridiamo ancora mentre finisco di vestirmi.

"Ora vado, faccio un salto al supermercato dopo, ti  serve niente?" chiede lei. Scuoto la testa e rimango sola nella stanza.

Il telefono squilla ancora e questa volta decido di rispondere.

"Pronto?" 

"Grace? ehm ciao, sono Josh...come stai?" 

"Saltiamo i convenevoli J, passa al dunque" dico fredda.

"Beh il fatto è questo: tua madre mi ha detto che ti sei trasferita ad Atlanta per l'università e io sarò in quella zona la settimana prossima e mi piacerebbe vederti" dice calmo.

"E perchè io dovrei volerti vedere?" chiedo scettica.

"Ho una notizia da darti." 

"Dimmi ti ascolto."

"E' una questione delicata, devo vederti di persona. Allora, ci possiamo vedere al Blue Note alle 18?" 

"Non ti garantisco niente ma sarà meglio per te se è davvero una questione seria."

Stacco la telefonata e accendo il pc per documentarmi dove sia il luogo dell'incontro e lavorare un pò quando vedo un fogliettino bianco vicino alla porta sul pavimento.

Lo apro e vedo una calligrafia da uomo e il messaggio recita così:

'Io sceglierei te, in un milione di vite, in un milione di mondi, in qualsiasi versione della realtà, io ti troverei e sceglierei sempre e solo te. Se mi lasci provare di nuovo non rovinerò tutto. J."

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Aggiornamento super speciale (una persona sa perchè ;). Spero vi piaccia, e grazie ancora per le letture! Enjoy xx